49. L'OPERAZIONE
Qui la sala ed il tavolo operatorio
|
qui si taglia il corpo umano
|
esaminano cos'abbia dentro
|
i medici in circolo a consulto
|
|
sul tavolo il corpo è sdraiato
|
come due metà
|
il corpo nella narcosi dorme
|
quando sarà intero si sveglierà
|
|
qualche volta però tardi
|
il corpo sdraiano sul tavolo operatorio
|
e poi tardi
|
lo tagliano a metà
|
(Autore sconosciuto)
|
|
50.
BISOGNA PRENDERLA COSÌ
1. |
Terezín
in piena bellezza
|
si
mostra ora al tuo occhio
|
e
in ogni strada
|
risuona
il passo della gente.
|
|
Così
almeno io vedo
|
il
ghetto di Terezìn,
|
questo
chilometro quadrato
|
diviso
dal mondo.
|
|
2.
|
Dappertutto
è la morte
|
e
tutti falcia,
|
anche
quelli che marciano
|
col
naso all'insù.
|
|
C'è
dunque una giustizia
|
che
ancora regge il mondo
|
e nella bocca del povero
|
l'amaro
s'addolcisce
|
Miroslav Hosek |
(nato
il 30. 3. 32 - morto il 19. 10. 44 ad Auschwitz)
|
|