|
|
IO, OSTAGGIO DEL VIRUS CHE MI AMA |
|
|
Lettera d'amore:
il VBScript che ha fatto parlare di se
|
Io, ostaggio del virus che mi ama
di Stefano Benni
<-
->
|
|
|
di Stefano Benni, da LA REPUBBLICA (maggio 2000).
Cara Melissa,
quando riceverai queste righe te ne prego, vienimi in aiuto
senza perdere tempo e senza spaventarti della
straordinarietà della situazione. So bene che da tre giorni
non hai notizie di me e non ti rispondo. Ci sono molti
messaggi a tuo nome sulla mia E-mail, ma non li apro perché
stanno girando terribili virus con nomi di donna. Non potrei
comunque risponderti perché il mio computer è infettato.
Tre giorni fa ho ricevuto un messaggio a nome Amato@recycled,
ed incautamente l'ho aperto. Conteneva il primo discorso
programmatico del premier. Ho subito capito che un terribile
virus aveva sconvolto ogni forma di coerenza, linearità e
senso. Solo dopo un accurato controllo ho aperto il primo
messaggio del giorno con l'affascinante nome di Amanita.
Subito il mio computer ha iniziato a arroventarsi e le
chiocciole sono scappate come topi dalla nave. I file hanno
cominciato a svanire nel nulla, come i conti all'estero
Fininvest, o l'antifascismo di Bossi. Poi sullo schermo è
apparsa la scritta è "una persecuzione dei
giudici" che indica l'ultimo livello di intelligenza
virtuale. Tutti i miei programmi sono saltati: le agende, il
sistema per giocare al superenalotto, l'elenco della Pidue,
le foto di stronzi giganti che simpaticamente ci scambiamo
tra noi amici, il sito su Pamela Anderson di mio figlio e i
videogiochi che ho rubato al capufficio. In quanto alle
nostre lettere damore, non sono andate perse, puoi
leggerne una scelta su Eva Express di questa settimana.
Ho subito tentato di contattare il mio fornitore di
antivirus, ma ho trovato una segreteria che diceva "per
risposte e consulenze, prego fornire il numero di carta di
credito". Ho capito troppo tardi che anche il centro
antivirus era infettato. In tre giorni con la mia card
qualcuno mi ha fatto acquistare un impianto skilift nel
centro di Foggia e duecento Duna usate. Inoltre mi è
arrivato un conto per "prestazioni speciali" da una
certa signora Crudelia Frustami e davanti a casa mia sono
state scaricate sedicimila bottiglie di acqua minerale. A
questo punto ho cercato di chiamarti, ma purtroppo nella
fretta ho attivato il blocco di sicurezza del cellulare e il
codice Pin che lo sblocca è contenuto nella cassaforte la
cui combinazione è nell'agenda persa dentro al computer.
Sono corso in garage per venire da te in auto ma proprio ieri
avevo smarrito il codice che sblocca l'antifurto con allarme,
e il numero del codice di riserva ce l'ho nella giacca dentro
l'auto. Non potevo uscire dal garage perché anche il comando
di apertura a distanza è dentro l'auto, e neanche dalla
porta principale perché è chiusa dall'allarme con password
che cambia ogni giorno e che tenevo in un'agenda tascabile
che purtroppo è finita tritata in lavatrice. Sono uscito
dalla finestra ma sono stato subito assalito da Storace, il
mio cane rotwailer, che mi riconosce solo se gli urlo una
parola chiave insegnata dall'istruttore, parola che purtroppo
non ricordavo e che conservo nell'agenda del telefonino
bloccato.
Dopo una dura lotta e coi pantaloni a brandelli...
...CONTINUA...
|
|