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NAME: RUGGERO BIRTH: 22/12/69 Dalla prima volta ho notato qualcosa nei Motley Crue che andava ben oltre la musica: energia, power, distruzione, autodistruzione, immagine, estro, fantasia e cattiveria. Potevo ben immaginare data la mia giovane età: 14 anni, che tutto questo potesse influenzare il mio futuro modo di suonare e la mia immagine(cosa che prosegue tuttora). A oggi ho suonato con tantissimi gruppi underground ed anche in qualcuno di successo, ne citerò solo uno per non fare torto agli altri, ma anche per fare un pò il figo: i Ghotthard, nel periodo in cui portavo il peso dei miei 19 anni. Ma torniamo a noi, nel 1987 in una festa dove si stava svolgendo una mega jam session, salii sul palco con tre persone che sicuramente erano molto più affermate di me. Steve Minelli, Lio Mascheroni e Pino Scotto (Vanadium), coi quali intrapresi nella vita una fratellanza che dura tuttora; con Steve decidemmo di cercare elementi per costruire una band, si presentò un batterista in attesa di chiamata alle armi, tale Davide Lucchitta detto Tommy (anche sua madre lo chiama cosi); ovviamente non se ne fece nulla, ma nel 1992 in una serata tra amici iniziò il progetto di una nuova band composta da: Andrea Bariselli, Steve Minelli, Enzo Oreste, Angelo Oliva, Pablo Puja e me. Dati i trascorsi della maggior parte di noi, la chiamammo Kriminal (come il fumetto), una cover band che proponeva le rock hit di allora. Si avvicendarono vari personaggi: Max Zaccheroni, Randy, Fabrizio Lavoro (Nikki R.Dj) e Tommy; piano piano ci accorgemmo che suonare i brani dei Crue ci divertiva maggiormente, quindi decidemmo di diventare una loro "tribute band". Passarono gli anni con serate sempre più sporadiche, nuovi progetti ma soprattutto esigenze di vita, nessuno di noi oramai era più adolescente, fino a che nel 2003, Tommy tornato da una vacanza in Versilia mi mostrò un video girato da lui stesso, di una tribute band della zona (Firenze) dal nome Crue. Vedendo il cantante ed il chitarrista si risvegliò in noi quella voglia di suonare ancora Motley; contattai il chitarrista con il quale anni prima avevo suonato ed il progetto Four Skins (abbiamo scelto questo nome, perchè i Motley nella secret gig del Marquee di Londra si eran chiamati cosi) si mise in moto con Drow e Max ed in seguito Emil Banderas, ma, dopo le prime e sporadiche serate iniziarono i primi problemi con i chitarristi. In seguito arrivò Joe nostro attuale chitarrista; però i malumori continuarono con Drow (grande ed istrionico Vince), il quale iniziò ad avere problemi nel raggiungerci (Firenze non è dietro l’ angolo), per le poche e sporadiche prove. Ricordo che qualche anno prima ad un festival a Torino dal nome: Glamattak, attratti dalle nostre somiglianze fisiche, conobbi un ragazzo di Aosta che oltre ad assomigliare a Vince Neil era anche cantante…. ma Aosta è lontana quanto Firenze ed il problema dei chilometri sussistette, ma, colpo di scena… il personaggio si innamora di una prosperosa ragazza milanese e si sposano, quindi si trasferisce a Milano. Un po’ di prove un po’ di crescita musicale ed ecco l'attuale cantante: Efi. Oggi cerchiamo nelle nostre esibizioni di ricreare quella atmosfera Crue proponendoci a locali dove la clientela è Crue attitude e dove si può creare più che un concerto, una vera e propria festa tra amici che, volentieri salgono a cantare con noi, ma sempre ricordandoci che tutto questo è un bel gioco, il nostro hobby e la nostra passione o attitude.
Ruggero
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