Nelle antiche rovine di diverse popolazioni, come la Grande Sfinge d'Egitto, i misteriosi templi andini di Tiahuanaco e le maestose piramidi del Sole e della Luna del Messico, vengono alla luce non solo le chiare impronte di un popolo sconosciuto che prosperò durante l'ultima glaciazione, ma anche i segni di un'intelligenza superiore, in possesso di sofisticate tecnologie e dettagliate conoscenze scientifiche sulle ere cosmiche prima di qualunque civiltà conosciuta.
Mettendo insieme i miti e le leggende universali che contengono la maggior parte delle testiomonianze preistoriche in nostro possesso,si riscoprono tracce di uno specifico linguaggio scientifico che mette in luce i risultati raggiunti da millenni di accurate osservazioni astronomiche.
Con l'analisi di antiche mappe " Piri Reis e di Mercator" che mostrano come fosse la Terra 12.000 anni fa - si evidenzia il livello di precisione con cui erano state realizzate, eguagliato dai nostri cartografi solo nel XIX secolo .