La trasmissione dei dati è l'insieme delle tecniche e delle problematiche connesse con il trasferimento a distanza di segnali informativi di tipo digitale tra elaboratori elettronici, utilizzando allo scopo le risorse, e in particolare i canali di comunicazione, messi a disposizione dai sistemi di telecomunicazione.
Fino ai primi anni '80 la trasmissione dati costituiva sostanzialmente un mondo chiuso che rendeva possibile la comunicazione tra grossi elaboratori incaricati di svolgere operazioni particolari (transazioni bancarie, controllo a distanza di processi, caricamento di dati per effettuare elaborazioni di tipo scientifico, statistico ecc.). Negli ultimi anni, invece, la situazione è radicalmente cambiata per via dell'enorme sviluppo della microelettronica e della diffusione sempre maggiore di calcolatori in ogni ambito, sia aziendale sia domestico. I calcolatori sono sempre più utilizzati anche come veri e propri apparati per la comunicazione a distanza tra utenti di una rete, come dimostra l'enorme successo avuto da Internet. Si sta così assistendo alla trasformazione degli elaboratori da puro strumento di calcolo ad apparato di telecomunicazione tramite il quale è possibile scambiare in modo digitale segnali di varia natura (voce, immagini, dati).
L'evoluzione tecnologica delle tecniche digitali rende possibile l'integrazione tra le varie forme di comunicazione per consentire la comunicazione multimediale. Con questo termine s’intende una forma di comunicazione in cui, durante uno stesso collegamento, è possibile scambiare in forma digitale voce, immagini, testi, dati. Il concetto di trasmissione dati ha così perso la sua connotazione specialistica e delimitata a un ambito particolare, per assumere invece il ruolo di "motor" di tutti i nuovi sistemi di telecomunicazione di tipo multimediale. In definitiva la trasmissione dati costituisce anche il supporto per lo sviluppo della comunicazione multimediale e dei sistemi telematici.
Con il termine telematica si intende l'insieme delle tecniche, delle problematiche e delle possibilità connesse con l'interazione tra telecomunicazioni e informatica.
Un sistema telematico è infatti composto da due sottosistemi:
Un sottosistema di telecomunicazione che consente lo scambio di informazioni digitali, o dati, tra elaboratori;
Un sottosistema informatico che, utilizzando dati scambiati e operando sotto il controllo di un software opportuno, è in grado di fornire ai suoi utenti servizi di vario tipo, indicati genericamente come servizi telematici. Sono esempi di servizi telematici la telemedicina, l'home banking, la posta elettronica, l'accesso a banche dati ecc.
