sei sul sito di Giovanni Fraterno
Anche il mouse è un
dispositivo di input di dati, ma, a differenza della tastiera con la quale si
possono digitare caratteri e numeri, il mouse possiede una duplice funzione: si
possono inviare movimenti al cursore, nonché impartire ordini di attivazione.
Il funzionamento di un mouse
è intuitivo: bisogna poggiarci la mano sopra e muoverlo su un apposito tappetino (mouse
pad).
In corrispondenza del
movimento del mouse sul tappetino si avrà un
analogo movimento
del cursore
sullo schermo.
La seconda funzione del
mouse, ovvero dare ordini di attivazione, si
realizza premendo i tasti di cui è dotato,
ovvero, come si dice in gergo informatico, facendo
clic.
Nella maggior parte dei casi
ad essere utilizzato è il tasto posto sulla parte
sinistra del mouse.
L'utilizzo del mouse è
particolarmente indicato per ambienti grafici basati
su menu e finestre.
Per scegliere
una certa opzione da un menu basta posizionare il cursore del mouse sul
menu, fare clic per aprirlo e poi selezionare l'opzione ripetendo l'operazione.
La ricerca di una sempre
maggiore comodità e praticità ha portato alla creazione di mouse con forme ergonomiche, di trackball (una sorta di mouse rovesciato dove il
movimento è direttamente impresso alla pallina) e di mouse
senza filo.