La struttura delle comete


FORMA E COMPOSIZIONE DELLE COMETE

Quello che noi vediamo di una cometa è solo l'epilogo di una storia iniziata a distanze grandissime dal Sole. Nel suo stato iniziale, una cometa è un corpo di dimensioni variabili (decine di chilometri al massimo), di forma irregolare e composto da particelle di ghiaccio e polvere. Più precisamente il nucleo di una cometa è composto da acqua ghiacciata, ammoniaca, metano, anidride carbonica e acido cianidrico. Il nucleo della Cometa di Halley

Tale composizione, inoltre, prova l'ipotesi secondo cui le comete sono dei residui del protosistema solare e quindi delle origini. In questa situazione una cometa non ha nulla da offrire alla vista dell'uomo in quanto essa si presenta come un semplice corpo poco luminoso. ( Un po' come un asteroide ). Inoltre non splende, perchè non emette luce e quella che riceve dal cielo stellato che la circonda è troppo debole per farla individuare agevolmente.


AVVICINAMENTO AL SOLE

Le cose iniziano a cambiare quando dalla regione in cui sono confinate, le comete subiscono una spinta gravitazionale che le fa cadere verso il centro del sistema solare e quindi verso il Sole. La vicinanza relativa del Sole fa si che la cometa segua una propria orbita che può essere variabile a seconda del periodo. Si possono avere, come vedremo in seguito, delle comete a periodo breve, a lungo periodo oppure in grado di apparire una sola volta e poi sparire nell'immensità dello spazio.

L'avvicinarsi al Sole provoca dei cambiamenti all'interno della cometa che inizia a mutare il suo aspetto. L'innalzarsi della temperatura provoca la sublimazione del ghiaccio presente sulla cometa e la formazione di una chioma e di una coda. Le due code della cometa


SPECIFICHE SULLA COMPOSIZIONE CHIMICA E FISICA - CHIOMA, CODA E NUCLEO

Le comete hanno un nucleo solido composto di silicati simili alle rocce terrestri. Un eventuale astronauta che si avvicinasse molto ad una cometa vedrebbe una superficie formata da un materiale vetroso, spesso liscio, col quale si mescolano frammenti di altri materiali più duri e scuri.

La chioma è lo strato gassoso che avvolge il nucleo nascondendolo alla vista. E' costituita dall'80% di acqua e, per il resto, da molecole di monossido di carbonio. Quando le comete sono relativamente lontane dal Sole non hanno ancora la stupenda coda ma solo la chioma. La chioma di una cometa

La coda è formata dai materiali che fuoriescono dal nucleo, i gas che sublimano e che vengono ionizzati dalla radiazione UV del Sole e le polveri che la cometa disperde lungo la sua orbita. La quantità di materiale disperso dipende dalla estensione della superfice attiva e dal grado di frammentazione del nucleo. Può essere anche multipla (fino a 3 code). La coda azzurra è la coda di ioni, la quale si forma grazie alle interazioni tra le molecole del gas della chioma e la radiazione solare. La colorazione blu o azzurra è dovuta alla presenza degli ioni fluorescenti del monossido di carbonio. E' disposta sempre in direzione opposta al Sole. La coda bianca invece è composta di polveri e risente maggiormente dell'attrazione gravitazionale dei corpi circostanti, assumendo sempre una direzione leggermente incurvata.

Le emissioni ultraviolette del Sole scompongono il vapore acqueo della chioma in atomi di idrogeno e molecole di ossidrile (OH) che avvolgono il nucleo in una gigantesca nube gassosa.


Nube di idrogeno che circonda il nucleo cometario Si nota la grande estensione della nube di idrogeno rispetto al resto della cometa (rappresentata dal riquadro al centro).


LE CODE

Il progressivo avvicinarsi della cometa al Sole provoca delle fuoriuscite di gas che agiscono come minuscoli motori di razzi di una navicella spaziale, alterando il percorso della cometa e quindi la sua orbita. Riassumendo il tutto, il nucleo della cometa in avvicinamento al Sole viene circondato da una chioma e da una o più code che possono raggiungere anche centinaia di milioni di chilometri.

Orbita delle comete