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Consultando le registrazioni di nascita (ma soprattutto in quelle di battesimo) ho incontrato una parola un po’ ostica. Questa parola è giugali (o, a seconda delle altre varie forme adoperate, qualcosa di simile). Poiché le prime volte che ho incontrato questa parola era su registrazioni che non riportavano il cognome della madre (ma di questo non me ne ero ancora accorto) fui convinto che quello fosse un cognome, ma, dopo un po', mi resi conto che quel paese pullulava di signore che di cognome facevano "Giugali"; che fossero tutte sorelle? La cosa non mi convinceva. Premetto che non conosco il latino, quindi tutte le mie interpretazioni non sono il frutto di studi specifici, ma solamente le interpretazioni “a senso” scaturite da alcuni anni di ricerche: infatti io ho fatto un poco di pratica “sul campo”; non ho la superbia di fare un’analisi esatta delle parole, ma sono convinto della bontà delle mie interpretazioni. Ho condotto un po’ di ricerche un poco più approfondite e trascrivo quanto ho scovato, ripeto: senza la presunzione di insegnare nulla a nessuno, né con la pretesa che le mie interpretazioni siano indiscutibili. Tuttavia … Ho dedotto che quella parola avesse significato di sposati o coniugati, e lo confermo! Sono andato a cercare il significato su un buon vocabolario latino-italiano e ho trovato le seguenti forme:
Inoltre su un vocabolario d’italiano ho trovato che l’etimologia della parola giungere è jungere, nel senso di aggiogare. Sono andato poi a rovistare nel mio personale archivio di documenti (riproduzioni fotografiche) reperiti in molte Parrocchie da me visitate e ho trovato quanto segue: conjugum = dei coniugi (trovato su un registro di battesimo di metà 1800, manoscritto, in uso in una Parrocchia ligure); conjungibus = coniugati fra loro (trovato su un registro di nascita di fine 1800, prestampato, in uso in un’altra Parrocchia ligure); conjux = coniugato con … (trovato su un registro di morte di fine 1800, prestampato, in uso nella stessa Parrocchia ligure di cui sopra); in matrimoniun iunxi = unii in matrimonio (registrazione di matrimonio d’inizio 1900, manoscritto, proveniente da una Parrocchia emiliana); in matrimoniun conjunxi = congiunsi in matrimonio (da registrazioni di matrimonio di fine 1700, manoscritte, provenienti da una Parrocchia veneta); e, venendo al dunque: giugali = sposati (da registrazioni di battesimo di metà 1700, manoscritte, provenienti da una seconda Parrocchia veneta e da registrazioni di battesimo, manoscritte, di inizio 1800, in uso in una terza Parrocchia veneta); dei jugali = degli sposati (da registrazioni di battesimo del 1875, manoscritte, provenienti da una quarta Parrocchia veneta), ma, nello stesso libro, la registrazioni precedenti (o successive) riportano la forma "dei conjugi"; jugali = coniugi (da registrazioni di battesimo di fine 1700, manoscritte, provenienti da una quinta Parrocchia veneta; poi, in epoca successiva, in una sesta Parrocchia) ma nello stesso libro, le registrazioni precedenti (o successive) riportano la forma "s.l.c." (vedi oltre); In altre Parrocchie (o all’interno di uno stesso registro di una ben definita Parrocchia), sempre a proposito di registrazioni di nascita oppure di battesimo, ho trovato le seguenti forme (e varianti):
Sono abbastanza convinto che, ragionevolmente, le varie forme abbiano tutte lo stesso logico significato; anche se un residuo, tenue dubbio mi rimane, perché in alcune Parrocchie ho trovato (nello stesso registro e con calligrafia del medesimo scrivano) almeno due forme differenti (fra quelle citate), scritte una di seguito all’altra; pertanto ho il sospetto che, nell’uso delle varie diciture, ci possa essere una sia pur lievissima differenza della quale non sono informato appieno. Inoltre, in altri registri, compaiono anche le forme: maritati oppure sposati (quest’ultima forma, però, sui registri da me consultati, è rarissima). |
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