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Camminando
al passo coi tempi e l'evolversi della realtà sociale
italiana modificatasi a causa di una forte corrente di immigrazione,
l'attività delle Volontarie del CNF è ormai
rivolta sempre più spesso a gruppi omogenei per nazionalità
o per tipo di problematiche come nel caso di immigrati da
zone extracomunitarie, nomadi, profughi ma anche carcerati,
tossicodipendenti, emarginati in genere. |
Per supportare le attività socio-assistenziali in
modo da essere autosufficiente il Comitato Nazionale Femminile
sensibilizza le aderenti sia con il pagamento della quota
di iscrizione sia promuovendo raccolte di fondi. A questo
fine le Sezioni vengono invitate a organizzare manifestazioni
benefiche in modo da ottenere gli apporti economici necessari.
E' molto importante, come da art. 2 del regolamento del
CNF, la continua collaborazione della componente a divulgare
l'immagine ed i Principi della Croce Rossa mediante proprie
iniziative e l'accesso agli organi di informazione.
Le volontarie del Comitato Nazionale Femminile sostengono
iniziative come il telesoccorso; l'ippoterapia; il progetto
cuore; l'ambulatorio odontoiatrico per portatori di handicap
con assistenza domiciliare per malati non trasportabili;
l'assistenza morale e materiale a famiglie di bambini trapiantati
o malati di cancro anche presso i reparti di oncologia pediatrica
offrendo ospitalità in appositi centri di accoglienza
e foresteria; l'assistenza ai malati terminali di AIDS.
Numerose volontarie inoltre partecipano alle campagne per
la salvaguardia dei diritti umani e della vita, come è
accaduto per la lotta alla diffusione delle mine antiuomo.
Per far fronte alle esigenze del territorio le volontarie
seguono in numero sempre crescente corsi di Primo Soccorso;
Monitore e Capo Monitore; Diritto Internazionale Umanitario;
Educazione alla salute; Assistenza ospedaliera; Assistenza
all'anziano ammalato, alla madre ed al bambino.
Il Comitato Nazionale Femminile è sempre presente
negli interventi della Croce Rossa Italiana nel caso di
emergenze nazionali ed internazionali accanto agli organi
di Protezione Civile. |