5. Approfondimenti
          5.2. La Locomotiva a vapore
 5.2.1. Introduzione

"La locomotiva è l’anima di quel maraviglioso meccanismo che sostiene tutto quanto il commercio e l’industria e che è rappresentato dalle ferrovie. Uno sguardo retrospettivo a quest’ultime quali erano al principio del secolo scorso e la considerazione che oggidì il mondo dispone di una rete ferroviaria di oltre 900.000 chilometri, sulla quale disimpegnano il servizio più di 150.000 locomotive e 3.000.000 di veicoli, ci rendono subito persuasi del loro rapido e gigantesco sviluppo.
La locomotiva, questa macchina importantissima, da cui l’umanità ritrae utili incalcolabili, per quanto passata, nel periodo del suo sviluppo, attraverso ad una serie di modificazioni del suo aspetto, pur tuttavia non ha mai perduta la sua forma primitiva, e le sue parti fondamentali, quali la caldaia tubolare, il tiraggio, la distribuzione, sono oggi, si può dire, quali furono per la prima macchina. Crebbe straordinariamente la sua potenza col crescere della sua mole e della pressione del vapore in caldaia; si conseguirono anche, non però di pari passo, migliorie dal lato economico; ma sebbene l’introduzione in questi ultimi tempi della doppia espansione prima, del surriscaldaniento del vapore poi, abbian fatto diminuire sensibilmente il consumo di combustibile, la locomotiva, al confronto delle motrici fisse moderne, fa sempre la figura di una grande sprecona).
Le proprietà più importanti della locomotiva, quelle diremo, che stanno a caratterizzarla, sono la velocità o lo sforzo di trazione (attitudine al tiro) e si trovano in così stretta dipendenza tra loro che non si può far risaltare l’una se non a spese dell’altra...."



Sommario Immagini Bibliografia