Dianablu è un libro che si legge e si “ascolta”.
Il libro è stato scritto prima, durante e dopo un anno di tour, la scrittura di un soggetto per il cinema, i lavori di mixaggio di un disco dal vivo, un rapporto destabilizzante con la fidanzata e un periodo di solitudine nella terra di S. Francesco d'Assisi.
Come ha dichiarato l'autore il libro nasce da una perdita, la perdita di Diana, sua ex fidanzata.
Un vuoto che che cerca di riempire mettendo in scena una galleria di personaggi emblematici che animano gli otto racconti.
Un aspirante suicida, una donna di nome Cairo, quattro angeli in una stanza, un cinico guidatore di ambulanze...tanto per citarne alcuni.
Racconti ironici, visionari, onirici,con un linguaggio sperimentale molto efficace.
Storie che nascono e muoiono senza un perchè, storie di ragazzi dissociati,insofferenti, doloranti e innamorati
Uno sguardo attento e vigile su vite che si incontrano e si scontrano.
...E ogni esistenza in collisione potrebbe essere quella di ciascuno di noi.....così fragile o coraggioso tanto da perdere l'equilibrio....
Le novelle si susseguono rapide come le note di una canzone, incalzanti, come il linguaggio che le permea, un linguaggio che sa di musica. Un libro che dura lo spazio di un pacchetto di Dianablu....
Ma c'è anche l'amore con le sue implicazioni, i suoi perchè.....con la scia di sangue che si porta dietro.
“ Una volta ho avuto una fidanzata.”
“Una volta non ho saputo dire che faccia aveva il mio male”
“Una volta ho preso la penna e ho cominciato a scrivere”....Non sono uno scrittore. Volevo solo leggere un po' di storie della gente che avevo nella testa.....ho voluto essere il primo a raccontare le loro storie e i loro pensieri...”
Dianablu è una marca di sigarette...è un nome........... ma anche un colore che è il filo conduttore del libro.
“Tu sei il primo. / Stai accendendo l’ultima sigaretta. / Una dianablu, il pacchetto morbido, quello che comprerei / se fossi un fumatore. / Avresti dovuto crederci quando ti dicevano che il fumo uccide. / il fumo uccide. / Il fumo uccide. / Il fumo uccide tesoro. / Il fumo uccide. / Sparo.”
“La seconda fortunata sei tu. / Come sei carina, che eleganza, giovane amica. / L’eleganza uccide. / L’eleganza uccide come il fumo. / L’eleganza uccide. / Non ti sei nemmeno fermata a guardare che cosa sta / succedendo e questa si chiama omissione di soccorso. / Sparo.”
Una favola moderna per cuori teneri scritta da un “poeta musicista” dei nostri giorni dotato di uno stile accattivante che intriga e non stanca.
"La gente è cattiva oppure mi fa paura, non so...L'abbandono rende insicuri e l'amore è magia. Le parole sono utili e, se sei capace di usarle, puoi far un po' quel che ti pare. Allora mi fan paura..."