home Green Rock Alpine Club

attivita

4000

arrampicata

alpi

relazioni

diari

storie

fotografie

4000

arrampicata

altre montagne

club

membri

contatti

guestbook

link

vari

sito

mappa

news

updates

disclaimer

4000arrampicataalpi


attivita

relazioni

fotografie

club

link




home 4000 Weisshorn relazioni       precedente successivo

Weisshorn

4506 m

Cresta est

Il Weisshorn, pur non potendo contare sulla notorietà planetaria del vicino Cervino, può certamente rivaleggiare con esso per la maestosità e l'eleganza delle sue forme: si tratta di una stupenda ed imponente piramide a tre facce, superbo connubio di roccia e ghiaccio, dalla quale i moderni e deturpanti impianti di risalita (a differenza del Cervino) sono stati fortunatamente tenuti alla larga. Per salire la sua via normale lungo la cresta est bisogna certamente essere tecnicamente ben preparati, considerati i diversi passaggi tutt’altro che banali sia su roccia che su neve (o ghiaccio) a cui si va incontro; ma soprattutto si riconoscerà indispensabile un’ottima preparazione fisica, in virtù dei 3100 metri di dislivello che dal fondovalle alla vetta vanno superati interamente con le proprie forze. Ne risultano una salita ed una discesa impegnative, ma certamente di grande soddisfazione una volta portate a termine. L'accesso alla rocciosa parte bassa della cresta (non facile da percorrere al buio) è soggetto al rischio di caduta sassi, mentre la nevosa parte alta della cresta può presentare insidiose cornici. Nella parte rocciosa si trovano diversi chiodi nei punti che lo necessitano; ad ogni modo è consigliabile avere con sè, oltre al casco, qualche fettuccia ed un paio di dadi o friends.

Difficoltà: AD ( III / 45° )
Dislivello: 1500m + 1600m
Tempo: 4h30-5h + 6h-7h

Da Randa (1408 m), nella Mattertal, dopo aver attraversato il ponte sul torrente Mattervispa, si segue il sentiero che risale il pendio con tratti boscosi e qualche tratto su roccette, fino a raggiungere la Rotiboden hutte (1970 m). Seguendo la traccia sulla destra che risale con vari tornanti un salto roccioso, si raggiunge la Jazz Alpe (2280 m); da qui il sentiero prosegue in diagonale risalendo magri pascoli. Superati un paio di torrenti, i prati lasciano via via il posto ad alcuni salti rocciosi, oltre i quali si guadagna la Weisshorn hutte (2932 m). [4h30-5h]

Dal rifugio si segue il sentiero che conduce verso lo Shali gletscher; dopo averlo raggiunto lo si attraversa in orizzontale raggiungendo una costola rocciosa sulla sponda sinistra (salendo) del ghiacciaio. Tramite un canalino roccioso la si supera e si raggiunge il pendio nevoso soprastante. Risalito il pendio si approda ad un tratto roccioso, da risalire sulla destra per terreno misto (alcuni passaggi di II grado su roccia, fare atenzione in caso di ghiaccio), fino ad una spalla che può essere detritica o nevosa. Da qui, lungo un tratto di cresta, ci si porta sotto ad un salto roccioso che si risale brevemente sino a raggiungere una cengia; la si segue scendendo verso sinistra fino a guadagnare un terrazzino (ometto) sulla costola di sfasciumi rocciosi che proviene direttamente dalla cresta est del Weisshorn. Si risale la costola seguendo le tracce di passaggio sino a portarsi sul filo della cresta est nel punto noto come "Fruhstuck platz" (3916 m). [3h]
Si deve affrontare ora il tratto prettamente roccioso dell'ascensione: si segue la cresta scavalcando i numerosi spuntoni e gendarmi minori presenti (II) su roccia piuttosto buona; si dovrà invece aggirare sulla sinistra l'evidente e massiccia Torre Lochmatter, traversando sul suo versante sud lungo la linea indicata dai chiodi presenti (III). Anche il notevole gendarme successivo va aggirato, questa volta però a destra (III), sul versante nord della cresta (possibile verglass). Si raggiunge così l'inizio dell'affilato e ripido (45°) tratto nevoso della cresta. [1h-1h30]
Lo si risale facendo attenzione alle eventuali cornici che sporgono verso sud, sino a portarsi nella parte superiore della cresta. A seconda delle condizioni è possibile proseguire fino in vetta lungo il filo nevoso oppure spostarsi (a volte è presente un piccolo crepaccio terminale) sulle roccette a sinistra. [2h-2h30]
In discesa si segue la via di salita, con qualche eventuale corda doppia dove necessario.

relazioni       precedente successivo
© 2009  Green Rock Alpine Club  v2.0             built: 15.03.2009