(...) Per quella occasione il Cadore, a Londra, sarà presente con alcune credenziali significative, a cominciare da un bollettino degli studi tizianeschi, a cui stanno lavorando i tre specialisti, profondi conoscitori dell'opera di liziano, già investiti dalla Magnifica Comunità di compiti di consulenza.
Ma qualcuno ha ricordato che Tiziano potrebbe essere utilmente presentato a Londra anche attraverso la recentissima pièce sul grande cadorino, allestito dal Gruppo Musicale di Costalta e da Antonio Chiades.
Si tratta di uno spettacolo musicale, realizzato con la consueta bravura da Lucio Eicher Clere e dai suoi collaboratori (in primis Daniele De Bettin), che ha riscosso consensi unanimi in tutti i paesi dove è stato presentato.
Non dura più di un ora ed è un mix efficacissimo di canzoni, parole e immagini che darebbe un contributo non trascurabile alla presenza e al ruolo della delegazione italiana, insieme ad un profilo inedito, sorprendente e sicuramente efficace del sommo artista.
I supporti tecnologici oggi disponibili e usati con successo nei grandi teatri dell'opera, permetterebbero ai presenti di ascoltare la parlata ladina di Tiziano e di disporre, nel contempo, di una traduzione simultanea in video nella lingua del luogo dove si svolge la manifestazione, magari arricchendo lo scenario della traduzione con visioni di quello che è il Cadore attuale.
E' una proposta, questa, che pensiamo interessi direttamente i responsabili regionali e provinciali del settore turistico.

Bortolo De Vido