Riserva Naturale Orientata Isola di Panarea e Scogli Viciniori - Pagine ufficiali dell'Ente di Gestione
Riserva Naturale Orientata Isola di Panarea e Scogli Viciniori .
Panarea, la cui attività eruttiva risale a circa 500.000 anni fa, è ciò che resta di uno strato-vulcano di medie dimensioni su cui si sono impiantati numerosi piccoli centri eruttivi secondari e residui di cupole di ristagno più o meno ampie, che sono state parzialmente smantellate da sprofondamenti e dallerosione marina.
Riserva Naturale Orientata Isola di Panarea e Scogli Viciniori - Mappa di Avvicinamento
Riserva Naturale Orientata Isola di Panarea e Scogli Viciniori .
“Panarea” su Kataweb News
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PANAREA: foto isola di Panarea Isole Eolie.
Panarea, anticamente chiamata Hycesia o Euònymos (l'isola dal buon nome), dista 18, 5 Km da Lipari ed è l'isola più piccola (circa 3, 3 kmq) e la meno alta dell'intero arcipelago delle Isole Eolie (Punta del Corvo, 421 m s.l.m.), sorta dal mare mezzo milione di anni fà.
Gli studiosi ritengono che l'isola di Panarea, gli sogli e gli isolotti che la circondano siano i resti di un antichissimo vulcano sottomarino..
In mare aperto, verso Est, spunta una serie di scogli ( Bottaro, Lisca Bianca, Lisca Nera, Dattilo , i Panarelli e le Formiche ) e l´isolotto di Basiluzzo .
Basiluzzo è un grande scoglio vulcanico distante 3 Km da Panarea, formatosi da diverse e successive colate laviche, le sue scogliere sono a picco sul mare e offrono interessanti escursioni per i subaquei, nel fondo marino, si può osservare un grandioso rudere, una darsena di epoca romana.
Panarea è abitata stabilmente da 280 abitanti (durante l'estate può raggiungere anche 2000 abitanti), chiamati panarioti, che popolano le tre contrade: Ditella, S.Pietro e Drauto, oggi l'isola è frequentata da numerosi vip rendendo l'isola una delle mete turistiche più in voga del Mare Mediterraneo ..
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Con la circumnavigazione dell'isola si possono ammirare i posti più caratteristici e suggestivi dell'isola di Panarea che offre coste rocciose, terrazzi marini, colonne di roccia e ventagli di lava solidificata..
Questa cala è una delle tappe più importanti del giro dell'isola di Panarea e si trova nella parte più meridionale dell'isola.
Si tratta di una bellissima piscina naturale da molti considerata la località più bella di Panarea.
Una volta terminato il periplo dell'isola, ci si dirige verso gli isolotti di Panarea e gli altri scogli: durante l'escursione si possono ammirare le antiche vestigia romane di Spinazzola e Basiluzzo.
Di fronte al piccolo porto di Panarea vi è la borgata di San Pietro, un bellissimo paesino caratterizzato da bellissime casette bianche.
Da Capo Milazzese si prosegue verso Drauto prendendo la contrada Castello e si raggiunge Punta Corvo, la cima più alta dell'isola (421 metri): da qui si può ammirare uno splendido panorama in cui si possono vedere gli scogli di Panarea ed in lontananza l'isola di Stromboli ..
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Il fuoco e il vento: miti, leggende e colori delle isole Eolie, Le isole del fuoco PANAREA, il covo del pirata Drauth .
Proseguendo verso nord est, a poco più di 11 miglia da Lipari, si incontra Panarea, l'antica Eunymos (che significa "a sinistra" per i marinai che da Lipari navigavano verso la Sicilia), divenuta poi Panarion (la distrutta); è la più piccola delle Eolie, poco più di 3 km², abitata fin dal Neolitico (4.000 anni fa), come testimonia il villaggio preistorico di Capo Milazzese..
Forse anticamente Panarea era una delle più grandi delle Eolie, ma in seguito a cataclismi naturali il vulcano è parzialmente sprofondato, cosicché l'anfiteatro originario interno del cratere è divenuto la costa dove sorgono i tre abitati di Iditella, S.
Quest'ultima località prende il nome dal pirata saraceno Drauth, il quale era solito ormeggiare le sue navi poco più a sud, nella vicina Cala Junco, una delle più belle baie del Mediterraneo; si tratta di una sorta di piscina naturale, chiusa da alte pareti di scogli basaltici, dove il mare vanitoso interpreta i colori di cui è capace, regalandoci tutte le gradazioni cristalline di verde, turchese e blu..
Panarea [Isole Eolie] www.Sicilyland.it Il Portale Siciliano
per gli amanti dell'Isola.
L'Isola: Panarea, lantica Euònymos (che sta a sinistra ma anche infausta), è la più piccola delle Eolie (3.4 km quadrati).
La mancata rilevazione, in seguito ad accurati rilievi batimetrici, dellorlo di un ipotetico recinto calderico dentro al quale collocare le isole più piccole, e laccostamento, attraverso indagini petrochimiche, della minore età delle stesse isolette rispetto a Panarea, hanno permesso di abbandonare la vecchia ipotesi dellesistenza di una grande caldera nella quale si sia impiantato ledificio vulcanico che costituisce lisola maggiore, stabilendo con certezza che Panarea e i suoi isolotti altro non sono che fenomeni eruttivi isolati di un unico bacino magmatico quasi del tutto sommerso.
Lodierna Panarea è composta dai resti di uno strato-vulcano di medie dimensioni, sul quale si sono dispostiti, successivamente, numerosi piccoli centri eruttivi secondari, e dai residui di più o meno ampie cupole di ristagno, parzialmente smantellate da sprofondamenti e dal processo derosione del mare, che formano gli isolotti posti a est dellisola.
Il condotto principale delledificio vulcanico, non più identificabile, si può localizzare approssimativamente nel tratto di mare compreso tra lo scoglio la Nave e lo scoglio Cacatu.
Panarea
Panarea, anticamente chiamata Euonymos, testualmente quella che sta a sinistra, ovvero alla sinistra dei naviganti che da Lipari si dirigevano in Sicilia.
Il nome Panarea, deriva da Panaraia ( tutta sconnessa ), è l'isola più piccola dell'Arcipelago delle Eolie, con una superficie di soli 3400 Kmq e dista da Lipari 11, 5 miglia..
Quella che esiste oggi e' solo una piccola parte di quella che anticamente esisteva, in quanto una parte di essa è sprofondata in seguito ad un'eruzione vulcanica, che ha formato una serie di isolotti ( Basiluzzo, Dattilo, Bottaro, Lisca bianca, Lisca nera, i Panarelli e le Formiche ) staccati tra di loro, ma uniti sotto la profondità del mare.....ed è insieme ad essi che Panarea forma un piccolo arcipelago situato su un unico basamento sottomarino.
Indagini svolte sulle porzioni sommerse hanno permesso di ricostruire forma ed estensione di Panarea: l'intero edificio, a forma di cono, si innalzava a 1300m circa al di sopra del mare ed occupava un'area totale di circa 460 Kmq.
I turisti, negli ultimi trent'anni, hanno anche acquistato terreni e ristrutturato vecchi ruderi, con molta cura e rispetto delle tradizioni fino a fare di Panarea l'isola più curata delle Isole Eolie.
LE ISOLE EOLIE ISOLA DI PANAREA ARCIPELAGO NELL'ARCIPELAGO
Sono le testimonianze della vita a Panarea dell'ultimo uomo della preistoria.
Tanto che poco prima della venuta di Cristo, Diodoro Siculo potrà scrivere: " Dicono che le Isole Eolie nell'antichità fossero deserte ".- Delle sette sorelle eoliane, Panarea è la più piccola, ma anche la più antica: lunga appena tre chilometri, larga due, è stata la prima a sorgere dal mare, forse meno di mezzo milione di anni fa.
Ed è nata dall'immane esplosione di un unico complesso vulcanico sottomarino che si è dissolto in mille pezzi, creando un piccolo arcipelago a sè stante del quale Panarea è il blocco più grosso e gli isolotti Basiluzzo, Dattilo, Le Formiche, Lisca Bianca, Bottaro, Lisca Nera, Panarelli sono i frammenti più piccoli.- Un'altra tesi afferma invece che Panarea fu la più grande delle Eolie: perchè assieme agli scogli e isolotti che la circondano formava un'unica isola, divisa poi in tante parti dall'innalzamento del livello del mare.
A conferma della tesi, soccorre la toponomastica del gruppo di Panarea, dove Basiluzzo deriva da basileus, il re, perciò ha il significato di isola regina, la più importante, e Panarea significa tutto ciò che fu risparmiato dal cataclisma.
informazioni panarea, utilita' a panarea
Fanno da cornice a Panarea i vicini isolotti di Basiluzzo, Dattilo, Bottaro, Spinazzola e gli scogli di Lisca Bianca, Lisca Nera, i Panarelli e le Formiche.
Gli studiosi ritengono che Panarea, gli scogli e gli isolotti che la circondano siano i resti di un antichissimo vulcano sottomarino, sommerso in parte dalle acque nei periodi interglaciali.
Dalla sua origine vulcanica Panarea ha ereditato interessanti manifestazioni endogene post-vulcaniche come le sorgenti termali, a ridosso della Punta di Peppe e Maria, e le innocue fumarole della Calcara.
Photo by www.xonex.it
Panarea > Escursioni via mare C on il periplo dell'isola si possono ammirare le coste rocciose di Panarea, che sono tra le più impressionanti delle Eolie.
Fra le tappe più importanti c'è quella nella esclusiva Baia di Cala Junco, estrema punta meridionale di Panarea.
Una volta effettuato il giro dell'isola ci si può dirigere verso gli isolotti e gli scogli vicini: in particolare, verso le antiche vestigia romane di Basiluzzo e di Spinazzola e quindi verso gli altri scogli.
Mare e spiagge a panarea
L'isola di Panarea è la piu' piccola delle Isole Eolie, si estende per una superficie di 3.3 Kmq., ed il promontorio più alto misura 421 m.
Tutto il territorio può essere considerato unico per la varietà della sua configurazione, scoscesa e frastagliata, e per la sequenza di insenature, spiagge incontaminate e scogli che, oltre alla naturale bellezza, sembrano tramutarsi di ora in ora nell'iridiscenza di acque variegiate da luci, ombre riposanti, sussurri e sospiri di ninfe e di sirene.
Pietro è situato il piccolo porto per navi, aliscafi, pescherecci e barche da diporto, mentre dalla collinetta soprastante si possono ammirare lo scoglio di Basiluzzo e Stromboli.
La particolarità delle spiaggie dell'isola di Panarea, è che quasi tutte sono raggiungibili solo via mare, e per questo il tratto di mare che le circonda è sempre molto limpido e dal colore particolare..
Tra le spiaggie più importanti di Panarea, c'è quella di Cala Junco, affollatissima durante il periodo estivo, stupenda piscina naturale di acqua trasparente dalle inverosimili striature verdi, turchesi e blu, si trova nella parte più meridionale dell'isola, ed è raggiungibile sia via mare che via terra, partendo da S.
La geologia dell' Isola di Panarea nelle Isole Eolie
L'assetto geologico della porzione emersa di Panarea è il risultato di un'attività vulcanica piuttosto articolata sviluppatasi in un intervallo di tempo compreso tra circa 200.000 e meno di 10.000 anni fa.
I primi prodotti affioranti sull'isola sono riferibili allo stadio di attività vulcanica indicato come Paleo-Panarea e sono rappresentati da corpi duomici a composizione andesitico-dacitica del settore settentrionale, e da alcune colate laviche coperte da brecce piroclastiche affioranti esclusivamente lungo il settore occidentale..
Durante tale fase effusiva si registra una contemporanea, ma limitata, attività piroclastica testimoniata dalla messa in posto sia di scorie andesitiche, che affioranti fra Punta Falcone e punta del Corvo, sia di pomici dacitiche affioranti nella zona di Castello del Salvamento.Le testimonianze di di quest'ultima attività non sono facilmente osservabili in quanto l'area è sede della discarica pubblica dell'isola, tuttavia pmici e scorie a composizione dacitico-andesitica, relative a questo episodio, sono abbastanza disperse in tutto il settore settentrionale e centrale di Panarea..
Nautica On Line - Crociera a Panarea e Stromboli, le sorelle di pietra
CROCIERA ALLE EOLIE Panarea e Stromboli Articolo di Roberto Rinaldi LEGGI ANCHE Le magnifiche sette Panarea e Stromboli, le sorelle di pietra Crociera alle Eolie, semplicemente belle Le sette sorelle Figlie del vento SPONSOR :: SWEETAIL LE SORELLE DI PIETRA La 'Girolama' è ormeggiata in banchina nel sicuro Porto di Pignataro, all'isola di Lipari.
Al nostro risveglio troviamo un leggero vento di Maestrale, l'ideale per salpare alla volta di Stromboli e Panarea, le due isole più settentrionali dell'arcipelago eoliano.
Con venti da nord e nord-ovest la rotta da Lipari a Panarea e Stromboli consente una navigazione a vela particolarmente agevole, sia all'andata che al ritorno.
Decidiamo dunque di lasciare Panarea e di recarci subito a Stromboli.
Un'altra cosa da tenere presente è il divieto di ormeggio a sud del molo di Scauri: è consentito solo dove iniziano gli scogli.
A bordo la notte passa tranquilla ed il mattino successivo salpiamo alla volta dello scoglio di Strombolicchio, dove è possibile effettuare alcune meravigliose immersioni subacquee.
Un piccolo bassofondo sulla punta di Scirocco dello scoglio è l'unica soluzione per l'ormeggio, sempre affidandosi anche ad una cima fissata a terra e a condizioni di mare tranquillo.
Nautica On Line - Charter alle Eolie, magnifiche sette
CHARTER ALLE EOLIE Baie, cale, vulcani attivi, scogli isolati, le isole Eolie hanno tutto perchè una splendida vacanza in barca si trasformi in un evento indimenticabile Articolo di Paolo Venanzangeli LEGGI ANCHE Le magnifiche sette Panarea e Stromboli, le sorelle di pietra Crociera alle Eolie, semplicemente belle Le sette sorelle Figlie del vento Pubblicato su Nautica 414 di ottobre 1996 SPONSOR :: MASE GENERATORS MAGNIFICHE SETTE Sono nate con la forza del fuoco che, scaturendo dalle viscere della terra, ha formato questi coni di lava che si innalzano, per più di mille metri, nelle acque trasparenti e per quasi mille nel cielo limpido.
Dalla vita semplice, dai ritmi antichi, di Alicudi e Filicudi, all'esclusiva mondanità di Panarea, alla rigogliosa vegetazione di Salina, alla rilassata cultura di Lipari.
Panarea ed i suoi addentellati, come l'isoletta di Basiluzzo, i roccioni di Dattilo e le formiche, sorgono su una piattaforma circolare, comune di circa 70 metri di profondità.
Uno spettacolo unico e terribile, come del resto lo sono le passate colate laviche che formano le costiere frastagliate e lo scoglio di Strombolicchio dalla cui sommità si osserva uno dei panorami più belli dell'arcipelago.
La Scatola Blu - Italia - Italia - Isole Eolie > Immersioni > Panarea
Panarea è la più piccola dellarcipelago delle Eolie e la più ricca di scogli.
Ma di Panarea oggi vediamo soltanto una piccola parte dellisola originaria, in quanto sprofondata in seguito a fenomeni vulcanici che parzialmente la demolirono.
Procedendo verso est si vedono, emergenti dallazzurro del mare, i vicini isolotti di Basiluzzo, Dattilo, Bottaro, lo scoglio di Spinazzola dalle caratteristiche pareti a picco sul mare e quelli di Lisca Bianca, Lisca Nera, i Panarelli e le Formiche che fanno da cornice allisola di Panarea.
LE IMMERSIONI A PANAREA PIETRA NAVE Qui si trova una bella parete sul lato esterno dello scoglio, con adiacenti grossi massi che compongono una secca.
SPINAZZOLA Bellissimo scoglio, sia sopra che sotto la superficie del mare, di gotica reminiscenza che riserva, nella sua circumnavigazione subacquea forti emozioni date dalla varietà del fondale e dalle pareti perfettamente verticali; vi si trovano gorgonie gialle, margherite di mare, leptosammie, madrepore arancione, castagnole e cernie.
RELITTO DI LISCA BIANCA Qui vi è lunico relitto visitabile di tutto larcipelago, in quanto i resti delle antiche navi romane che si trovano a Panarea, Filicudi, ecc.
Hotels - Hotel O Palmo - Riserva Naturale Orientata Isola di Panarea e Scogli Viciniori
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Panarea news - Ultime notizie dall'isola di Panarea
A Panarea è in atto da oggi una petizione che sta coinvolgendo abitanti e turisti.
Poiché Panarea è un’isola, il problema della sicurezza diviene ancor più pressante che sul resto del territorio.
Chi non è presente nell’isola e quindi non può firmare direttamente la petizione, può scrivere alla redazione (redazione@amapanarea.it) e la sua adesione sarà inserita.
Oggetto: proroga decreto emergenza Stromboli Onorevole signor Presidente, le scriviamo dall’isola di Panarea, la più piccola delle Eolie, per rappresentarle lo stato di disagio che stiamo vivendo a causa di cattive notizie che ci giungono in merito ad una mancata proroga del Decreto sull’emergenza Stromboli, rinnovando di anno in anno dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, dal 2003, anno in cui nella vicinissima isola di Stromboli, si generò un’onda anomala che colpì anche le nostre coste.
Sempre nell’anno 2003, nei pressi dello scoglio di Lisca Bianca, si manifestarono delle fumarole sottomarine, forse a causa della lesione della crosta terrestre, che ci preoccupano tuttora, e che determinarono frane dei piccoli scogli vicini.
Panarea.com ~ il portale dell'isola più bella
L' isola di Panarea è considerata la più bella delle Isole Eolie (Sicilia).
Gli annunci sono generati automaticamente senza la possibilità di controllo da parte di PANAREA.COM.
in un'estemporanea unione fra vecchissimi sistemi dei naufragi e le nuove tecnologie di messaggeria, PANAREA .
Così, tanto per dar sapore al fatto che Panarea , pur al tempo di Internet e dei collegamenti in elicottero, è tutto'ora un'isola, per ribadire che è lontana in mezzo al mare e che i tempi che vi si vivono sono diversi....
Su tutto il litorale da Iditella a Drautto decine e decine barche e motoscafi sugli scogli.
11 agosto , si è concluso l'ultimo atto per il ritorno all'aspetto normale del porto di Panarea con il recupero dell'ultimo yacht (vedi foto 1 e vedi foto 2 )ancora arenato sulla battigia che per mezzo di una gru è stato portato sul molo per essere disarmato e portato via..
Durante l'inverno 2003 una mareggiata ha completamente distrutto l'arco dell'isolotto di Lisca Nera (a sua volta resto di un'isolotto molto più grande), che contribuiva alla bellezza del paesaggio del mare intorno a Panarea.
escursione weekend a Panarea/Eolie
abbiamo voluto ripercorrere le tappe dei viaggiatori del passato, con particolare interesse per lisola più affascinante e mondana delle Eolie: Panarea .
Ma Panarea, come le altre sorelle è dotata di un fascino che deriva anche dai tramonti che la caratterizzano.
La vista su Dattilo (uno degli isolotti di Panarea, gli altri sono Basiluzzo, Bottaro, Spinazzola e gli scogli di Lisca Bianca, Lisca nera, Panarelli e Formiche) ci commuove.
Panarea non è unisola particolarmente ricca di spiagge, lideale è infatti prendere in affitto una barchetta per esplorare tutte le splendide cale di cui è ricca.
Una di queste è la cosiddetta Baia dello scoglio La Nave .
Il contrasto con la roccia vulcanica di Panarea è affascinante.
Ma a Panarea, e alle Eolie in generale, non manca certo il divertimento.
Basta avvicinarsi a questo mitico scoglio di Panarea per sentire la musica e vedere barche, barchette e affini muoversi a suon di tormentoni estivi.
Naturalmente Panarea è splendida ma le altre sei sorelle meritano di essere visitate con altrettanto interesse.
Fotografie di Panarea - Sicilia
Descrizione : L'isola di Panarea al tramonto vista dal traghetto Napoli Catania .
Descrizione : imbarcazione sotto allo scoglio di dattilo .
VIAGGI E CROCIERE ISOLE EOLIE
Questo Arcipelago dista 35 miglia dalla costa siciliana ed è composto da sette isole che in ordine di grandezza sono: Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi, Panarea .
La cala che si apre tra Capo Testa Grossa e lo Scoglio del Quaglietto è una delle più belle di tutto l'arcipelago.
La Pietra del Bagno è un grande scoglio, situato a poche decine di metri dalla costa occidentale di Lipari, che si affaccia sul lato meridionale di Salina.
Panarea, con una superficie di soli 3, 4kmq e suoi 280 abitanti, è l'isola più piccola dell'arcipelago eoliano.
L'isola poggia su di una piattaforma sommersa che si protende al largo in numerosi punti compresi gli isolotti di Panarella, Dattilo, Lisca Bianca, Lisca Nera, Basiluzzo e gli scogli le Formiche .
Secondo gli studiosi Panarea così come gli scogli e gli isolotti che la circondano sono i resti di un vulcano sottomarino, sommerso in parte dalle acque nei periodi interglaciali..
Sui lati O e E di Punta Milazzese, all'estremo S di Panarea si aprono alcuni ancoraggi:.
- sul lato O di Punta Milazzese si trova lesclusiva Baia di Cala Junco estrema punta meridionale Panarea.
Si prosegue poi verso gli isolotti e gli scogli vicini: verso le antiche Basiluzzo e di Spinazzola .
Escursioni Estive Oliveri - Portorosa - Sicilia - Sicily - Italia - Italy
Salpando da Baia Milazzese e dirigendoci per il porto, possiamo ammirare anche gli incantevoli gruppi di scogli vicini e le isolette di Lisca bianca, Lisca Nera e Dattilo , che si erge imponente con la sua caratteristica forma piramidale.
Ormeggeremo al porto di Panarea alle 0re 12:00 circa.
A un miglio da Stromboli si erge, dal piano del mare, un mastodontico scoglio ( Strombolicchio ), che arieggia la sagoma di un tozzo castello medioevale.E' cinto da titaniche pareti rocciose strapiombanti sul mare e sormontate da alti merli dalle linee grottesche.
Se non che lo scoglio, nonostante le sue parvenze di baluardo inaccessibile, non scoraggiò l'uomo che volle tentare la scalata per conquistarne la vetta, infatti venne costruita un'ottima scala di oltre 200 gradini scalpellati nell dura pietra e di una vasta terrazza, dominata da un faro.
Dramma per la Brigliadori, grave la figlia
- Corriere della Sera
La ragazza, 15anni, dopo una notte in discoteca si tuffa in mare ma finisce contro gli scogli .
PANAREA (MESSINA) - È fuori pericolo la figlia quindicenne dell'attrice Eleonora Brigliadori, schiantasi contro gli scogli di Panarea dopo un tuffo in mare e ora ricoverata in prognosi riservata nel reparto di rianimazione dell'ospedale Civico di Palermo..
E si è lanciata dalla zona di Punta Peppe Maria, ma è finita sugli scogli.
Il proprietario di un bar del porto di Panarea, è stato denunciato per aver venduto alla minorenne delle bevande alcoliche..
Noleggio barche - Seatizen Charter: 2500 imbarcazioni a vela e a motore, 240 destinazioni, riduzioni fino al 50%, con o senza skipper
Le coste delle Eolie, offrono escursioni in barca con visioni inaspettate di grotte, faraglioni, scogliere e spiagge di finissima sabbia vulcanica..
Si tratta di una particolarissima zona sommersa, tra gli scogli di Dattilo e Bottaro, ad est di Panarea.
Si tratta del relitto di un mercantile inglese affondato nel 1885, dopo aver urtato contro lo scoglio di Lisca Bianca, ad est di Panarea.
Percorso vario lungo la parete dello scoglio e all'interno di una grotta, nella quale è presente una statua della Madonna oltre una gran quantità di gamberi.
L'immersione si svolge lungo la bellissima parete verticale, che dal ciglio posto sui 16 m scende fino al fondo a 47 m e sul pianoro delimitato dal un lato dal ciglio, dall'altro dalla falesia lavica dell'isola, in prossimità dello scoglio della Sirenetta..
Il centro subacqueo Amphibia è presente sull'isola di Panarea, nel cuore dell'arcipelago eoliano, già dal 1997..
Le escursioni proposte hanno come meta i piccoli isolotti che costellano il mare di Panarea, che consentono immersioni a differenti livelli di difficoltà, riuscendo a soddisfare i subacquei di qualunque esperienza.
Sopralluogo Panarea
Indagini termiche, strutturali e di geologia sull'isola di Panarea.
Nella giornata del 4-11 è stato eseguito un sopralluogo con elicottero e con la motovedetta della Guardia Costiera, sull'Isola di Panarea e nell'area di Lisca Bianca-Dattilo-Bottero.
Infine sono risultate prive di fondamento le notizie pervenute nella giornata del 3 circa l'esistenza di importanti fenomeni di fessurazione del terreno nell'isola di Panarea.
Inquadramento geologico e notizie storiche Panarea è la più piccola delle isole Eolie.
L'edificio è costituito da una struttura tronco-conica, per circa 1.500 m da una base lobata, e che si sviluppa prevalentemente ad est dell'isola di Panarea.
In quest'area, oltre all'isola di Basiluzzo, un bassofondo tra -5 e -10 m, raccorda secondo una struttura sub-circolare gli scogli di Lisca Nera, Bottaro, Lisca Bianca, Panarelli e Dattilo.
Sopralluogo Panarea
Indagini termiche, strutturali e di geologia sull'isola di Panarea.
Nella giornata del 4-11 è stato eseguito un sopralluogo con elicottero e con la motovedetta della Guardia Costiera, sull'Isola di Panarea e nell'area di Lisca Bianca-Dattilo-Bottero.
Infine sono risultate prive di fondamento le notizie pervenute nella giornata del 3 circa l'esistenza di importanti fenomeni di fessurazione del terreno nell'isola di Panarea.
Inquadramento geologico e notizie storiche Panarea è la più piccola delle isole Eolie.
L'edificio è costituito da una struttura tronco-conica, per circa 1.500 m da una base lobata, e che si sviluppa prevalentemente ad est dell'isola di Panarea.
In quest'area, oltre all'isola di Basiluzzo, un bassofondo tra -5 e -10 m, raccorda secondo una struttura sub-circolare gli scogli di Lisca Nera, Bottaro, Lisca Bianca, Panarelli e Dattilo.