Le Borse europee corrono con Wall Street incerta
Le Borse americane, irrequiete, mettono sotto pressione i listini
europei. Il Dow Jones, ora in rialzo dello 0,6%, ringrazia
le banche, in particolare Citigroup e Jp Morgan, che beneficiano
delleffetto Brasile. Il Fondo monetario internazionale ha
deciso d aiutare il Paese sudamericano. Ora la Borsa carioca vola
del 4,7% accompagnata da un balzo del 5% del real, la moneta nazionale.
Nel frattempo il Nasdaq cede lo 0,1% e non riesce a confermare i
risultati di ieri.
Intanto nel Vecchio continente Francoforte mantiene un rialzo
vicino al 4%, la segue Parigi con un +3,2%, quindi Londra
(+1,9%). La migliore rimane Madrid con un +4,2%. Le società
spagnole hanno unelevata esposizione in America Latina. A
Piazza Affari il Mibtel sale del 2%, il Mib30 del
2,3%.
Le banche si confermano protagoniste della seduta. Lo Stoxx europeo
del comparto balza del 7%. Fra le migliori Abn Amro (+10%). Listituto
olandese beneficia più delleffetto Brasile che dei
risultati trimestrali poco entusiasmanti. Di volata anche le tedesche
Hypovereinsbank (+8%) e Commerzbank (+5,2%). Gli utili trimestrali
di questultima sono scesi dell80%.
Fra le italiane si distinguono IntesaBci (+4,7%) e Bnl
(2,9%), le più esposte nei confronti del Brasile. Fra laltro
ieri il Banco Itaù ha dichiarato che lacquisizione
di Sudameris Brasil da IntesaBci (operazione che porterà
a una plusvalenza di 925 milioni di euro) procede secondo i tempi
previsti.
Gli acquisti alimentano i rialzi anche delle altre banche. E
il caso del SanPaolo Imi (+1,8%). A settembre potrebbe essere
varata la fusione con il Banco di Napoli, secondo quanto riferisce
la stampa. Bene anche il Monte dei Paschi (+1,5%), mentre
si ridimensiona Unicredito (+0,1%). Segno meno per Capitalia
(-0,1%) e Fineco (-0,2%). In base ai dati Consob la banca
romana ha rilevato una quota nella società calcistica Lazio
(+2,8%).
Pirelli è arrivata di volata alla sospensione per
eccesso di rialzo. Ora guadagna il 9,6%. Più limati i guadagni
delle altre società del gruppo: Olivetti +1,3%, Telecom
Italia +0,1%, Tim +1,3%, Seat +2%.
Nel Midex leffetto Brasile alimenta il rialzo di Parmalat
che beneficia ancora del giudizio positivo che ieri ha emesso Merrill
Lynch. Per la banca di investimento il titolo della finanziaria
di Sergio Cragnotti è a sconto rispetto ai concorrenti. Ancora
in discesa Buzzi Unicem (-0,6%). Nonostante i risultati trimestrali
siano positivi sulla società pesa la forte svalutazione del
34% detenuto nella tedesca Dyckerhoff.
Fra i titoli più piccoli, i risultati trimestrali alimentano
il rialzo di Targetti (+4,8%). Le trimestrali di Ducati
(-1,8%) fanno invece scendere il titolo.
Nel Nuovo mercato (+1,2%) Tiscali riduce i guadagni
a un +0,2%.
|