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MC DONALD’SIn Italia la multinazionale del panino è presente da 15 anni ed è leadership del settore con l’acquisizione nel 1996 del concorrente Burghy; 243 ristoranti in piena attività, un fatturato di 686 miliardi nel 1999 con 12.000 dipendenti. “ Pensare globalmente, agire localmente; non si può gestire una catena mondiale in modo centralizzato “, ecco il vangelo di Jack Greengerg, boss del gruppo e regista della strategia Mc Donald’s. Ogni anno la Mc Donald’s spende 1.8 miliardi di dollari in pubblicità e promozioni commerciali per dimostrare al pubblico che è un’impresa impegnata nei problemi sociali ed ambientali. Mc Donald’s sostiene nella sua “ Guida Nutrizionale “ che l’alimentazione fast-food è sana e nutriente, senza mettere in evidenza come essa sia ricca di grassi e zuccheri e carente di fibre, vitamine e Sali minerali. La carne che viene utilizzata è prodotta in allevamenti intensivi con grossa sofferenza degli animali. Per dare spazio agli allevamenti di bestiame la Mc Donald’s ha confessato di aver deforestato ampie zone tropicali e di aver utilizzato sostanze chimiche in dosi massicce ( 20 tipi diversi di prodotti chimici ) per la moderna agricoltura intensiva. I lavoratori ricevano salari bassi, non vengono retribuiti gli straordinari e gli incidenti sul lavoro ( ustioni ) sono numerosi, per la carenza di personale e la necessità di lavorare in fretta. Non va meglio ai lavoratori Mc Donald’s in Italia; gli impiegati catanesi sono costretti a mansioni non previste dal contratto di assunzione, come la pulizia di pozzetti di scarico e di bagni; subiscono trasferimenti di sede senza preavviso, lavorano per ore di straordinario mai pagate come tali. McDonald's spende ogni anno oltre 1,8 miliardi di dollari in tutto il mondo in pubblicità e promozioni provando così a costruirsi l'immagine di una compagnia "verde" e "attenta" che è anche un posto divertente dove mangiare. I bambini vengono attirati dentro (trascinandosi i genitori dietro di loro) con la promessa di giocattoli ed altri aggeggi. Ma dietro il sorriso sulla faccia di Ronald McDonald (il clown testimonial della McDonald's) si nasconde la verità - l'unico interesse di McDonald's è il denaro, trarre profitto da chiunque e dovunque si riesca a farlo, così come è per tutte le compagnie multinazionali. Il Rapporto Annuale di McDonald's parla di "Dominazione Globale" - aspirano ad aprire negozi su negozi, sempre di più, in ogni angolo del mondo - ma la loro espansione su tutto il globo significa più uniformità, minore scelta e l'indebolimento delle comunità e delle culture locali.
McDonald's reclamizza il proprio cibo come "nutriente", ma la verità è che si tratta di cibo-truffa - ricco di grassi, zuccheri e sale, e povero di fibre e vitamine. Un'alimentazione di questo tipo è legata ad un alto rischio di malattie del cuore, cancro, diabete ed altre malattie. Il loro cibo contiene anche molti additivi chimici, alcuni dei quali possono causare stati febbrili, ed iperattività nei bambini. Non dimenticare mai che la carne è la causa maggiore di tutti gli avvelenamenti da cibo. Nel 1991 McDonald's è stato responsabile di una serie di avvelenamenti da cibo in Gran Bretagna, nei quali la gente colpita soffri di gravi insufficienze renali. Con i moderni metodi di allevamento intensivo, altre malattie - legate ai residui chimici o a pratiche non naturali - sono diventati un pericolo per tutti/e (come ad esempio la BSE - "la mucca pazza").
I lavoratori dell'industria del fast food hanno paghe molto basse. McDonald's non paga straordinari anche quando i lavoratori ne fanno diverse ore. La pressione per realizzare sempre maggiori profitti fa si che siano assunti meno addetti di quelli necessari cosicchè quelli che ci sono devono lavorare sempe più velocemente e sempre più duramente. Come conseguenza, gli incidenti (particolarmente le ustioni) sono molto comuni. La maggior parte dei lavoratori/trici di McDonald's sono persone che hanno poche possibilità di trovare lavoro e sono costretti ad accettare questo tipo di sfruttamento, e oltretutto sono anche obbligati e obbligate a "sorridere"! Non è quindi una sorpresa che il ricambio del personale da McDonald's sia molto alto, questo fa si che si virtualmente impossibile sindacalizzarsi e lottare per migliori condizioni di lavoro, in più McDonald's si è sempre opposto ovunque alle organizzazioni dei lavoratori.
Grandi aree di terra nei paesi poveri vengono deforestate per vendere il legno o per dare spazio agli allevamenti di bestiame o per coltivare i foraggi per nutrire gli animali che verranno mangiati nell'Occidente. Tutto questo viene fatto a danno delle risorse alimentari di questi paesi, tenuti in ostaggio tramite il debito dalla Banca Mondiale e dalle multinazionali. McDonald's pubblicizza e impone continuamente prodotti a base di carne (manzo, pollo etc.), spingendo la gente a mangiare carne troppo spesso, questo fa si che vengano distrutte enormi risorse per l'alimentazione mondiale. 7 milioni di tonellate di cereali producono solo 1 milione di tonnellate di carne e derivati. Con una alimentazione basata sui vegetali e con razionale utilizzo delle terre, ogni regione potrebbe essere autosufficiente per l'alimentazione.
Le foreste di tutto il mondo - sono vitali per tutte le specie di vita - vengono distrutte ad un ritmo spaventoso dalle società multinazionali. McDonald's alla fine è stato costretto ad ammettere di usare bovini allevati su terre dove erano state disboscate foreste pluviali, compromettendo la rigenerazione di queste. Considera anche che l'utilizzo di allevamenti da parte delle multinazionali spinge gli abitanti di quelle zone ad andarsene in altre aree e a tagliare ulteriori alberi. McDonald's è il più grande consumatore mondiale di carne bovina. Il metano emesso dagli allevamenti bovini per l'industria della carne è una delle maggiori cause del problema del "surriscaldamento della Terra". La moderna agricoltura intensiva si basa su un utilizzo pesante di prodotti chimici che stanno danneggiando l'ambiente. Ogni anno McDonald's usa centinaia di tonnellate di inutili confezioni di vari tipi, molte delle quali finiscono come sporcizia per strada o inquinano or polluting the land buried in landfill sites.
Il menù delle catene di rivenditori di hamburger si basa sulla tortura e l'uccisione di milioni di animali. La maggior parte provengono da allevamenti intensivi, senza mai andare all'aria aperta ed al sole e senza libertà di movimento. Le loro morti sono barbare - "la macellazione senza agonie" è un mito. Noi abbiamo la possibilità di sceglier se mangiare o meno carne, ma i miliardi di animali uccisi ogni anno per l'industria del cibo e degli hamburger non hanno alcun tipo di scelta. |
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