Come giocavano i nostri nonni?
Mia nonna giocava a nascondino con le sue compagne. Poi un
altro gioco è quello di giocare a campana, a 5 pietre
o a divertirsi con le bambole fatte da sua madre. A carnevale
mia nonna aiutava sua madre a fare i dolci, si vestiva da fatina.
Poi, di pomeriggio invitava le sue compagne e ballavano. E così
alla fine si mangiavano i dolci.
Ora racconto di come giovcava mio nonno: lui giocava a pallone,
a nascondino con i suoi compagni e si divertiva molto. Sonia |
La mia nonna quando era bambina giocava a fare la signora.
Giocava nella sua bella villa, prendeva pentolini per cucinare,
mobili giocattolo e un bambolotto da poggiare nel passeggino.
Andava con la sua bicilcetta nella
villa e certe volte si divertiva a guardare il formicaio e le
formiche. Invitava tante compagne e giocava con loro a tennis,
con la palla e tanti altri giochi. Invece il pallone era il gioco
preferito da mio nonno, ma non giocava solo col pallone, ma con
tante altre cose: giocava con i soldatini, anche lui con la bicicletta
e giocava anche con le figurine dei calciatori. Un giorno il
nonno ha creato un gioco simile al bigliardino, ha preso i doppioni
delle figurine dei calciatori e le ha attaccate a tante scatole
di fiammiferi e faceva due squadre, ha preso un piccolo tappo
e ha creato il suo bigliardino. Francesca |
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Quando la nonna era piccola non c'erano molti giocattoli
come adesso. Ne ricevevano solo pochi per i Morti, la nonna ricorda
di aver ricevuto: delle bambole di stoffa, una volta un pianoforte
piccolo di colore rosa, alcune pentoline e utensili da cucina
e qualche altra cosa che non riesce a ricordare.
Assieme a questi pochi giocattoli, che per la nonna erano molti,
ricevevano dei dolci, biscotti, frutta di pasta reale e la bambola
di zucchero che era molto bella e ben decorata. Spesso per giocare
mettevano, la nonna e i suoi fratelli, delle sedie piegate a
terra e si costruivano una casetta dove trascorrevano le ore
delle loro giornate inventando battesimi delle bambole, compleanni
e altre feste che erano divertenti.
Chiara |
Mia nonna e mia zia sono sorelle e quando avevano la mia età
abitavano a Venezia. Dove c'era la loro casa, c'era molto spazio
per giocare. Il loro gioco preferito era rincorrersi per i viottoli
di Venezia. Giocavano a Campanan, nascondino, piedino e andavano al
giardino Ropadopoli. Mia nonna e mia zia giocavano alle maestre,
ma poi da grande sono diventate davvero maestre. Giocavano a
moscaciecae sempre qualcuno delle due sbatteva o cadeva a terra.La
nonna giocava con la palla e la sbatteva al muro e cantava: La
bella lavanderina che lava i fazzoletti per i poverelli...Mia
nonna giocava pure con la trottola. Giorgia
La mia nonna giocava con le bambole oppure faceva la diva
con i vestiti di sua madre davanti allo specchio con i tacchi,
oppure giocava con le bambole e faceva pure i modellini per le
bambole. Lavinia |
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Quando la nonna era piccola, giocava che pigliava una vecchia
tovaglietta e la metteva su una palla di legno grande. Pigliava
dei capelli finti, li metteva sotto la tovaglietta e poi poi
faceva gli occhi alla palla di legno. Mia nonna si nascondeva
in un armadio e dopo un po' la cercavano. Appena arrivavano vicino
all'armadio, lei usciva e gli afferrava i vestiti e loro dicevano:
"I fantasmi ci sono in questa casa!"
Francesco |
Mia nonna Diana da bambina giocava in tanti modi. Non aveva
molti giochi ma si divertiva con poche cose. Come le bambole
di pezza che si costruiva con l'ago. Usciva con le sue amiche
per strada e giocavano: a corda, mosca cieca, campana, acchiapparello,
nascondino e tanti giochi però quello che le piaceva di
più era che quando i genitori uscivano, giocava con le
sue amiche e facevano le cuoche. Cucinavano le frittelle e si
divertivano, poi rimettevano tutto a posto perchè lo facevano
di nascosto. Quest'ora le sembrava che durava pochi minuti. E
ancora oggi lei si ricorda di tutto questo. Gloria |
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