L'incubo dell'artista č il buio, l'informale caotico e primigenio che si ammassa in segni senza senso, pronto ad esplodere in forme-archetipi. La paura di non cogliere i segnali che vengono dall'inconscio terrorizza:

INCUBO

Nelle notti tempestose
interminabili ore
gelano i miei pensieri
prigionieri del buio...



Questa prigionia č il reale concreto del foglio o della tela bianchi; il terrore che ogni artista sente dentro della propria incapacitą di esprimersi, č simile appunto ad uno di quegli interminabili incubi in cui, nonostante ogni sforzo, non riesce a muoversi, a parlare. E, dopo il buio, č la luce che porta nuove speranze, che concede ai mortali, soprattutto agli artisti, il sollievo e l'illusione dell'immortalitą nella fugacitą del tempo tiranno:

TEMPO

Tempo
specchio evocatore
di lontane memorie
di dolorosi risvegli

di speranze che cadono
di illusioni
che muoiono.



L'enjambement finale di questa poesia spezza acusticamente la vita con i suoi allettamenti riportando l'uomo artista a brancolare nel buio mortale, alla consapevolezza della propria inanitą espressa con sintetica materia poetica nel commento di Nino Della Notte al suo ultimo quadro, l'incompiuto Sangue sull'asfalto, dove predomina il sentimento della morte e la certezza della corruttibilitą della realtą umana.



Anche quando la disperazione e la paura hanno il sopravvento, č l'amore, un amore timido e sincero, un amore-incanto, un amore-canto, a disvelare le tenebre e aprire gli orizzonti del sogno. E al passar di tramonti scarlatti con nubi nere e blu cupo, simboliche presenze di bufere e notti tempestose, ecco che il cielo si illumina e il poeta ritrova la serenitą nell'amore:

SENTIMENTI DI LUCE

Sentimenti di luce
albe meravigliose
vedo nel tuo
sorriso.

Tenerezza
quiete
dentro i tuoi occhi
ritrovo la fonte che mi disseta.




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