Forte di Fenestrelle                      Val Chisone

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Posizione geografica

Il forte di Fenestrelle è situato in Piemonte nella media Val Chisone in posizione dominante abbarbicato ad un costone del Monte Orsiera..

Come raggiungere il forte

In auto dalla tangenziale di Torino prendendo la strada statale n°23 del Sestriere. In autobus partendo da Torino, passando da Pinerolo.

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Fenestrelle: la Grande Muraglia italiana

La costruzione è composta da un imponente e gigantesco sistema di difesa costituito da vari forti   (San Carlo, Tre Denti, Elmo,  Delle Valli) collegati fra loro da una scala coperta di 4000 gradini.

La costruzione iniziò dai francesi nel '600, quindi continuata dai Savoia, serviva a controllare la valle da possibili incursioni nemiche provenienti dalla sua testata.

La visita all'intero complesso richiede una giornata intera  ed inizia dalla parte inferiore della fortezza. L'inizio della visita parte presso il "gran cancello" che accede alla piazza d'armi; qui ci si trova dinnazi al "palazzo degli ufficiali", ma la vista subito spazia al dominante costone trasformato in un succedersi di casematte che risale verso il forte Tre denti.  Di notevole importanza "artistica"    è poi il "palazzo del governatore" esempio di eleganza militare sui cui muri rimangono tracce di affreschi e di numerosi camini che riscaldavano gli ambienti; da notare inoltre la chiesa di san Carlo in stile barocco-militare piemontese;                                     

Ancora prima di descrivere l'articolato ed ampia costruzione è importante evidenziare "l'atmosfera di confino" che si respira in questo luogo: non a caso nel tempo la fortezza fu destinata  ad ospitare spesso "ospiti"  sgraditi al governo o ufficiali che qui.....erano invitati a meditare sul regolamento di disciplina.....                                                                                          

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Dalla piazza d'armi inizia la lunga salita al forte Tre denti che porterà vicino alle grandi caserme dove "alloggiavano" i soldati o i "forzati". Da sottolineare le condizioni estreme che questi uomini dovevano sopportare: innanzi tutto, il freddo glaciale dei severi inverni alpini e molto spesso la fame.

A circa metà percorso si giunge alla polveriera di San Ignazio nella quale si possono apprendere le complesse precauzioni adottate per evitare deflagrazioni improvvise delle polveri.

Si giunge quindi alle rampe della particolarissima "scala coperta" che dalla piazza d'armi permette di raggiungere completamente al coperto dalle offese nemiche e climatiche i forti Tre Denti e Delle Valli; l'intero cunicolo è molto ampio tale da permettere  il passaggio di soldati con armature ed illuminato da una serie di feritoie; inoltre, l'intero percorso era interrotto a tratti da ponti levatoi che impedivano al nemico (eventualmente penetrato nella scala) di percorrerla.

La lunga scalinata coperta giunge al forte Tre Denti ed alla spettacolare Garitta del Diavolo a picco sulla valle circondati da precipizi. Una volta gustato l'ampio e severo panorama si prosegue lungo la "scala reale" che corre, in pratica sopra la scala coperta e che giunge, al forte Delle Valli.

Il forte Delle Valli è articolato in tre ridotte (Belvedere, San Antonio ed Elmo) collegati fra loro da passerelle e ponti levatoi; la ridotta posta più in alto era collegata con la montagna da uno spettacolare "ponte rosso" eretto su archi sopra ad un burrone. Questo rappresenta il punto sommitale di tutto il percorso che si può ripercorrere a ritroso in discesa.          

forte_di_fenestrelle_complessità_della_struttura                                                                                                      forte_di_fenestrelle_garitta_del_diavolo

Note relative all'escursione

La visita alla fortificazione è guidata ed impegna l'intera giornata.

Il dislivello da percorrere è di circa 600mt partendo dal borgo di Fenestrelle (1200 mt);     il percorso non presenta alcuna difficoltà.....ad eccezione dei 4000 gradini! Quindi è consigliabile un discreto allenamento.

Attrezzatura: scarpe da trekking (no scarpe da tennis), una torcia elettrica, mantella, binocolo, borraccia e zaino per la colazione al sacco.