dislivello: 900 metri circa | |
difficoltà: EE (sentiero attrezzato) | |
tempi: h 3.30 (+ 2 per la discesa) | |
punto di partenza: rifugio Hochstadel | |
come arrivare: da est: autostrada fino a Carnia, poi per la statale fino a Tolmezzo, da qui verso Arta Terme e si prosegue fino al Passo di Monte Croce Carnico (Plockenpass), si scende a Kotschach-Mauthen da dove si prosegue in direzione Oberdrauburg. Si svolta a sinistra e si raggiunge Oberpirkach, dove parte una sterrata privata che porta al rifugio. da ovest: dal Cadore si raggiunge Tolmezzo, poi come sopra. |
L'ambiente:
Le Dolomiti di Lienz si trovano nel Tirolo Orientale e fanno parte del cosiddetto Drauzug che comprende anche le Alpi della Gailtal. Si estendono dalla forcella Kartitscher Sattel fino alla montagna Gailberg. Ai piedi delle Dolomiti di Lienz si trova ovviamente l’omonima città, capoluogo del Tirolo Orientale. Il gruppo montuoso si suddivide in Alpi Occidentali, Alpi Centrali ed Alpi Orientali di Lienz. La vetta più alta delle Dolomiti di Lienz è la Große Sandspitze (2.772 m). Altre vette principali sono Spitzkofel (2.718 m), Kreuzkofel (2.694 m), Hochstadel (2.680 m) e Boses Weibele (2.598 m). Nonostante il nome non sono composte da dolomia, prendono il nome solo dalla somiglianza e vicinanza con le più note Dolomiti italiane.Il percorso:
Il sentiero segnavia OEAV 213, che si snoda per un lungo tratto tra pini mughi e pascoli, porta alla parete sud dove inizia il sentiero attrezzato che giunge alla vetta con la sua croce di 4 metri.
Discesa:
Per il sentiero 218 tra roccette e sassi, senza difficoltà, si scende (punto panoramico), si aggira un costone di roccia e si prosegue ad una conca pascoliva da dove si torna al rifugio (h 2)Guide:
Walter Mair - Tirolo orientale sud - ed. Rother - Monaco di Baviera 2003
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