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George Roger Waters nasce a Great Bookham (Cambridge) il 6 Settembre 1944, qualche mese più tardi il padre morirà in battaglia ad Anzio, episodio questo che avrà molta influenza su Roger e ne ispirerà diverse creazioni.
Finite le scuole superiori Waters frequenta a Londra il politecnico di Regent Street per studiare architettura, qui incontra Nick Mason e Rick Wright, futuri batterista e tastierista dei Pink Floyd, e con loro formerà molto presto un gruppetto per suonare alle feste degli studenti, formazione senza pretese che cambia diversi nomi e membri e il cui unico componente di un certo spessore è il discreto chitarrista Bob Close, che però se ne va quando Waters invita nel gruppo l'estroso amico Syd Barrett, anch'egli segnato dalla morte del padre.
Waters comincia così a prendere importanza nell'ambito del gruppo e, dopo un periodo di piena collaborazione artistica tra i vari membri (Ummagumma, '69; More, '69; Atom Heart Mother, '70; Meddle, '71; Obscured by Clouds, '72), diventa la mente del gruppo.
I marchi distintivi tipici di Roger Waters (concept album intrisi di pessimismo sociale e caratterizzati da rumori ambientali) vengono impressi anche nei lavori seguenti: "Wish You Were Here" (75), dedicato a Barrett, rovinato a suo dire dalla fame di denaro dei discografici e dalle pressioni del successo, ma è anche un viaggio all'interno della paura della solitudine e dell'abbandono; poi "Animals" ('77) album 'arrabbiato' che divide l'umanità in tre categorie: cani, porci e pecore, ognuna con le sue caratteristiche (tutte negative comunque); e infine "The Wall" ('79), opera colossale e autobiografica (ma Pink, il personaggio della storia, è anche un po' Syd Barrett) nel quale l'ego-mania e le ossessioni di Waters vengono fuori in tutta la loro forza dirompente.
Roger Waters - Concerto a Milano (10/5/2002)
Il concerto di Roger Waters in un Filaforum gremito all'inverosimile non lascia certo sorprese per quanto riguarda la scaletta, che riprende molto fedelmente il doppio disco "In the Flesh " uscito nel 2000.
Come scopriremo nel corso del concerto, Waters offre solo piccoli assaggi laddove si richiedevano episodi di maggior respiro, lasciando sinceramente un po' a bocca asciutta.
Naturalmente la scaletta offre maggior spazio ai brani più cari a Waters, solitamente trascurati nei concerti dei suoi ex colleghi.
Waters dal vivo è tutto ciò che ci si può aspettare: un gigante artistico piuttosto schivo, che preferisce concentrare l'attenzione del pubblico più sulla musica e sulle immagini concettuali che vengono proposte sullo schermo, che sulla sua semplice "fisicità".
La componente visuale è da sempre una componente fondamentale nella musica dei Pink Floyd; ciò permane anche nei concerti di Waters, che offre al proprio pubblico un caleidoscopico spettacolo di luci, immagini, filmati, cartoni animati, e naturalmente la musica, spinta ai massimi livelli grazie al suono quadrifonico.
Roger Waters, il tour è partito un atto d'accusa contro la guerra - Spettacoli & Cultura - Repubblica.it
Uno show totale contro Bush e Blair che arriverà anche in Italia Roger Waters, il tour è partito.
un atto d'accusa contro la guerra di CARLO MORETTI Roger Waters, il tour è partito.
un atto d'accusa contro la guerra '/> Roger Waters in concerto a Lisbona LISBONA - L'ossessione di Roger Waters per l'insensatezza e la crudeltà della guerra ha segnato tutta la sua carriera artistica, dentro e fuori dai Pink Floyd.
Oggi che nuovi eroi negativi cercano gloria e potere uccidendo il prossimo, Waters realizza con il suo concerto un atto d'accusa durissimo contro la guerra in Iraq di Bush e Blair recuperando dal suo passato proprio questi tre album.
In autunno Waters arriverà negli Stati Uniti, dove il consenso per Bush già vacilla di suo.
Ogni brano è accompagnato nello show dalle immagini di un piccolo film: ci sono foto che improvvisamente si animano e scoprono il mondo di Waters, i suoi incubi, le sue ossessioni; ma c'è anche il privato in bianco e nero con i Pink Floyd sulla spiaggia di Brighton o in un campo di grano, il tributo a Syd Barrett che con Waters fondò il gruppo per poi perdersi nell'acido lisergico.
Concerto Roger Waters - Milano
Nei suoi testi c'è spesso il ritorno alle sue ossessioni, prima fra tutte quelle della guerra: il padre di Waters (cap.
Eric Fletcher Waters, 1913-1944) perse la vita combattendo durante la Seconda guerra mondiale, nel corso della battaglia di Anzio nel gennaio 1944.
Waters aveva appena quattro mesi, e quindi non ebbe mai la possibilità di conoscere suo padre..
Famoso è infatti il triste episodio che lo vide protagonista a Montreal: durante un concerto, i fan continuavano a far chiasso ed urlare, impedendo al gruppo di esibirsi; al culmine della rabbia, Roger sputò in faccia ad un suo fan che continuava a spintonare le transenne.
Si arriva al momento culminante nel 1979, con la nascita dell'album The Wall, dove Waters ammette le proprie difficoltà con un abile trasposizione artistica: letteralmente nasconde i Pink Floyd al pubblico con un muro.
I critici si trovano concordi nell'associare alla musica di Waters una grande capacità creativa immaginifica, con note ed effetti sonori potentemente evocativi di colori ed immagini.
Non per nulla dalle sue idee nasce il film di The Wall, protagonista Bob Geldof, regia (combattuta e sofferta, dato che inizialmente lo stesso Waters voleva dirigerlo) di Alan Parker..
Roger Waters - concerto - Milano
Si tratta di uno spettacolo di grade musica, luci e suoni d'avanguardia, una versione inedita del repertorio di Waters, una panomarica sui pezzi più celebri dei Pink Floyd e l'intera esecuzione dell'album, pilastro nella storia del rock.
Concerto Roger Waters del 10/05/2002
Concerto Filaforum Milano 10/05/2002 Ufficialmente Roger Waters è in Italia per promuovere 'In The Flesh', il live uscito l'anno scorso.
In realtà in questi giorni esce il suo greatest-hits e quale occasione migliore per pubblicizzarlo? I dubbi sul concerto svaniscono solo quando Roger sale sul palco.
Ovvero quei concerti il cui mix di esperienza, bravura e spettacolo ti fanno andare a casa camminando ad alcuni metri da terra.
Da segnalare una 'Wish You Were Here' leggermente ritoccata, le due parti di 'Shine On You Crazy Diamond' da brivido con una foto di Syd Barret sullo schermo per commuovere i presenti (e c'è riuscito), le canzoni del repertorio solista di Waters assolutamente all'altezza e una 'Confortably Numb' da urlo.
Photo by www.music-on-tnt.com
12 luglio 2006: 12mila persone in Piazza Napoleone a Lucca hanno assistito al concerto di Roger Waters , uno show di suoni, luci ed emozioni da "Wish you were here" a "Comfortably numb".
Dopo aver fatto scorrere le immagini di un giovane Syd Barrett durante Shine on you Crazy Diamond, Roger Waters ha fatto all'amico scomparso una commossa dedica.
George Roger Waters
George Roger Waters nasce a Great Bookham (Cambridge) il 6 Settembre 1944, qualche mese più tardi il padre morirà in battaglia ad Anzio, episodio questo che avrà molta influenza su Roger e ne ispirerà diverse creazioni..
Finite le scuole superiori Waters frequenta a Londra il politecnico di Regent Street per studiare architettura, qui incontra Nick Mason e Rick Wright , futuri batterista e tastierista dei Pink Floyd , e con loro formerà molto presto un gruppetto per suonare alle feste degli studenti, formazione senza pretese che cambia diversi nomi e membri e il cui unico componente di un certo spessore è il discreto chitarrista Bob Close, che però se ne va quando Waters invita nel gruppo l'estroso amico Syd Barrett , anch'egli segnato dalla morte del padre.
Waters comincia così a prendere importanza nell'ambito del gruppo e, dopo un periodo di piena collaborazione artistica tra i vari membri (Ummagumma, '69; More, '69; Atom Heart Mother, '70; Meddle, '71; Obscured by Clouds, '72), diventa la mente del gruppo.
I marchi distintivi tipici di Roger Waters (concept album intrisi di pessimismo sociale e caratterizzati da rumori ambientali) vengono impressi anche nei lavori seguenti: 'Wish You Were Here' (75), dedicato a Barrett, rovinato a suo dire dalla fame di denaro dei discografici e dalle pressioni del successo, ma è anche un viaggio all'interno della paura della solitudine e dell'abbandono; poi 'Animals' ('77) album 'arrabbiato' che divide l'umanità in tre categorie: cani, porci e pecore, ognuna con le sue caratteristiche (tutte negative comunque); e infine 'The Wall' ('79), opera colossale e autobiografica (ma Pink, il personaggio della storia, è anche un po' Syd Barrett) nel quale l'ego-mania e le ossessioni di Waters vengono fuori in tutta la loro forza dirompente.
Roger Waters a Roma - SMWorld.NET - Il blog di Stefano Mostarda | ASPItalia.com - The ASP.NET community - ASP.NET, ASP (Active Server Pages), IIS, Windows Server 2003, Windows Vista, .NET Framework
Per chi non lo sapesse Roger è LA voce dei Pink Floyd.
aspitalia winfxitalia Nella stessa categoria Le 5 cose che il mondo probabilmente non vuole sapere di me Per un anno che se ne va, un anno che viene Roger Waters a Roma Oreilly ed i Rough Cuts Bastardi Di ritorno da Praga .
Beh certo, se consideri ancora i Pink Floyd quelli dopo l'uscita di scena di Waters, allora hai pienamente ragione.
Però la vera voce dei Pink Floyd è e resterà sempre Roger Waters.
Come voce trovo Waters infinitamente meglio di Gilmour e questo è quanto.
Da amante die pink floyd fin da bambino credo che vedere waters dal vivo sia stata la cosa che più desideravo al mondo, e anche se dietro di me c'era un idiota che mi diceva continuamente di stare seduto io non ho resistito e mi ci stavo per attaccare, la tentazione di urlare a squarciagola le sue canzoni e di guardare gli stupendi video priettati era tropo forte.
Dentro non solo nello stereo ma nel cuore e chissà se un giorno riusciremo ad ascoltare un loro concerto ancora tutti insieme waters, gilmour, mason e wright.
SMWorld.NET - Il blog di Stefano Mostarda
Per chi non lo sapesse Roger è LA voce dei Pink Floyd.
concerti63
Il pubblico si siede solo quando è il turno di Southampton Dock, seguita da Pigs On The Wing (Part 1) e Dogs, nel mezzo della quale Roger partecipa a una partita a carte messa in piedi al centro del palcoscenico.
Questultima mette in luce anche la voce di Bramhall, a cui Roger lascerà ampio spazio anche più avanti nello show, che si avvale spesso del piacevole apporto della proiezione sullo sfondo di immagini o filmati in tema.
Waters mette una particolare enfasi recitativa nel finale di Perfect Sense e prosegue alla grande tornando a Dark Side con Brain Damage ed Eclipse, dopo un paio di pezzi dalla sua carriera solista.
Lunico bis è invece un nuovo pezzo: Each Small Candle è una cupa e intensa ballata sul tema della guerra, che esplora ancora una volta, nelle parole di Roger, "il lato oscuro dellumanità".
Oltre ai concerti cabaret, cinema e spettacoli vari hanno intrattenuto la folla oceanica che si è rivelata vivace ma assolutamente pacifica; segno che, abbandonate lotte e ideali, nel 2000 i festival si vivono soprattutto allinsegna del divertimento.
La Brigata Lolli
I loro concerti erano spettacolari, ma sbilenchi.
Un vero e proprio viaggio, invece, sta regalando Roger Waters con il suo ultimo giro di concerti..
Roger Waters è lì, sul palco, a recitare la parte del cantante dai modi nazisti e insofferenti, in “ In the flesh ”, salvo poi subito far cadere la maschera ed esibire, attraverso “ Mother ”, tutte le sue insicurezze ed inquietudini..
E mentre lo vedi lì, sullo schermo, bellissimo, sognante e stralunato, non puoi non pensare al destino baro, che lo stesso Waters ha riassunto come solo un inglese poteva fare: “Senza Syd niente sarebbe potuto iniziare.
Il concerto è imperniato sui due temi principali che hanno attraversato tutta l’opera di Waters: il ricordo-rielaborazione dell’amico Syd e l’urlo disperato e indignato contro ogni forma di guerra.
A pochi chilometri dal luogo del concerto è sepolto il padre di Waters, nel cimitero militare inglese di Anzio, morto proprio lì, durante la seconda guerra mondiale, e mai conosciuto dal figlio..
I testi scritti da solista (così va anche interpretato “The final cut”, album solo formalmente intestato ai Pink Floyd ma, in realtà, da considerare il primo vero album solista di Waters) alternano urla a riflessioni sommesse.
Roger Waters in concerto a Lucca
Roger Waters in concerto a Lucca dal 12/07/2006 21:30 al 12/07/2006 23:45 .
Mercoledì 12 Luglio 2006 alle ore 21:30 in Piazza Napoleone a Lucca , all'interno del Lucca Summer Festival , Roger Waters, il genio creativo dei Pink Floyd, si esibisce in concerto con una performance dal nome 'The Dark side of the moon live'.
George Roger Waters è stato il leader indiscusso dei Pink Floyd fino al 1983, anno in cui il gruppo si è sciolto almeno nella formazione principe.
Della band Waters era autore delle canzoni, bassista e cantante.
Per informazioni sulla biografia e sulla discografia : www.rogerwaters.org www.roger-waters.com www.ca-ira.com Il Prezzo biglietto al Lucca Summer Festival é di 40 Euro.
Tgcom - Roger Waters conquista l'Arena
Una domenica da tutto esaurito per Roger Waters, voce e bassista dei Pink Floyd, tornato con un concerto-evento che i fans italiani dello storico gruppo rock ricorderanno a lungo.
Uno spettacolo coinvolgente, dal forte impatto sonoro, preceduto e chiuso da fuochi di artificio, in cui Waters, vera anima creativa dei Pink Floyd, ha duramente condannato le crudeltà della guerra.
Waters ha reso omaggio all'amico e collega Syd Barret, con le celebri 'Wish you were here' e 'Shine on you crazy diamond'.
'Siete davvero fortunati ad avere un posto come questo', ha detto Waters al pubblico che gremiva l'Arena di Verona.
Pink Floyd Style - A journey into Pink Floyd's spirituality - Un viaggio dentro la spiritualità dei Pink Floyd
Per discutere su tutto quanto riguarda i mitici Pink Floyd: la band, la musica, i concerti, la vita, la storia ecc.
I primi messaggi sono per la presentazione e il resto per aggiornamenti e date di concerti ed apparizioni.
Pink Floyd Style - Pink Floyd Live Aid 8 assieme a Roger Waters
" ...e addirittura i PINK FLOYD che dopo 30 anni si riuniscono come una volta con Roger Waters" e io congelato la a sedere .
David, Nick, Roger e Richard stavano suonando in una strana atmosfera mentre il pubblico era in silenzio e io li a guardare...
Scrivo cavolate su Roger di cui mi ero fatto un'idea sbagliata perchè cercavo un modo di spiegarmi la separazione dei Pink.
Era tanto che cercavo un sito dove non si parlava solo di date di concerti, acquisti di materiale ecc...
Un messaggio di benvenuto che spiegava in poche parole l'essensiale e dove una certa Veronica Waters (il cognome d'arte mi ha lasciato perplesso ) parlava di viaggio dentro alla spiritualità.
Roger..........a distanza di oltre vent'anni il "rospo" non è stato .
C'è chi dice che Gilmour è stato freddo e Waters pieno di entusiasmo ..
Io ho riguardato 7 volte i 4 pezzi eseguiti, Waters è sicuramente il più euforico, Wright fa il suo dovere a pieno e mi sembra che abbia superato i rancori con Roger, Mason in alcuni momenti mi sembra molto teso e anche emozionato, Gilmour a mio avviso è così di carattere ..
Auguri.net - Roger Waters
George Roger Waters (Great Bookham, Surrey, Regno Unito, 6 settembre 1943) è stato uno dei leader dei Pink Floyd, assieme a David Gilmour fino al 1983, anno in cui lasciò il gruppo.
In seguito Waters si è dedicato alla carriera solista..
Nei suoi testi c'è spesso il ritorno alle sue ossessioni, prima fra tutte quelle della guerra: il padre di Waters (cap.
Eric Fletcher Waters, 1913-1944) perse la vita combattendo durante la Seconda guerra mondiale, nel corso della battaglia di Anzio nel gennaio 1944.
Waters aveva appena quattro mesi, e quindi non ebbe mai la possibilità di conoscere suo padre..
Famoso è infatti il triste episodio che lo vide protagonista a Montreal: durante un concerto, i fan continuavano a far chiasso ed urlare, impedendo al gruppo di esibirsi; al culmine della rabbia, Roger sputò in faccia ad un suo fan che continuava a spintonare le transenne.
Si arriva al momento culminante nel 1979, con la nascita dell'album The Wall , dove Waters ammette le proprie difficoltà con un abile trasposizione artistica: letteralmente nasconde i Pink Floyd al pubblico con un muro.
I critici si trovano concordi nell'associare alla musica di Waters una grande capacità creativa immaginifica, con note ed effetti sonori potentemente evocativi di colori ed immagini.
ilGiornale.it - Waters e un concerto daltri tempi - n. 138 del 13-06-2006
Waters e un concerto daltri tempi .
A parlare è Roger Waters, uno che ne sa qualcosa di musica dal vivo e che negli anni doro dei Pink Floyd, di cui era bassista e mente, ha indiscutibilmente lasciato il segno con monumentali esecuzioni live che hanno marchiato a fuoco la storia del rock.
I tempi sono cambiati, ma la situazione del pianeta, per Roger Waters, ha sempre bisogno dellurlo indignato del rock.
Dopo la parentesi operistica di Ça Ira, Waters torna dunque al rock, al suo rock, quello dei Pink Floyd.
E con questo obiettivo, cè in scaletta del live anche una canzone-lettera, scritta proprio per questo tour, dal titolo Leaving Beirut e rivolta a Blair e Bush, nella quale Waters racconta di un suo viaggio a diciassette anni nei Paesi arabi.
Negli occhi dei fan romani cè ancora il concerto di marzo del «gemello» floydiano di Waters, David Gilmour, voce e chitarra della storica band.
IN STREAMING IL NUOVO SINGOLO DI ROGER WATERS| LifeGate Radio |
'Hello (I Love You)' è il nome del nuovo brano scritto dall'ex Pink Floyd, Roger Waters, scritta a quattro mani col grande compositore Howard Shore e cantato in compagnia di Rhiannon Leigh Wryn, la protagonista della storia per la colonna sonora del nuovo film del regista Bob Shaye, 'The Last Mimzy'.
12 artisti per 12 concerti in giro per l'Italia .
In streaming il nuovo singolo di Roger Waters.