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Gingombel Gingombel Gingollodeueeei
I redivivi Sigmund & Anna Freud, nelle nuove vesti di amanti anziché di padre & figlia (poi si dice il complesso di Edipo/Elettra...), riprendono un loro vecchio hobby e si danno alla speculazione psicanalitica. I pazienti sono Mulder & Scully, che molto teneramente passano il Natale a sputarsi addosso tutti i rancori di sei anni vissuti pericolosamente. Quello che più colpisce Fox della propria diagnosi è il fatto della paramasturbazione. "Para", cioè, secondo il Devoto Oli, prefisso che indica, fra le altre cose, "relazione secondaria, deviazione". Della serie: non solo non batti chiodo, ma non sai neanche farti le s#ghe. Sarà per questo che il buon vecchio Fox non è cieco, come vorrebbe la tradizione, ma semplicemente daltonico? C'è un "para" anche per Scully, nel suo profilo. Ammazza che paraculo che sei, passi la vita a rompere le uova nel paniere ma soprattutto i kogli#ni al prossimo, confutando & inficiando con quella tua aria da scolaretta so_tutto_io le idee, le opinioni, le teorie ed i voli pindarici di chi ti sta accanto. Sette più. Non meritate altro che spararvi l'un l'altro. Ho un buco sullo stomaco, non me ne parlare, ho un cerchio alla testa... Andiamocene Scully, non sopporto queste persone di spirito. Mr Nasone_direttamente_proporzionale_alla_solitudine_che_mi_circonda apre la porta e compare una Scully_ho_una_famiglia_skassakatzo_tanto_vale_passare_la_vigilia_con_te. Dovevi, non dovevi, volevo vedere se non mi facevi il regalo, deficiente. Presenti: - Scully a Mulder: un monumento all'amore sadomaso del fai-da-te, un tostapene (non è un errore di battitura) -Mulder a Scully: scrivania gonfiabile con vano portasfiga. Il sonno della ragione genera Mulder.
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