Il sistema di costruzione
è identico per tutti i pezzi salvo qualche malizia per la costruzione del
cerchio esterno che spiegherò più avanti. Descriverò quindi il
procedimento di un singolo sostegno essendo tutti gli altri simili.
Preparo tutti i pezzi ( foto 10 )
Infilo il tondino di balsa ( da 8 mm di diametro) della
prima calza di carbonio ( foto 11 ). La calza è indispensabile per questa
realizzazione poichè avendo le fibre incrociate garantisce la stessa
resistenza in tutte le direzioni ; la gabbia infatti , durante il gonfiaggio
subisce sollecitazioni torsionali oltre che di flessione. L'unico
inconveniente nell'utilizzo di questo materiale è dato dalla complessità
di realizzazione rispetto al metodo tradizionale di lavorazione degli
stampi, anzi ad un esame più attento direi che è l'unico sistema
disponibile per ottenere questo tipo di manufatto, se qualcuno ne conosce
un'altro me lo faccia sapere che sono curioso e sempre aperto a nuove
soluzioni.
Con una legatura di Kevlar ( ma va bene qualsiasi cosa:
spago, cotone, ecc.) blocco la calza. Si deve mantenere il filo molto lungo
perchè servirà come guida per infilare il resto. ( foto 12 )
Seconda calza ... ( foto 13 ) con relativo bloccaggio ad
una estremità con il filo di kevlar.
Quando tutte le calze sono state infilate, si ribaltano le
une sulle altre (foto 14 ) (notare l'importanza del filo guida ...) e si
procede a stendere la resina sul tondino di legno, poi si farà scorrere la
prima calza in modo che "beva" la resina dal di sotto. Si stende
un nuovo strato di resina, si ribalta la calza successiva e così via fino ad
impregnare tutti i tessuti.
Nella foto 15 si vede il tondino interamente ricoperto dai
quattro strati di calza che verranno inseriti nel tubo di materiale
termoretraibile (grazie al filo guida ...).
Successivamente con una pistola di aria calda si inizierà
a scaldare dal centro verso una estremità prima e sempre dal centro verso
l'altra estremità poi. In questo modo il termoretraibile ...
ritraendosi ... strizzerà il carbonio e la resina in eccesso proseguirà
verso l'estremità dove il tubo è ancora di sezione larga senza rimanere
intrappolata all'interno formando antiestetiche bolle.