5 Novembre 2004
Il giorno dopo ... il giorno delle Elezioni
Tutte bugie "Farenheit 9/11" di Michael Moore?!
Partigiano sì, ma certamente non bugie.
Molti fatti ci sono in quel film-documentario, come nelle obiezioni dei Democratici italiani all'elezione di S. Berlusconi a Primo Ministro con tutte le conseguenze di tale anomalia, alcune delle quali ancora di là da venire.
Profondo conflitto di interessi?!
SI!!
Forte interesse privato in atto pubblico?!
SICURAMENTE!!
Connessioni con i Sauditi, detentori di quasi il 10% di Wall Street?!
SI!!
Debole o nulla azione contro la minaccia terroristica prima dell'11 Settembre?!
SI!!
Davanti a questi FATTI chi si preoccupa se il film di Michael Moore è un po' partigiano?!
Sono dunque idioti i 58 milioni di elettori di G. W. Bush?!
SEMBRA MOLTO PROBABILE!!
Manipolati dalla macchina propagandistica di G. W. Bush & C?!
CONSIDERATI GLI INTERESSI IN GIOCO SAREBBE COSI' STRANO?!
PERCHE' MERAVIGLIARSI di tutto ciò, dato che tali 58 milioni sono scarsamente 1/4 del popolo americano (oops ... del popolo degli USA dovrei dire ... mille scuse ai pochi nativi rimasti!)?!
PERCHE' MERAVIGLIARSI se ci sono ancora 58 milioni di fascisti da quelle parti, da "Quelli che Contano di Più" (hip hip hurrà! per la più grande Democrazia del Mondo) a istituzioni religiose altamente sindacabili a gente con IQ sotto la media?!
Fatti come questi accadono anche da noi ed altrove!!
E' difficile rispondere alla domanda principale: "PERCHE' i Democratici hanno scelto un pesciolino così inefficiente come Kerry ed una strategia complessiva come la loro?!
PERCHE' non hanno proposto uno come Edwards ad esempio?!
FORSE A CAUSA DEI SOLDI DELLA MOGLIE DI KERRY?!
PERCHE' hanno messo in piedi una campagna politica dai toni così fiacchi sapendo quale sarebbe stato lo show di Condottiero-da-Giorno-del-Giudizio-non-più-alcolizzato-rinato-in-Cristo G. W. Bush?!
Adesso è un fatto che padroncino G. W. Bush ufficialmente non è più il risultato di una elezione imbrogliata e di una discutibile sentenza della Corte Suprema, ma la deliberata scelta di una minoranza di cittadini, ad onta di ciò che appare sempre più verosimilmente un OMICIDIO COLPOSO PLURIMO: la distruzione delle Twin Towers e il massacro iracheno, con l'aggravante di ben noti interessi individuali e di Lobby.
Strana e maligna congiuntura è questa, in cui vediamo insieme G. W. Bush riconfermato Presidente degli USA, la prima potenza economica e militare del mondo e il prossimo trapasso di Yasser Arafat, un evento che avevamo visto avvicinarsi già da tempo (15 Aprile 2003).
In quello che i partners di G. W. Bush amano definire l'Armageddon e che noi chiameremo piuttosto gioco del Risiko, questo ben congegnato progetto di supercontrollo di Nazioni e Continenti, che, essendo ormai impossibile ricostruire sulle ceneri lasciate dall'avidità europea, stanno rincorrendo il Maelstrom della bestialità "Occidentale", questo progetto, dicevo, si nasconde sempre di meno, rozzamente mascherato da questi maldestri agganci religiosi.
In questo Risiko appare anche sempre più ovvio che la qualifica di "Gigante dai piedi d'argilla" dipinge molto bene questa Europa, enorme mosaico di tradizioni diverse, così dure da unire a meno di ricorrere a ciò che essi chiamano Cristianesimo, un sottile filamento che ha nulla a che vedere con la cosa reale, né giudaica né europea.
Quanto ci vorrà perché questo Gigante cada in pezzi, ciascuno affaccendato a raccogliere briciole cadute dalla tavola dei padroni del Mondo (S. Berlusconi su questo è in pole position)?!
Alcuni pensano che G. W. Bush da adesso in poi si comporterà meglio!!
Poiché G. W. Bush sembra amare così tanto il Vecchio ed il Nuovo Testamento, tanto da usarli per scrivere e raccontare il suo proprio "Mein Kampf", lasciatemi usare il suo gergo per ricordargli che "Satana nuoce finché Dio permette".
Ora, poiché un "Dio" che consapevolmente permetta una Storia come la nostra sarebbe un totale stronzo, in completa contraddizione con la bellezza e l'ordine perfetto dell'Universo, dobbiamo concludere che non c'è alcun "Dio".
D'altra parte, vediamo costantemente all'opera una Legge Intrinseca di Equilibrio nell'Universo e Forze di opposta natura, Forze che cercano Distruzione e Caos e Forze che cercano Creazione ed Ordine.
Queste Forze devono necessariamente obbedire alla Legge Intrinseca, il che richiede che quando di tempo in tempo Forze di Distruzione tentino di prevalere rischiando l'Annullamento, Forze di Creazione entrino in azione per controbilanciare, fermare, tenere sotto controllo e avviare un nuovo ciclo vitale, poiché l'annullamento di tutta la Vita appare essere prerogativa solamente della Legge Intrinseca.
Ora G. W. Bush sembra che parli con "Dio", così tanto da aggiustare il senso dei Vangeli a suo piacere.
Poiché secondo me non esiste tale "Dio", io tendo a pensare che G. W. Bush o è ancora un poco sbronzo oppure sta usando il suo retroterra di addestramento commerciale per gestire anche la Bibbia per il profitto suo e del suo Clan; ma assumendo cortesemente che ciò che egli definisce parlare con "Dio" sia in realtà un modo personale di "percepire la Legge Intrinseca", la questione è: EGLI LA ACCETTA O LA RESPINGE?!
DA QUALE PARTE STA?!
Considerando cosa questo mondo è diventato grazie all'esplosione incontrollata degli istinti primordiali, può egli essere considerato un uomo che ha combattuto e sta combattendo per portare Libertà, l'Eguaglianza, la Fraternità e proteggere questo Mondo come gli Uomini avrebbero dovuto fare fin dal principio in qualità di esseri più intelligenti, piuttosto che alimentare paure e ombre?!
La smetterà di cercare il petrolio?!
Accetterà i Protocolli di Kyoto?!
Se il caso, riuscirà ad agire in contrasto con il proprio interesse e quello del suo Clan?!
La gente comune, quella che capisce quale sarà la vera Armageddon, che non pretende di parlare con "Dio" o che "Dio" benedica sempre e soltanto gli Stati Uniti d'America, ma semplicemente fa del suo meglio per non disturbare troppo la Terra, l'Aria e l'Acqua, questa gente deve solo guardare costui negli occhi per ottenere le risposte che cerca.
LASCERANNO FARE A LUI ED AI SUOI SERVI?!
F. G. Urbon
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