I Mulini

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l mulino ad acqua è sicuramente attestato fin dal I sec. a.C. nel bacino orientale del mediterraneo, inizialmente costituito da una ruota orizzontale ad asse verticale. Si affianca ai più antichi metodi di macinatura a mano o a trazione animale (o umana). Secondo Vitruvio la realizzazione della ruota verticale venne attuata dagli ingegneri romani. Questo ingranaggio permise di sfruttare successivamente l’energia anche per altre macchine operatrici per attività quali la battitura del lino, la follatura della lana, la produzione di carta con gli stracci, il taglio e la levigatura del marmo o la lavorazione dei vasi e del vetro. Infatti il principio del funzionamento del mulino ad acqua permetteva di utilizzare sia il movimento circolare continuo sia quello rettilineo, attraverso l’impiego di alberi a camme.
Nel corso del medioevo avvenne la vera espansione del mulino ad acqua, la cui tipologia dipendeva principalmente dalla natura dei corsi d’acqua che li alimentavano. Esistevano mulini galleggianti, mulini con ruote attivate da acqua proveniente dal basso e da acqua proveniente dall'alto. In questo ultimo caso, nei pressi di fiumi o torrenti, si deviava ed incanalava l'acqua in cisterne che, adeguatamente riempite e svuotate, permettevano un utilizzo più razionale dell’energia del motore primario.
Nel primo secolo di vita della Grangia i mulini presenti nella zona sono almeno tre: alla foce del fiume Alessi (sotto l’odierna Squillace), nel territorio di Soverato ed un altro denominato di S. Giacomo. Il ritorno certosino nel ‘500 riorganizza il territorio con le strutture di lavorazione e produzione, anche se le fonti laiche settecentesche ci descrivono un territorio non sfruttato secondo le potenzialità. I dati della Platea cinquecentesca ci presentano un territorio sostanzialmente trascurato, poco sviluppato ed organizzato, mentre all’inizio dell’ 800 sono presenti almeno 7 mulini, dislocati lungo i corsi d’acqua a nord e sud del promontorio della grangia. Alcuni di questi sono stati usati fino alla metà del secolo scorso, ma attualmente sono tutti diroccati.