ORIGINE
DELLA VITA AMICO DELLA INFANZIA PAESE MIO TI ERGEVI MAESTOSO
SULLA COLLINA DA DOVE VEDESTI PARTIRE I TUOI FIGLI PER LONTANE
TERRE ALLORA PER L'IMMENSA AFRICA POI PER LE AMERICHE ED INFINE
PER L'EUROPA
Pubblicato
su
a Franco Arminio by comunitaprovvisoria su Marzo
7th, 2008
Ai tempi del terremoto li citavano sempre
insieme: Laviano, Santomenna, Castelnuovo di Conza.
Furono i paesi della provincia di Salerno più colpiti.
Li ho visti in forma di macerie e adesso li rivedo
completamente ricostruiti.Non sono qui per denunciare
scandali, per catturare storie. Sono qui per stare
all’aria aperta, perché al mio paese posso solo
scrivere, perché nelle città non mi piace andare, perché
quando c’è il sole è meglio andare in un paese che
leggere un libro. E poi mi piace vedere tre paesi uno
dopo l’altro, vedi le differenze: li infili come le
perle di un rosario, scruti le mutazioni cromatiche e di
postura, osservi la filigrana che è diversa per ognuno
sotto la stessa carta stropicciata dell’epoca. Oggi mi
sento come una massaia che raccoglie le erbe, un piccolo
erbario di gesti: uno che getta un fazzoletto di carta
dalla macchina, un uomo che mette il telefonino in mano
a sua figlia che non avrà nemmeno due anni, uno che
guarda le montagne e si mette le mani nei capelli.Questi
sono paesi di collina con la montagna addosso e la valle
ai piedi, qui c’è tanto paesaggio: boscoso, brullo,
spigoloso, rotondo, dimesso, luminoso, oscuro, un
paesaggio sprecato come deve sempre essere il paesaggio.
Qui non è stato ancora messo in produzione, non ci sono
cartelli turistici, non ci sono aziende agrituristiche.Dico
subito la cosa che mi ha colpito di più: il canto degli
uccelli, era da tanto che non sentivo tanti uccelli
stando in un paese. E un’altra cosa che ho sentito sono
stati i galli, tutto il tempo che sono stato a Laviano
ho sentito tanti galli.Tre piccoli luoghi fatti di case
nuove, con la gente che abita alla periferia. Immaginate
una tovaglia, è come se tutto fosse apparecchiato nei
lembi, il centro è vuoto.Forse è stato proprio questo
vuoto del centro che mi ha avviato alle prime
considerazioni paesologiche, ma qui a Castelnuovo è
veramente clamoroso. Sto in piazza Umberto I, una piazza
senza insegne e senza abitanti. Sarebbe bello stare in
questa piazza con una donna, prendere insieme questo
silenzio e questo sole. Io trovo questi posti
estremamente romantici, credo che non ci siano luoghi
migliori per amarsi. Salgo un po’ più su. Qualcuno ha
sfondato le porte delle case vuote. Non riesco a
crederci che in un posto così bello non ci siano
abitanti. Ho visto situazioni simili tante volte, ma qui
è davvero stupefacente. Penso che gli amministratori
della Regione debbano una volta per sempre porre mano al
problema dello squilibrio abitativo tra queste zone e
quelle costiere. Non è possibile andare avanti così, con
il forno della desolazione contrapposto a quello della
calca. Nessun politico campano può illudersi di apparire
illuminato se non pone rimedio a questo criminale uso
del territorio. Vedo case ricostruite pure con un certo
gusto, i colori degli infissi e degli intonaci ben
curati, un lavoro ben fatto, ma il risultato è che la
gente si è messa dove il paese è meno ripido e hanno
fatto uno stadio in cui ci può stare il doppio della
popolazione e stanno costruendo una chiesa che sembra
una torta nuziale. Tutti vogliono la casa lontano dai
vicoli, dove passa la strada, dove non ci sono vie
anginose, dove non ci sono scale, dove il paese è
slogato, sciolto e non ci sono altre case vicine. Il
tetto come teca cranica, questo è il neuroabitare, dove
ogni casa è un mondo. Due curve tra cespugli, peri
selvatici, ulivi, e sono a Santomenna. Qui la
ricostruzione sembra sia stata realizzata da un’altra
mano, il tessuto urbano è più compatto, ma il vuoto
regna sovrano. Veloce osservazione del paese da sotto,
dal filo della strada dove faccio in tempo a notare che
uno che sta qui, ma ha vissuto molti anni in Argentina,
è più tonico di un paio di giovanotti che contemplano la
loro noia. Vado a Laviano. Qui vari stili
architettonici: Austria, condominio turco, Guatemala. Ma
oggi il sole mi aiuta a non disperarmi, è la prima volta
che guardo questo paese con il sole e questo mi fa
ammirare la bellezza del paesaggio, la bellezza del
paesaggio assorbe la bruttezza del paese, la riduce. C’è
tanta montagna. Alle spalle c’è la Lucania e forse
sarebbe stato meglio se questi paesi fossero in Lucania,
la Campania non è una Regione e non a caso nel
quarantasei ne volevano fare due. Nessuno quando va al
Nord dice che è campano. Fino a un certo punto si dice
che si è di Napoli, poi non si sa bene che dire. Ognuno
fa quello che deve fare. Quelli che passano in macchina
hanno regolarmente una sigaretta in bocca. Più che di
residenti io parlerei di rimanenti. Paesi di
emigrazione. Si parla di tutto quando si parla della
recente storia italiana, ma si parla assai poco di
emigrazione. In certi paesi è l’unica cosa che è
avvenuta, andare via era l’unico modo di mettersi in
regola con la storia. Se ne andavano trecento persone
all’anno, un vero e proprio esodo a cui non ha mai fatto
seguito un controesodo. Adesso arriva d’estate un po’ di
gente, si viene a consumare il rito del ritorno, si
viene per l’aria buona, il buon mangiare, ma sembra che
nessuno creda in questi luoghi, come se essere in pochi
fosse una cosa di cui vergognarsi, una certificazione di
fallimento. Io mi ostino a fare questi giri, mi ostino a
cercare qualche linfa per una vita nuova in chi passa il
tempo andando ai funerali degli altri in attesa del
proprio.Riflessioni sparse. Un paese con una forma anche
se è svuotato ti dà sempre un qualche ristoro. Questi
tre sono vuoti e non hanno nulla di antico, in fondo
sono stati costruiti negli ultimi vent’anni, si sente
che le pietre, gli intonaci, gli infissi non sono stati
tanto tempo sotto il sole o le intemperie, insomma un
paese assai più giovane dei suoi abitanti è una cosa
strana. Un paese giovane e vuoto è diverso da un paese
antico e vuoto. Davanti al bar un gruppo di giovani
parlano della Ferrari. Non ci penso neppure di chiedere
loro qualcosa. Chiedo informazione ai vecchi. Se parli
con i vecchi sembra che stai facendo un favore. Se parli
coi giovani sembra che sono loro a farti un favore. Un
anziano di una settantina d’anni mi dice che qui molti
fanno i braccianti, si mettono nei pullman alle tre del
mattino e vanno a lavorare nella piana del Sele. Nella
mappa della flessibilità ci sono anche queste persone
non ci sono solo i ragazzi dei telefoni e degli altri
mestieri senza corpo. Non ho visto un cane, una pecora,
una vacca. Continuo a sentire solo uccelli e canti di
galli in lontananza, non sono a Laviano, sono nel sabato
del villaggio leopardiano, ma è un sabato senza
donzellette. Tre paesi neppure una donna. Ma preferisco
la tristezza di essere qui alla tristezza di essere
altrove. Stamattina possono bastare il sole e il fragile
tesoro degli uccelli e dei galli che cantano. Il resto è
silenzio e non mi va di romperlo neppure con una
domanda. Oggi sento che la parola è infetta, poso sul
paese solo qualche sguardo e vado via dopo aver
provveduto al rifornimento come se fossi un ciclista
solitario che pedala e pedala senza alcun traguardo. Con
due euro panino e grande bottiglia d’acqua minerale, due
euro da consumare al sole, costa poco stare in piedi,
con due euro qui puoi stare in piedi un’intera giornata.Torno
a Santomenna. Vedo un uomo sulla cinquantina che dorme
nella sua macchina. Nascono da questa visione i versi
che butto giù appena torno a casa.
Se perdi un figlio/ puoi venire qui a
dormire in macchina/ alle due del pomeriggio,/puoi
sentire il tremore del tuo corpo/ come un cespuglio
sente una formica. Non disturberai nessuno/ non sarai
disturbato nel tuo lutto/ nella tua voglia di stare
lontano/ dall’usura degli impicci/ anche quella minima/
che viene dal restare in casa./ ora sei qui di
passaggio/ ancora non sai come accantonarti/ come
accantonare il mondo guasto./ ma guardali, alcuni già lo
fanno,/ magari a quest’uomo/ che ti sta di fronte è già
capitato/ qualcosa di simile,/ ha già chiuso la bocca /
alla sua vita.
Ricerca statunitense: assorbono anidride carbonica, ma
mettono a rischio il sistema
idrogeologico
PIANTARE TROPPI ALBERI PUO' DANNEGGIARE L'AMBIENTE
di MASSIMO SPAMPANI
Piantare troppi alberi potrebbe creare più problemi
ambientali di quanti ne verrebbero
risolti. Secondo uno studio Usa, la forestazione ha
sicuramente l'effetto benefico di
"catturare" l'anidride carbonica, riducendo il
riscaldamento globale. Ma gli alberi potrebbero
sottrarre quantità eccessive di acqua e nutrimenti al
suolo con danni al sistema idrogeologico
La
pensione degli italiani si allontana.
Ogni anno l’asticella viene posta più in alto. Sempre
più in alto.
L’esempio, si sa, fa miracoli. E i parlamentari non si
sono tirati indietro. Tutti per uno e uno per tutti.
Per loro i soldi ci sono sempre.
Dopo due anni
e mezzo dall’inizio della legislatura
hanno il
diritto alla pensione.
DUEANNIEMEZZOOOOOOOOOOOOO!!!!!
A noi lo scalone e a loro lo scivolo.
COMUNICATO STAMPA
Bassolino e Tufano all’apertura ufficiale del Malzoni
Radiosurgery Center
ALL’OSPEDALE DI AGROPOLI IL PRIMO CENTRO SPECIALIZZATO
NELLA CURA DEI TUMORI PIU’ DIFFICILI
Con una joint venture pubblico-privato inedita per
l’Italia, il prof. Blomgren di Stoccolma coordinerà una
struttura d’avanguardia per trattare complesse neoplasie
senza uso di bisturi
Agropoli (SA), 16 novembre 2004 - Si
inaugura oggi all’ospedale di Agropoli l’unico centro
specializzato nella radiochirurgia stereotassica ‘total
body’: un telaio e uno speciale materasso a vuoto d’aria
che prende l’esatto ‘calco’ del paziente, permettono di
bloccare i movimenti dovuti alla respirazione,
“immobilizzando” così il tumore. Il trattamento,
indicato per i tumori più difficili come quelli a
polmoni e fegato che in Campania colpiscono di più
rispetto alla media nazionale, è più potente, rapido e
preciso rispetto alla radioterapia convenzionale.
L’apparecchiatura d’avanguardia è disponibile da oggi al
Malzoni Radiosurgery Center che si sviluppa su 1.600
mila mq del nuovissimo ospedale di Agropoli, anch’esso
inaugurato appena pochi mesi fa. La nuova struttura
oncologica sarà diretta dallo scienziato svedese che ha
messo a punto la tecnica ‘total body’, il prof. Henric
Blomgren del Karolinska Hospital di Stoccolma, il più
prestigioso ospedale oncologico europeo. Il centro sarà
un polo oncologico d’eccellenza e di riferimento
nazionale e internazionale anche per quanto riguarda la
ricerca con i nuovi laboratori intitolati al Dott.
Raffaele Carola, “E’ frutto della collaborazione tra
pubblico e privato – spiega Carmine Malzoni -, prima
joint venture di questo genere in Italia e ha richiesto
lo stanziamento di ingenti risorse economiche e
l’impegno congiunto della Casa di Cura Malzoni di
Agropoli, della Regione Campania e dell’Assessorato
alla sanità”. In occasione dell’inaugurazione, oggi
all’ospedale di Agropoli sono intervenuti tra gli altri
il Presidente della Regione Antonio Bassolino e
l’assessore alla sanità Rosalba Tufano. “La regione –
afferma la Tufano - è impegnata a fornire i più elevati
standard di qualità d’assistenza oncologica e l’apertura
di nuovi centri d’eccellenza è condizione necessaria ad
evitare inutili viaggi della speranza”.
“La Body Radiosurgery – spiega il prof.
Blomgren – permette di trattare tumori considerati
incurabili come quelli che originano nel polmone (non a
piccole cellule –NSCLC- e a diversi stadi), fegato,
pancreas, alcuni sarcomi e quelli del rene per curare i
quali le uniche soluzioni sono o i ripetuti interventi
chirurgici per tamponare le recidive (molto frequenti) o
non meno di 30 trattamenti con larghi campi di
radiazione o cicli analoghi di chemioterapia. Questi
pazienti presentano un cattivo stato di salute generale
e i continui interventi ne aggravano le condizioni.
Finora con la stereotassica total body ne abbiamo
trattati più di 2.000 con risultati ottimi e cioè:
minori recidive (1 su 35 in NSCLC stadio I, 1 su 162 nel
rene), maggiori tassi di sopravvivenza (doppi nei tumori
polmonari di stadio III e nel rene) rispetto a
chirurgia, irradiazione convenzionale e chemioterapia,
uguali o superiori alla chirurgia nel trattamento delle
metastasi nel fegato, e infine migliore qualità di vita
e di cura perché si esegue in day hospital”.
In Campania - estendendo a tutta la regione i
dati più recenti, cioè quelli registrati nelle 3 Asl di
Salerno e provincia nel biennio 1998-’99 - si stima
siano circa 18.000 le persone colpite ogni anno da un
tumore. I dati di Salerno confermano quelli del registro
di Napoli (Asl 4) ed evidenziano un’incidenza di
neoplasie generalmente più bassa rispetto alla media
nazionale, ma significativamente più alta per il
carcinoma del fegato e leggermente maggiore per quello
del polmone.
Fino al 1991 la terapia radiante stereotassica
poteva essere usata solo per le strutture nel cervello.
Di solito un telaio veniva fissato all’ossa del cranio
con delle viti (gamma knife). Era impossibile trattare
il corpo perché non era disponibile né
un’apparecchiatura né un metodo per ridurre il movimento
degli organi. La Body Radiosurgery è non-invasiva e di
solito i pazienti possono riprendere le loro attività
quotidiane anche perché non serve il ricovero. In Italia
e nel resto del mondo le esperienze in questo settore
sono limitate ad alcuni centri d’eccellenza come
l’Istituto Europeo di Milano, il Karolinska Institute di
Stoccolma e lo Sloan Kettering di New York, strutture
dove comunque il 95% delle radioterapie è effettuato con
tecniche convenzionali e solo il 5% con la stereotassica,
mentre ad Agropoli si eseguirà prevalentemente la
stereotassica.
Per informazioni:L’ufficio stampa Andromeda
- Intermedia tel. 335.265394
STRAGE AL CAMPUS, AMERICA SOTTO CHOC
HA MESSO IN FILA GLI STUDENTI E HA SPARATO: 33 COLPI
BLACKSBURG (STATI UNITI) - STRAGE AL VIRGINIA TECH. UN
RAGAZZO DI ORIGINE
ASIATICA HA SPARATO NEL DORMITORIO E IN AULA: 33 MORTI
(COMPRESO L'OMICIDA
CHE SI E' UCCISO).
LE LOBBY - I FUCILI AL SUPERMARKET di MASSIMO GAGGI
NEW YORK - L'ex governatore el Massachusetts, Mitt
Romney, repubblicano molto liberale
e persona di solidi principi religiosi (è un mormone che
nella Chiesa di Salt lake City ha
ricoperto ruoli comparabili a quelli dei vescovi
cattolici), per molti anni si è battuto per ottenere controlli più stretti sulla vendita e la
detenzione di armi.
GLI USA, LE ARMI E IL POTERE DELLE LOBBY
COSI' IL FUCILE SI COMPRA AL SUPERMARKET
E IL SENATO DI WASHINGTON VOTA UNA LEGGE PER PORTARE
LA PISTOLA IN UFFICIO
Fino a qualche mese fa, quando, poco prima di
annunciare la sua candidatura alla Casa
Bianca, ha cominciato a difendere il diritto
dei cittadini di armarsi liberamente
e si è
addirittura iscritto alla Nra, la potente lobby dei
produttori di armi da fuoco.
Stamattina, poche ore dopo la più sanguinosa mattanza di
civili della storia americana il
Senato di Washington dovrebbe votare una legge (già
approvata in Commissione la scorsa
settimana) che riduce i pochi vincoli attuali,
autorizzando gli americani ad andare al lavoro armati
(lasciando, però, fucili e pistole chiusi nelle loro
auto).
In alcuni Stati leggi come questa, che è sponsorizzata
dalla Nra, godono addirittura dell'appoggio dell'Afl-Cio,
la principale confederazione sindacale che ritiene, in
questo modo,
di proteggere un diritto dei lavoratori.
L'ennesima strage in un campus scuoterà l'America, forse
provocherà reazioni più vigorose
che in passato, ma non cambierà la cultura di un paese
che la nozione dell'autodifesa
impressa nel suo Dna e che considera quello di detenere
armi da fuoco un diritto inalienabile,
protetto dal secondo emendamento della Costituzione.
FOCUS STORIA APRILE MAGGIO 2007
MORTI SOSPETTE CONFERMATO
NAPOLEONE NON FU UCCISO. MORI' DI TUMORE
L'applicazione di moderni
metodi scientifici e una scena del crimine del passato
può
ribaltare tesi accreditate. La tomografia computerizzata
eseguita nel 2006 sulla mummia
del faraone Tuthankamon, per esempio, ha permesso di
escludere la morte per trauma
cranico, rilevando invece una frattura alla gamba che
avrebbe causato una cancrea.
CAPELLO TOSSICO. Non è sempre possibili, però, disporre
di resti su cui eseguire nuove
analisi. Nel caso di NAPOLEONE BONAPARTE, tutto quello
che si era potuto esaminare erano
dei campioni di capelli raccolti dopo la morte, avvenuta
il 5 maggio 1821, che avevano
rilevato un'alta concentrazione di arsenico. Da qui
l'ipotesi di un avvelenamento organizzato
dagli inglesi. Ma ora l'èquipe di Robert Genta, del
Southwestern medical center (Texas), ha
cercato di mettere fine all'annosa questione con una
rilettura dei dati raccolti all'epoca,
comparati con casi clinici recenti e interpretati alla
luce delle conoscenze attuali.
SPACCIATO
Le conclusioni confermano il referto dell'autopsia del
1821: l'ex imperatore sarebbe morto
per un tumore allo stomaco, diagnosticato già allora con
grande precisione. Oggi un malato
arrivato a quello stadio, pur trattato con chirurgia e
chemioterapia, ha solo una possibilità
su 5 di sopravvivere. Quanto all'arsenico, all'epoca era
largamente impiegato nelle
tappezzerie nei cosmetici (perfino nello shampoo) e, non
da ultimo, per conservare
campioni di tessuti dopo la morte.
E' CONSENTITO
APPLICARE PELLICOLE OSCURANTI SUI VETRI DELLE AUTO?
Sì, ma con alcune
limitazioni. Erano vietate dalla legge
antiterrorismo del 1977, ma grazie alle regole
Ue oggi sono legali. La regolamentazione è
sancita da una circolare ministeriale
dell'8.05.2002 (n.1860/M360): non è consentita
l'applicazione di queste pellicole nè sul
parabrezza nè sui sui vetri laterali anteriori
(si possono invece applicare a quelli
posteriori)
Sul lunotto è ammessa solo se il veicolo è
dotato di retrovisori esterni su ambo i lati.
Il Codice della strada non si pronuncia
esplicitamente su tema: gli art. 71 e 79 dicono
genericamente che i vetri devono garantire la
sicurezza delle vetture e dei passeggeri, ed
essere conformi alle caratteristiche stabilite
dal ministero dei Trasporti.
Per le vetture con vetri oscurati di serie,
l'omologazione è curata dal produttore: 75% di
trasparenza minima per il parabrezza e 70% per i
finestrini anteriori.
PERCHE', SE CI SI ALZA DI
SCATTO, SI VEDONO TANTI PUNTINI LUMINOSI?
Le
stelline che compaiono alla vista quando ci si
alza di scatto si chiamano fosfeni e sono
causate da variazioni improvvise della pressione
sanguigna. Quando ci si porta velocemente in
posizione eretta, l'apporto di sangue nella
parte del corpo diminuisce momentaneamente, e si
verifica un calo di pressione. Questa
modificazione stimola le cellule della retina,
deputate alla visione e sensibili alla luce, che
reagiscono come se fossero sollecitate da uno
stimolo luminoso: inviano al cervello segnali
che vengono tradotti in effetti luminosi anche
se non sono conseguenza della visione di una
luce reale all'esterno dell'occhio.
La stimolazione in assenza di una luce reale
della retina, la membrana più interna
dell'occhio, può essere sperimentata in
qualsiasi momento: anche comprimendo la palpebra
chiusa con il dito, infatti, si possono vedere
immagini luminose di diversa grandezza. Anche
queste, come i puntini luminosi, sono fosfeni.
PERCHE' CON LA FAME LO STOMACO
BRONTOLA?
Lo
stomaco si prepara a ricevere il cibo aumentando
la propria attività e mescolando i gas e i
liquidi che vi sono presenti, sia introdotti con
la respirazione sia formatesi lì.
Questo genera borbotti.
PER QUANTO TEMPO SI PUO' FARE A
MENO DI ANDARE DI CORPO?
L'atto dell'evacuazione è molto soggettivo e
dipende dal tipo di alimentazione, dalla
quantità di fibre ingerite, dallo stile di vita,
dall'attività fisica. L'attività è regolare se
espletata 3 - 4 volte a settimana. può anche
capitare, come fatto isolato, che si evacui una
sola volta in una settimana, come accede quando
si è in vacanza e si cambiano abitudini
alimentari e orari. Un caso limite: agli
astronauti, se non introducono fibre, può
accadere di andare di corpo una volta in un
mese. Ma non fa bene: nei casi gravi si arriva a
dolori cronici e occlusione intestinale.
E' VERO CHE
I LUPI SONO MONOGAMI?
Si, i lupi
sono animali (della famiglia dei canidi) monogami e in
genere fedeli per tutta la
la vita. Nel branco,però, i soli ad avere diritto alla
riproduzione sono il maschio e la femmina
dominante, la cosiddetta "coppia alfa".
CHE ANIMALE
E' IL DODO?
Il
Mauritius Dodo (Raphus cucullatus) era un
uccello dell'isola di mauritius estintosi
intorno al 1680. Non volava e nidificava a
terra. Oggi è considerato il simbolo degli
effetti distruttori della colonizzazione.
CHE COS'E'
LA "TRIOBIKE"?
Inventata in
Danimarca, ha tre mezzi in uno: il primo è una
bicicletta passeggino con
abitacolo omologato per due bambini.
Ma sganciando l'abitacolo diventa anche solo una bici o
un passeggino.