fig 6
A questo punto la vostra ala è tornata intera. Sulle
parti sarà necessario praticare con una fresina una svasatura vedi fig 6)
per permettere l'aumento della superficie di incollaggio, stando attenti a
non asportare il polistirolo che altrimenti dovrebbe essere ripristinato
con resina e microballoon, con evidente aumento di peso. |
fig 7 In fig 7, il terminale sbrecciato. Ho inserito una lastrina
di carbonio ( spessore 4 o 5 decimi di mm che avevo, ma va bene anche il
compensato da 0,8) nella mezzeria, previa incisione con il cutter,
successivamente ho riempito la parte mancante con resina e microballoon. |
NB : se riscontrate uno schiacciamento di parte del polistirolo sulla
frattura , vi consiglio di ritagliare con il cutter il settore
danneggiato, e ripristinarlo con un altro pezzo incastrato, che porterete
più o meno a profilo, prima con il cutter e poi con carta vetrata. |
A questo punto potete preparare alcuni pezzi di tessuto di vetro,
(vanno bene i ritagli di diversa grammatura che immancabilmente avanzano
sempre). Alcuni consigli per la laminazione: state attenti a non
imbrattare la parte verniciata intorno alla riparazione; lo spessore della
laminazione dovrà essere uguale allo spessore della ricopertura.
|
fig 8 |
fig 9
fig 10
Stesso discorso per il terminale (fig 11)
|
Con un tampone di alluminio largo un paio di cm in più della frattura e
con carta di grana 150 iniziate, con movimento nel senso dell'apertura
alare ad asportare l'eccesso di tessuto laminato, stando attenti ad
asportare meno vernice possibile tutto intorno.
Giunti a questo punto si stucca con stucco metallico bicomponente ed una
spatola, l'intera zona precedentemente carteggiata. Notate il limite dal
riflesso che si interrompe sulla zona trattata ( fig 9).
Livellate tutto di nuovo con carta 400 ed acqua, e, sopratutto non fatevi
prendere dalla tentazione di usare la mano libera, usate sempre un tampone
di lunghezza tale che si appoggi sempre sulle parti ancora sane.
Vi accorgerete di essere prossimi alla meta quando si cominceranno a
vedere tutte le stratificazioni (legno, stucco, vernice, vernice
trasparente, date all'origine, assumere i contorni sfumati tra una e
l'altra.( ingrandire la foto a lato per meglio comprendere). Notate come, dopo la carteggiatura, lo stucco (di colore grigio) abbia
livellato quelle immancabili ondulazioni che si sono formate durante la
laminazione (fig 10)
fig 11 |
<<Precedente Successiva >>
|
Ultimo aggiornamento 25/06/2003 |
|