Nel 1862, il Vescovo di Tarbes riconosce
ufficialmente l’autenticità delle apparizioni di Lourdes.
L’attuale Catechismo della Chiesa cattolica ( n° 67) specifica
che le apparizioni e il loro messaggio "non hanno per compito di
migliorare o completare la Rivelazione divina del Cristo, ma
quello di viverlo, più pienamente, in una epoca della storia".
Giovedì 11 febbraio
1858: L'Incontro
Accompagnata dalla sua sorella e da un'amica, Bernadette si
reca a Massabielle, lungo il Gave, per raccogliere ossa e legna
secca. Mentre si sta togliendo le calze per attraversare il
fiume, sente un rumore che somigliava ad un colpo di vento, essa
alza la testa verso la Grotta : "Ho visto una signora vestita
di bianco. Indossava un abito bianco, un velo bianco, una
cintura blu ed una rosa gialla su ogni piedi". Fa il segno
della croce e recita il rosario con la Signora. Terminata la
preghiera, la Signora scompare bruscamente.
Domenica 14 febbraio: L'acqua benedetta
Bernadette sente una forza interna che la spinge a tornare alla
Grotta nonostante il divieto dei suoi genitori. Dopo insistenza,
la madre glielo permette. Dopo la prima decina del rosario, vede
apparire la stessa Signora. Le getta dell'acqua benedetta. La
Signora sorride ed inchina la testa. Finita la preghiera del
rosario, scompare.
Giovedì 18 febbraio:
La Signora parla
Per la prima volta, la Signora parla. Bernadette le presenta
una penna e un pezzo di carta e le chiede di scrivere il suo
nome. Lei le risponde: "Non è necessario", ed aggiunge: "Non ti
prometto di renderti felice in questo mondo ma nell'altro.
"Potete avere la gentilezza di venire qui durante quindici
giorni?"
Venerdì 19 febbraio:
Apparizione breve e silenziosa
Bernardetta va alla Grotta con una candela benedetta ed accesa.
È da questo gesto che è sorta l'abitudine di portare candele ed
accenderle dinanzi alla Grotta.
Sabato 20 febbraio:
Nel silenzio
La Signora le ha insegnato una preghiera personale. Alla fine
della visione, una grande tristezza invade Bernadette.
Domenica 21 febbraio:
"Aquero"
La Signora si presenta a Bernadette la mattina presto. Un
centinaio di persone l’accompagna. In seguito è interrogata dal
commissario di polizia Jacomet. Vuole farsi dire ciò che ha
visto. Bernadette gli parla soltanto di "AQUERO" ( Quella)
Martedì 23 febbraio:
Il segreto
Circondata da cento cinquanta persone, Bernadette si reca alla
Grotta. L’Apparizione le rivela un segreto " SOLAMENTE PER SE
STESSA".
Mercoledì 24 febbraio: Pénitenza!
Messaggio della Signora: "Penitenza! Penitenza! Penitenza!
Pregate Dio per i peccatori! Bacerete la terra in espiazione per
i peccatori!
Giovedì 25 febbraio:
La fonte
Trecento persone sono presenti. Bernadette dice: "LEI MI HA
DETTO DI ANDARE A BERE ALLA FONTE (...) TROVAI SOLTANTO UN PO'
DI ACQUA FANGOSA." ALLA QUARTA PROVA POTEI BERE. LEI MI HA FATTO
ANCHE MANGIARE DELL’ERBA CHE SI TROVAVA VICINO ALLA SORGENTE.
QUINDI LA VISIONE SCOMPARVE. E POI ME NE ANDA". Dinanzi alla
folla che le dice: "Sai che ti credono pazza facendo cose
simili?" risponde soltanto:" "È PER I PECCATORI."
Sabato 27 febbraio:
Silenzio
Ottocento persone sono presenti. L’Apparizione è silenziosa.
Bernadette beve l'acqua della fonte e compie i gesti abituali
di penitenza.
Domenica 28 febbraio:
Penitenza
Più di mille persone assistono all’estasi. Bernadette prega,
bacia la terra e cammina con le ginocchia in segno di penitenza.
E’ subito condotta a casa del giudice Ribes che minaccia di
metterla in prigione.
Lunedì 1° marzo:
Primo miracolo
Più di millecinquecento persone sono raccolte e fra esse, per la
prima volta, un sacerdote. Nella notte, Caterina Latapie, di
Loubajac, si reca alla Grotta, immerge il suo braccio slogato
nell'acqua della fonte: il suo braccio e la sua mano ritrovano
la loro mobilità.
Martedì 2 marzo:
Messaggio ai sacerdoti
La folla aumenta sempre di più. La Signora le dice: "DITE AI
SACERDOTI CHE SI VENGA QUI IN PROCESSIONE E CHE SI COSTRUISCA
UNA CAPPELLA". Bernadette ne parla al sacerdote Peyramale,
parroco di Lourdes. Quest'ultimo non vuole sapere che una cosa:
il nome della Signora. In più esige una prova: veder fiorire il
roseto (o rosa canina) della Grotta in pieno inverno.
Mercoledì 3 marzo: Un
sorriso
Bernadette si reca alla Grotta già alle 7 del mattino, in
presenza di tremila persone, ma la visione non viene! Dopo la
scuola, sente l'invito interiore della Signora. Si reca alla
Grotta e le chiede il suo nome. La risposta è un sorriso. Il
parroco Peyramale le ripete: "Se la Signora desidera realmente
una cappella, che dica il suo nome e che faccia fiorire il
roseto della Grotta".
Giovedì 4 marzo: Il
giorno più atteso!
La folla sempre più numerosa (circa ottomila persone) attende un
miracolo alla fine di questa quindicina. La visione è silenziosa
Il parroco Peyramale resta sulla sua posizione. Durante 20
giorni, Bernadette non si recherà più alla Grotta, non sentendo
più l'invito irresistibile.
Giovedì 25 marzo: Il
nome che si attendeva!
Seizième apparition. La Visione rivela infine il suo nome, ma il
roseto (di rosa canina) sul quale la Visione pone i piedi nel
corso delle sue apparizioni, non fiorisce. Bernadette dice:
"LEI ALZO’ GLI OCCHI AL CIELO, UNENDO, IN SEGNO DI PREGHIERA, LE
SUE MANI CHE ERANO TESE ED APERTE VERSO LA TERRA, MI DISSE: <<
QUE SOY ERA IMMACULADA COUNCEPCIOU.>>
La giovane veggente parte correndo e ripete continuamente,
durante il cammino, parole che non comprende. Queste parole
impressionano il burbero parroco. Bernadette ignorava
quest'espressione teologica che descrive la Santa Vergine.
Quattro anni prima, in 1854, il papa Pio IX ne aveva fatto una
verità della fede cattolica (dogma).
Mercoledì 7 aprile:
Il miracolo della candela
Durante questa Apparizione, Bernadette tiene la sua candela
accesa. La fiamma circondò lungamente la sua mano senza
bruciarla. Questo fatto è immediatamente constatato dal medico,
il medico Douzous.
Giovedì 16 luglio:
Ultima apparizione
Bernadette sente il misterioso appello della Grotta, ma il suo
accesso è vietato e chiuso da una inferiata. Si reca dunque di
fronte, dell'altro lato del Gave. " MI SEMBRAVA DI ESSERE
DINANZI ALLA GROTTA, ALLA STESSA DISTANZA DELLE ALTRE VOLTE, IO
VEDEVO SOLTANTO LA VERGINE, NON L’HO MAI VISTA COSÌ BELLA!"