Valle di Cogne (Parco Nazionale Gran Paradiso)

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Posizione geografica ed indicazioni generali

La Valle di Cogne è situata sul versante meridionale della Valle D'Aosta all'interno del Parco Nazionale del Gran Paradiso. Questo parco fu istituito nel 1922 e trae origine dalle riserve di caccia del Re Vittorio Emanuele II. Il territorio è vastissimo e raggiunge l'altitudine massima con la cima del Gran Paradiso a 4061mt slm. L'imbocco della valle è situato nei pressi del paese di Aymavilles noto per il castello a quattro torri angolari di forma cilindrica. La valle segue il corso del torrente Grand Eyvia dapprima stretta ed aspra poi, all'altezza dei paesi di Vieyes ed Epinel si allarga formando una conca al in cui sitrovano Crètaz e Cogne. La valle di Cogne risulta di grande interesse sotto molti punti di vista. La vegetazione forestale è costituita da larici ed abeti rossi, quella alpina da numerose specie (tra le quali la stella alpina, il genepì, l'anemone primaverile). La fauna è caratterizzata da camosci e stambecchi (l'animale scelto a simbolo del Parco) oltre a scoiattoli, ermellini ed dall'aquila. Notevoli le testimonianze geologiche di origine glaciale. Ciò che più entusiasma è il panorama dominato dalla mole del Gran Paradiso e dei suoi ghiacciai (Tribolazione, Gran Crou e degli Apostoli).

Come arrivare

Giungendo da Torino o da Milano uscire dall'autostrada ad Aosta-ovest/Saint-Pierre uscita situata nel comune di Aymavilles. Proseguire su strada regionale in direzione Cogne dove vi si arriva dopo una ventina di Km risalendo l'ononima valle. Da Milano il percorso è di circa 220 km. Esistono collegamenti con bus di linea per Aosta.

Escursioni

Molteplici sono le escursioni possibili da effettuare in questa valle che offre percorsi dai più semplici (passeggiata nel bosco lungo il torrente), alle arrampicate sulle cascate di ghiaccio.

Il punto di partenza scelto per le escursioni da me effettuate parte da Valnontey una frazione poco distante da Cogne, dove si può parcheggiare l'auto.

Valnontey costituisce una valle laterale a se stante rispetto a quella di Cogne ed è dominata dal massiccio profilo del Gran Paradiso.

L'ambiente alpino si presta ad essere goduto dalla maggior parte degli escursionisti soprattutto nei mesi compresi tra maggio ed ottobre. In inverno i boschi ed i pianori intorno a Cogne e Valnontey offrono possibilità d'effettuare sci di fondo.

Per apprezzare appieno la bellezza dei luoghi si necessiterebbe una vacanza di più giorni (anche per acclimatarsi), ma già una sola giornata è spesa bene se ad esempio si visita il  vicino giardino botanico "Paradisia" che offre un vasto campionario di flora alpina visitabile nei mesi estivi.

Una classica escursione da compiere in giornata rivolta a "camminatori medi" è quella che porta al rifugio Vittorio Sella a quota 2584 mt slm. Il percorso parte dal parcheggio di Valnontey e con una lunga mulattiera che risale il costone boschivo si giunge dopo 2,30 ore circa a destinazione. Il rifugio è molto frequentato ed attrezzato. Da vedere il laghetto del Lauson che dista una mezz'ora dal rifugio. La discesa può avvenire dallo stesso itinerario per la salita oppure, ma solo se si è degli escursionisti esperti (e non si è affaticati  con  buone condizioni meteo), partendo dal rifugio; dapprima si raggiunge il sopracitato laghetto del Lauson, poi proseguendo alla quota media di 2500 mt slm si attraversa il versante destro della Valnontey fino a giungere ai casolari dell'Herbetet per poi scendere a valle verso Valmiana. In questo caso l'itinerario si fa davvero lungo con panorami superbi sui ghiacciai e la sottostante valle.

Altri itinerari che consiglio sono quelli quello che portano o al bivacco Le Money od al bivacco Martinotti. Si parte sempre dal parcheggio di Valnontey si percorre tutta la valle per poi risalirne la testata scegliendo i percorsi per una delle due destinazioni. Per la verità ho trovato difficoltà ad orientarmi sul sentiero nonostante l'ottima visibilità (pochi segnali e si viaggia "a vista" o col binocolo cercando i cosiddetti "ometti") per cui mi sono fermato molto prima della prevista destinazione. Consiglio questi itinerari solo ad esperti  o se accompagnati da persone del luogo.

Tutta la Valnontey offre comunque una serie di escursioni piuttosto impegnative che chissà mi riservo di effettuare un giorno in futuro.....