Poesie dei bambini di Terezín

7. LA CANZONE DELL'UCCELLO

  Chi s'aggrappa al nido  

  non sa che cos'è il mondo,  

  non sa quello che tutti gli uccelli sanno  

  e non sa perché vogliono cantare  

  il creato e la sua bellezza.

  Quando all'alba il raggio di sole

  illumina la terra   

  e l'erba scintilla di perle dorate,

  quando l'aurora scompare

  e i merli fischiano tra le siepi,  

  allora capisco come è bello vivere.  

  Prova, amico, ad aprire il tuo cuore alla bellezza

  quando cammini tra la natura  

  per intrecciare ghirlande coi tuoi ricordi:

  anche se le lacrime ti cadono lungo la strada,  

  vedrai che è bello vivere.  

   (1941, Anonimo)

8. IL TOPOLINO

 In fondo al nido il topolino

 Si cerca una pulce nel pelo fino

 Si dà da fare, fruga e rifruga,

 ma non la trova, non ha fortuna.

 Gira di qui, gira di là,  

 ma la pulcetta non se ne va.  

 Ed ecco arriva il papà topo,  

 che al suo pelo fa un sopraluogo.  

 Ecco che acciuffa quella pulcetta  

 e poi nel fuoco lesto la getta.  

 Il topolino corre diretto  

 Ad invitare il suo nonnetto:

 "Menu del giorno  

  pulcetta al forno".

 26. 2. 44 "Holeba":                       

 M. Hosek nato il 30. 3. 32 - morto il 19. 10. 44 

 I. Loewy nato il 29. 6. 31 - morto il 4. 10. 44

 Bachner (dati anagrafici non accertati)  

  

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