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Poi con potenti trattrici che hanno sostituito il vecchio e pericolosissimo sistema della "lizzatura", è portato al piano.
I marmi venduti grezzi si spediscono generalmente dal porto di Marina di Carrara, senza ulteriori lavorazioni. Gli altri invece (la maggior parte) sono ridotti in lastre di diverso spessore e poi lucidati. Per effettuare tali operazioni sono in attività a Carrara oltre un centinaio di "segherie" le quali, per attrezzatura e per il grado di specializzazione raggiunto, lavorano marmi e graniti provenienti da tutto il mondo. In ogni segheria funzionano particolari telai dotati di lame d'acciaio intervallate alla distanza corrispondente allo spessore richiesto dalle lastre. Ad ogni telaio è impresso un movimento orizzontale ed un continuo abbassamento, mentre le lame. che non hanno denti. servono soltanto a premere nelle fessure dei tagli l'acqua e la sabbia silicea che servono per l'azione abrasiva.
Oltre che segato in lastre il marmo viene anche lavorato nei laboratori di scultura. Gli addetti a tale lavoro si dividono in diverse categorie: scalpellini, modellatori scultori e ornatisti.
Tutti ricevono la specifica specializzazione presso "Istituto Professionale di Stato per "Industria e l'Artigianato del Marmo che ha sede in Carrara ed è l'unico in grado di conferire la preparazione e la relativa qualificazione nel settore.
I SETTE NOMI DEL MARMO
Per suddividere i diversi tipi di marmo esiste
un criterio semplice, che si basa sul colore e che permette di individuare i
tipi principali, ognuna delle quali, a sua volta, può avere delle suddivisioni.
LE VARIETÀ
| BIANCO, di color bianco perla con limitatissime
imperfezioni;
| STATUARIO, di color bianco avorio, il più pregiato
e anche il più raro;
| VENATO, di color bianco o leggermente grigiastro,
con venature grigie;
| ARABESCATO: dalle venature grigie che formano una
trama, un arabesco;
| CALACATTA: dalle venature color giallo crema su un
fondo bianco avorio;
| BARDIGLIO: di color grigio tendente
all’azzurrognolo;
| CIPOLLINO: con striature grigie e verdi che
ricordano la struttura interna di una cipolla. |
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