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	Campanile, angolo sud-ovest. All'altezza di circa m 3.50 dal suolo il leggero mutamento del tessuto lapideo (all'altezza dlell'arco della monofora sul fianco) individua il punto di partenza di una prima ricostruzione della torre, seguita ad un probabile crollo, innesto che è maggiormente individuabile all'interno della torre. Ancora sopra abbiamo la parte in mattoni, quattrocentesca, sulla quale si colloca per ultima la cella campanaria ottocentesca. Da notare la discontinuità muraria tra fianco e campanile che individua due diverse fasi costruttive, almeno in alzato, delle due parti. Esse sono infatti indipendenti l'una dall'altra, benchè abbiano uno stesso strato di fondazione. In definitiva si può supporre come due momenti costruttivi differenti, pur entrambi di fase romanica, per la facciata a blocco unico con la torre ed il fianco delle navate laterali.

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