IL WACO
Assomiglia allo Stranger della Flexifoil che nell' ambiente è considerato il primo aquilone da freestyle vero e proprio, ma il progetto ha due errori principali:
l'orientamento dei ferzi; se vediamo le foto qui sotto noteremo che la trama viene allineata al bordo di entrata tranne che per i ferzi centrali (quelli rosa) dove la trama è allineata alla spina.
Se osserviamo la prima foto qui in basso noteremo che il mio ha il naso allargato rispetto alle foto del waco e dello stesso stranger originale, perchè il progetto della dima comprende già la tasca di dacron che forma il bordo di entrata, questa cosa non viene detta nelle note del progetto, comunque non comporta nessun peggioramento o cambiamento delle caratteristiche di volo.
Vi consiglio di tagliare gli scassi per i giunti alari solo quando avete le stecche controllando che siano dritte rispetto al giunto centrale.
Non ho usato la briglia originale, ne ho fatta una turbo, ho visto che questo aquilone non gradisce lazy susan, fade e flick flack invece si.
E' steccato con carbonio da 6 millimetri, pesa un po' più di 3 etti, la sua apertura alare è di 2,65 metri, a differenza dell'originale non uso la leech line che è un filo che unisce le due punte alari, vola con pochissimo vento.
Il mio Waco notate la briglia turbo !!!
Notate il corretto orientamento della trama, il quarto ferzo è stato aggiunto tracciando una linea parallela con la stessa inclinazione al scondo ferzo, nella foto quello rosso, avendo come riferimento la posizione della traversa bassa nel progetto originale.
Eccolo in volo durante un dive ...
... e in un passaggio orizzontale !!!