L'ambiente: Bellissimo punto panoramico tra la Val Dogna e la Val Saisera, con numerosi resti di postazioni della Prima Guerra Mondiale, in particolare vicino alla vetta ed ad ovest di questa. Il bosco della parte bassa lascia poi spazio a prati, mughi e roccette rotte, permettendo alla visuale di allargarsi sulle vallate sottostanti e sui gruppi montuosi circostanti, in particolare sull'incombente Jof di Montasio. Sui versanti a sud d'estate sono frequenti le vipere. Il percorso: Dalla Sella di Somdogna, raggiungibile in automobile da Dogna o per mulattiera e sentiero dalla Val Saisera in circa un'ora e quindici (rifugio Grego a 10 minuti dalla Sella), si prende un sentiero che parte dalla vasca di un abbeveratoio fino ad un bivio. Proseguire a destra costeggiando il laghetto su sentiero nel bosco. Dopo una breve rampa si giunge al bivio tra il sentiero 610 che sale verso la cima e il sentiero 651 che invece scende a Chiout di Puppe. Ci si innalza ripidamente per il sentiero a sinistra, che poi passa pianeggiante nei pressi dei ruderi di un alpeggio a quota 1630 circa. Si traversa verso destra sotto rocce e si sale da est con qualche tratto ghiaioso fino alla cima. Il panorama a sud è dominato dalla mole massiccia del Montasio, a sud est si eleva il gruppo del Jof Fuart, mentre a nord la vista si apre, oltre la Val Dogna, sulla costiera dei Due Pizzi, Piper e Jof di Miezegnot. ore 1.15/1.30 dalla Sella di Somdogna

Discesa: Se si è partiti dalla Val Saisera si può scendere a sud per il Foran de la Grave, dove si incrocia il sentiero 652 che, seguito verso sinistra, conduce al bivacco Stuparich, posto a nord est del Montasio, da dove si scende con il sentiero 639 alla Malga Saisera. In alternativa si può deviare a sn un po' prima del bivacco sul sentiero 611 e per questo, dopo una ripida discesa, tenendosi in quota attraverso la fossa di Carnizza, raggiungere il rifugio Grego.

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