GIAN
VITTORIO BALDI
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Nato a Bologna il 30 ottobre
1930, frequenta il Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma specializzandosi come aiuto regista. Si laurea a
Roma in Scienze dell’opinione pubblica all’Università di Studi Sociali.
Inizia a svolgere la sua attività di documentarista nel 1958 con Il
pianto delle zitelle, che vince il Leone d’Oro a Venezia. Fanno seguito altri cortometraggi, tra i quali
Via dei cessati spiriti (1959) La casa delle vedove (1960), che viene anch’esso premiato a
Venezia, ottiene una nomination agli Oscar e il Nastro d’argento al Festival di Sorrento. Nel
1961 Baldi realizza La prova d’amore, un episodio del film Le italiane e
l’amore, ideato da Cesare Zavattini. Esordisce nel lungometraggio nel 1962 con
Luciano, una vita bruciata, che riprende il personaggio del suo cortometraggio
Luciano, via dei Cappellari, un giovane proletario della borgata
romana. Nel 1968 presenta Fuoco! accolto con successo al festival di Venezia
e ad altre manifestazioni internazionali (ottenne anche numerosi premi e
riconoscimenti). Nel 1974 realizza L’ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di
Natale. Come organizzatore e direttore dell’istituto Italiano del documentario, Baldi ha fondato insieme a
John Grierson e Joris lvens l’Associazione internazionale del Film Cortometraggio e del Documentario
(A.l.D.). In qualità di produttore, Baldi ha fondato nei 1962 una società indipendente, la
I.D.I. Cinematografica, per la quale ha prodotto, tra l’altro, Cronaca di Anna
Magdalena Bach di Jean-Marie Straub e Danièle Huillet (1967), Porcile di Pier Paolo Pasolini (1969),
Appunti per un’Orestiade africana di Pier Paolo Pasolini (1970) e
Quattro notti di un sognatore di Robert Bresson (1971). FILMOGRAFIA:La
prova d'amore episodio di Le italiane e l'amore (1961) |