Pubblicazioni
L’immigrazione è uno degli argomenti sui quali è più facile
cadere nella trappola dei luoghi comuni; quelli della paura, che dipingono
l’immigrazione come una minaccia, e quelli opposti, che si alimentano di un
generico ottimismo. La stessa nozione di “immigrato” diventa allora un luogo
comune, dimenticando che gli immigrati sono persone che vengono da paesi
diversi, hanno culture diverse, lingue diverse, ed un diverso modo di vivere la
loro presenza in Italia.
Questo libro, che racconta, descrive e analizza l’immigrazione albanese, nasce
dalla raccolta di vari articoli e contributi di natura diversa (da articoli di
giornale ad analisi di tipo scientifico) aiuta il lettore ad uscire dal cerchio
dei luoghi comuni. Sia il lettore albanese, per il quale molti degli scritti
sono stati inizialmente concepiti, sia il lettore italiano, al quale viene
offerta la possibilità di osservare l’immigrazione da un punto di vista
interno al fenomeno.
Isbn: 88-88110-22-4
Pagine: 311 |
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Ardian
Vehbiu, Rando Devole
La scoperta
dell'Albania. Gli albanesi secondo i mass media, Ed. Paoline, Milano 1996.
"Le immagini delle navi stracolme di profughi albanesi che si
accingevano a sbarcare sulle coste pugliesi, in primavera e nell'estate del 1991, fecero
il giro del mondo e, meglio di qualsiasi analisi politica ed ideologica, riuscirono a
convincere l'opinione pubblica occidentale della fine di un'epoca e dell'inizio di
un'altra ... Proprio allora i mass media italiani iniziarono ad interessarsi degli
albanesi, dell'Albania e dell'albanicità, con una campagna diffusa e spesso
discutibile" (dall'Introduzione). Ma quale immagine dell'Albania e degli
albanesi è stata offerta dai media italiani? Quali i meccanismi che hanno alimentato il
"mito Albania" e influenzato l'opinione pubblica? Nel presente saggio gli autori
tentano una risposta a queste domande, analizzando criticamente la stampa dell'epoca, il
manifesto Benetton (la foto della nave albanese piena di profughi), il film Lamerica di
Gianni Amelio, alcuni programmi televisivi. Il "mito" si sgretola, ma dalle sue
ceneri riaffiorano antichi - e non ancora risolti - problemi: il timore dell'altro,
del diverso; la relazione tra popoli e culture; il rapporto tra media e opinione
pubblica...
Rando Devole
Albania. Fenomeni sociali
e rappresentazioni, Agrilavoro Ed., Roma 1998.
La crisi albanese è al centro delle analisi di questo libro, ma poi ci si
accorge che costituisce solo un "pretesto" per esplorare più in profondità
alcuni aspetti della società albanese, che vive con insofferenza le sue contraddizioni e
che continua ad essere in bilico tra passato e futuro. La realtà albanese viene
sottoposta ad un esame dotato di un consistente corredo teorico, cercando di offrire
conoscenze specifiche e, contemporaneamente, letture di carattere analitico di alcuni
importanti fenomeni sociali. Lo sguardo prevalentemente sociologico si ferma anche sulla
rappresentazione mediatica in Italia tentando risposte a domande essenziali sulla loro
dinamica e sulle relative conseguenze nel piccolo Paese balcanico. |