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Statuto del Circolo Svizzero di Varese


Art. 1 Scopo e anno sociale.

Il Circolo Svizzero di Varese è un’associazione apolitica e aconfessionale, senza scopo di lucro, formata da soci prevalentemente di nazionalità svizzera residenti nella provincia di Varese e nelle zone limitrofe.

Scopi del Circolo sono:

  • Favorire i rapporti tra gli svizzeri residenti.
  • Rinforzare il contatto culturale e spirituale con la Svizzera mediante riunioni e contatti periodici.
  • Scambiare esperienze ed informazioni.

L’anno sociale corrisponde all’anno solare.

Art. 2 Soci

Sono soci del Circolo coloro che, avendone fatta domanda, vengono accettati dal Consiglio Direttivo, il quale regola anche il recesso o l’esclusione. I soci non in regola con due annualità saranno automaticamente esclusi, previa comunicazione scritta all’interessato da parte del Consiglio.

I soci possono essere ordinari o aderenti; juniores ordinari e juniores aderenti (fino a 25 anni).
  1. I soci ordinari sono cittadini di nazionalità svizzera. I soci ordinari devono essere due terzi del totale dei soci.
  2. I soci aderenti sono persone che hanno legami di stretta parentela con i cittadini svizzeri, oppure cittadini non svizzeri particolarmente legati alla Svizzera. I soci aderenti e juniores aderenti non hanno il diritto di voto all’Assemblea Generale e non possono assumere cariche direttive.

Art. 3 Organi

Organi del Circolo sono:
  1. L’Assemblea dei soci.
  2. Il Consiglio Direttivo, composto da cinque o sette membri, eletti fra i soci.
  3. Due Revisori dei Conti.

Art. 4 Assemblee

L’Assemblea Generale Ordinaria è convocata di norma entro il 30 aprile di ogni anno dal Presidente del Consiglio Direttivo ed è presieduta dallo stesso. In caso d’impedimento del Presidente, ne fa le veci il Vicepresidente.
Ad ogni Assemblea Generale, che ha un’unica convocazione, i soci sono convocati mediante circolare, indicante gli argomenti da trattare, spedita a tutti i soci almeno 15 giorni prima della data prevista. I soci deliberano a maggioranza semplice degli intervenuti con diritto di voto. Le delibere dell’Assemblea sono valide per tutti i soci. A parità di voto decide il Presidente, che può tuttavia convocare una nuova Assemblea. Il diritto di voto è riservato ai soci ordinari o ad altro socio ordinario munito di delega scritta. Nessuno può portare più di tre deleghe.

All’Assemblea Generale Ordinaria il Consiglio Direttivo sottopone ad approvazione il rapporto annuale, il bilancio chiuso al 31 dicembre e il preventivo per il nuovo anno sociale, nonché la proposta per le quote annue dei soci. L’Assemblea delibera pure sugli altri argomenti posti all’ordine del giorno.
L’Assemblea, a maggioranza semplice dei presenti, stabilisce il numero dei Consiglieri ed elegge il Presidente e gli altri membri del Consiglio Direttivo, nonché i due Revisori dei Conti.

Il Consiglio Direttivo può convocare i soci in Assemblea Generale straordinaria allorché speciali circostanze lo richiedano ed è tenuto a farlo anche su domanda scritta di almeno un terzo dei soci.

Il Segretario dell’Assemblea, che viene nominato di volta in volta, redige il verbale di ogni Assemblea, che verrà conservato, firmato da lui e dal Presidente, con gli atti del Circolo.

Art. 5 Consiglio Direttivo

I membri del Consiglio Direttivo sono il Presidente e quattro o sei Consiglieri. Il Consiglio nomina al suo interno il Vicepresidente, il Cassiere ed il Segretario.

Il Consiglio Direttivo rimane in carica per due anni ed è rieleggibile. In caso di vacanza di uno o più membri eletti, lo stesso Consiglio coopta il membro o i membri mancanti che restano in carica fino alla prossima Assemblea. Tutti gli incarichi sono onorari.

Il Consiglio Direttivo viene convocato dal Presidente o, in caso di suo impedimento, dal Vicepresidente, almeno quindici giorni prima della seduta.

Il Consiglio rappresenta gli interessi del Circolo e decide sulle attività del Circolo. E’ autorizzato, per motivi importanti, a spendere durante l’esercizio al massimo il 50% di più del preventivo approvato dall’Assemblea.

Il Consiglio Direttivo delibera a maggioranza semplice degli intervenuti. In caso di parità di voti, decide il Presidente. Il Segretario redige il verbale di ogni seduta che verrà conservato, firmato da lui e dal Presidente, con gli atti del Circolo.

Art. 6 Revisori dei Conti

L’Assemblea nomina due Revisori dei Conti che verificano i conti e presentano all’Assemblea la loro relazione. I Revisori dei Conti rimangono in carica per due anni e sono rieleggibili.

Art. 7 Modifiche dello Statuto / Scioglimento del Circolo

Le modifiche allo Statuto e lo scioglimento del Circolo possono essere decisi soltanto da un’Assemblea espressamente convocata ed informata della proposta: con il voto di 4/5 dei presenti con diritto di voto in caso di scioglimento del Circolo, con il voto dei 2/3 in caso di modifiche dello Statuto.

L’eventuale patrimonio sociale dovrà essere affidato al Consolato Generale di Svizzera di Milano perché sia destinato a favore di Svizzeri bisognosi della provincia di Varese.

Il presente Statuto è stato approvato dall’Assemblea Costituente del 7 ottobre 2001.