Anche quest'anno il periodo niatalizio sarà arricchito dall'ormai consueto ed atteso arrivo del fiabesco Vecchio dalla barba bianca, conosciuto in alcuni Paesi come Santa Claus e da noi corne Babbo Natale. E la presenza di questo illustre personaggio è da vari anni legata all'esistenza e all'abnegazione del Gruppo Sant'Anna di Costalta, il quale ogni anno predispone, con un ausilio economico ed organizzativo della Regola di Costalta, all'approdo, in territorio costaltese, del già citato Vecchio, corne sempre accompagnato dagli immancabili pastori al proprio fianco. Tuttavia la vigilia della solennità del Santo Natale non potrebbe essere ravvivata da più straordinario evento, almeno per ciò che concerne la curiosità, e il divertimento nonché l'emozione dei giovanissimi, da sempre attratti dal leggendario uomo che scende dalla fredda Lapponia con la slitta trainata dalle mitiche renne. Certo il nostro è un Babbo Natale un po' casereccio, ma si tratta pur sempre di qualcosa che, come detto poc'anzi, affascina i cuccioli della razza umana e stimola l'attenzione di coloro che più cuccioli non sono.
Sotto il grande abete illuminato si raduna la più folta marea di anime che un paesino come il nostro possa in sé raccogliere, mentre il pingue uomo vestito di rosso distribuisce i doni ai buoni e ai più discoli, genitori, parenti e curiosi rimangono estasiati di fronte ad uno spettacolo che nel suo ripetersi non risulta mai banale.
Dopo essersi ben rifocillato, il buon Vecchio riprende il suo lungo viaggio e lascia il posto al secondo grande evento che segna il termine del mese di Dicembre e dell'anno vecchio, il quale lascerà dietro di sé gioie e dolori, salute e malattie, felicità e cordoglio.
Così il 31 Dicembre il Gruppo Sant'Anna si rimbocca le maniche per una seconda volta con l'intento di organizzare, per la sera stessa, la tradizionale "Fiaccolata di fine anno", che ci propone una meravigliosa sfilata di luci creata da torce accese e portate lungo la costa verso il fondovalle, sì da consegnare, a paesani e visitatori, un segno d'augurio per l'anno che verrà.
Ed è questa la magia che contraddistingue il Natale dalle altre solennità; l'arrivo di Babbo Natale in attesa della Messa di mezzanotte e la "Fiaccolata" del 31 Dicembre sono avvenimenti che si si ripetono, ma che racchiudono un fascino arcano.
T.R..