Bozza del Manifesto del Gruppo Studi Materialismo Aperto (GSMA)
Il GSMA (o altro nome) ha come fine l'elaborazione di una filosofia atea su basi materialistiche, assumendo la centralità delle operazioni del pensiero relative alla Gnoseologia (parte della filosofia che si occupa del problema della conoscenza)e all' Etica (parte della filosofia che ha per oggetto la determinazione della condotta umana e la ricerca dei mezzi atti a concretizzarla), ritenendo altre classi come Epistemologia, Logica, Estetica, ecc. in linea di massima non caratterizzanti e comuni con altri indirizzi filosofici.
Il criterio di base è quello della fondazione di un indirizzo di pensiero esente da ogni forma di intellettualismo, mirante a fornire indicazioni esistenziali e di comportamento che pongano la felicità possibile per il maggior numero possibile di individui quale finalità primaria. In quanto tale intende essere accessibile ad ogni persona che possieda un medio livello di scolarizzazione con un minimo di sforzo per accedere a schemi e procedimenti espositivi di tipo filosofico. Privilegerà pertanto forme discorsive semplici e chiare, col massimo grado possibile di comprensibilità. Eviterà, per quanto possibile, termini filosofici troppo specifici e lontani dal linguaggio comune corrente, operando nei limiti del possibile la conversione semplificativa di essi o corredandoli di adeguate esplicazioni ove occorra. Dove risultasse indispensabile il conio di termini filosofici nuovi essi verranno accompagnati preliminarmente da una spiegazione etimologica e semantica. Un glossario specifico verrà stilato via via che si svilupperà il progetto chiarendo e commentando i termini più ricorrenti.
