ITINERARIO N. 30

Al Forzelin dei Diavoli dall’Aia dei Puldi

     Dall’Aia dei Puldi - da dove si arriva come descritto al n. 29 – si abbandona il sentiero e – in direzione sud – ovest, si sale sulla sovrastante strada forestale e, sempre nella stessa direzione, si prosegue in forte salita. Può darsi che all’inizio ci si possa servire di qualche tratto di sentiero lasciato dagli operai forestali, che non porta però molto lontano. Non esistono tracce di alcun tipo; è utile quindi lasciare qualche segno per facilitare l’orientamento e per trovare la via del ritorno, perché il ripido versante presenta anche tratti rocciosi, più insidiosi nella discesa. E’importante procedere senza deviazioni rispetto alla direzione indicata. Il Forzelin dei Diavoli è chiamato anche Aia del Morto, da non confondere con la Busa dei Morti, che si trova sulla destra orografica del Vallone del Pront. Il Forzelin dei Diavoli non è da confondere con il Passo dei Diavoli, che si trova a nord-est di cima d’Asta. Anche la Cresta dei Diavoli citata al n. 10 non è la stessa cosa dello Spigolo dei Diavoli, che è il crinale a monte (sud) del Forzelin dei Diavoli. Valicando il Forzelin dei Diavoli e abbassandosi di settanta metri di quota, ci si trova sull’itinerario descritto al n. 29, con la possibilità di salire alla Forcella Seolè o anche al Lago del Bus.