| |
|
Corridonia
(MC)
05-06
Settembre
2002
nuovo
C.A.M.
-
Club
Aeromodellistico
Maceratese
dell'AERO
CLUB
di
FOLIGNO
3°
Trofeo
Città
di
Corridonia
-
Memorial
Paolo
STELLA
FAGIANI
Campionato
Italiano
Acrobazia
RC
F3A/X
-
2002
|
Final
Standings
-
TBL
Calculation
|
Cls
|
Nominativo
|
FAI
N.
|
Imposto
conosciuto
|
Imposto
Sconosciuto
|
Punt.
finale
|
Lancio
1
|
Lancio
2
|
Lancio
1
|
Lancio
2
|
1
|
BERTOLOZZI
Giuseppe
|
7196
|
1000
|
*
|
987,720
|
|
1000
|
*
|
1000
|
|
2000
|
2
|
FRIGGERI
Luca
|
14578
|
896,394
|
|
1000
|
*
|
925,442
|
|
982,068
|
*
|
1982,068
|
3
|
GRASSELLI
Andrea
|
15054
|
944,459
|
*
|
878,563
|
|
890,733
|
|
947,572
|
*
|
1892,030
|
4
|
CORRIDORI
Francesco
|
14824
|
871,698
|
|
882,121
|
*
|
860,541
|
|
883,212
|
*
|
1765,333
|
5
|
SELVA
Massimo
|
SMR012
|
722,900
|
|
795,538
|
*
|
740,649
|
|
798,834
|
*
|
1594,373
|
6
|
PARDINI
David
|
15227
|
796,694
|
|
813,181
|
*
|
724,245
|
|
745,340
|
*
|
1558,521
|
7
|
VIDOLI
Daniele
|
15179
|
645,680
|
|
795,063
|
*
|
694,674
|
*
|
688,041
|
|
1489,737
|
8
|
OTTAVIANI
Claudio
|
12626
|
748,299
|
*
|
737,077
|
|
727,519
|
|
730,412
|
*
|
1478,711
|
9
|
GIANNINI
Luca
|
10708
|
731,364
|
|
783,939
|
*
|
637,164
|
|
689,746
|
*
|
1473,685
|
10
|
BUONANNO
Massimo
|
11731
|
684,527
|
|
752,175
|
*
|
581,993
|
|
704,142
|
*
|
1456,317
|
11
|
PELLONI
Daniele
|
15228
|
645,473
|
|
684,345
|
*
|
585,587
|
*
|
574,720
|
|
1269,932
|
*
-
Indicates
the
flight
scores
used
to
compute
the
final
score.
The
above
round
scores
are
normalized
to
the
highest
score
based
on
1000
points.
Contest
Director:
Erasmo
TAGLIONI
PASS
v1.21
–
Precision
Aerobatics
Scoring
System
(c)
1997
–
2000
Derek
Koopowitz
|
Breve
cronaca
-
Dopo
le
due
precedenti
edizioni
‘straordinarie’,
dovute
all’abbinamento
con
il
Mobby
Trophy,
quest’anno,
i
due
giorni
di
gara
sono
stati
dedicati
unicamente
alla
categoria
F3A/X.
Il
rischio
di
confezionare
un
mezzo
fiasco
c’è
stato,
perché
questa
specialità
continua
ad
essere
poco
praticata
dai
modellisti
e,
diciamolo
pure,
poco
seguita
anche
da
un
punto
di
vista
normativo.
Questa
volta
è
stato
usato
il
Pass
con
applicazione
del
TBL,
un
programma
un
pò
scorbutico,
predisposto
per
inseguire
uno
dei
tanti
programmi
di
volo
"imposto
sconosciuto".
Dopo
il
sorteggio
del
programma
sconosciuto
c’è
voluto
la
pazienza
di
G.
Chiarlone
e
A.
Liuzzi
per
domare
il
TBL
e
stilare
così
la
cls
finale.
Si
sono
iscritti
undici
concorrenti,
non
molti,
ma
quanti
bastano
per
svolgere
una
bella
gara;
bisogna
poi
mettere
in
conto
che
M.
Benincasa
era
a
Las
Vegas
per
il
TOC
e
Cantoni,
uno
dei
più
assidui
partecipanti,
si
è
fermato
per
tutta
la
stagione.
Dopo
tanti
anni
di
pioggia,
stavolta
l’acqua
ci
ha
quasi
risparmiato.
Dico
quasi
perché
la
benedizione
dal
cielo
qualcuno
doveva
pur
prendersela
anche
stavolta.
E’
toccata
ad
Ottaviani,
che
ha
dovuto
eseguire
l’intero
secondo
lancio
sotto
un’acqua
tanto
decisa,
quanto
imprevista
e
fugace.
L’organizzazione
ringrazia
sentitamente
quei
piloti
che
pur
avendo
subito
danni
pochi
giorni
prima
della
gara,
hanno
fatto
miracoli
per
partecipare;
ringrazia
inoltre
quei
partecipanti
che
avendo
riportato
danni
durante
la
prima
fase
di
gara
hanno
rimediato
con
tutti
gli
ingredienti
possibili,
filo
di
ferro
ed
intelligenza,
pur
di
partecipare
ai
lanci
di
finale
della
domenica.
La
Direzione,
in
pieno
accordo
con
tutti
i
concorrenti,
ha
ammesso
tutti
gli
undici
partecipanti
ai
voli
di
finale;
sicché
tutti
i
piloti
sono
rimasti
in
competizione
fino
alla
fine
della
gara.
La
giuria,
composta
dai
signori:
G.
Chiarlone,
A.
Marzini,
E.
Ornaghi,
C.
Scambia
e
G.
Trenta,
si
è
rivelata
affiatata
ed
omogenea,
tant’è
che
non
sono
giunte
alle
mie
orecchie
le
rituali
critiche
sui
punteggi
da
parte
dei
concorrenti,
dei
loro
meccanici
ed
accompagnatori.
Peppino
Bertolozzi
quest’anno
ha
vinto
tutto:
oltre
al
Campionato
italiano
di
categoria
ha
strappato
la
simpatia
di
tutti
e
soprattutto
della
famiglia
Stella
Fagiani.
Peppino
ha
personalmente
offerto
all'Organizzazione
di
gara
il
Trofeo
in
palio
per
ricordare
l'amico
Paolo
e
dopo
averlo
meritatamente
conquistato
lo
ha
donato
alla
famiglia
stessa.
Peppino,
nonostante
avesse
un
modello
in
prestito,
avendo
perso
il
suo
pochi
giorni
prima
della
gara
è
stato
molto
bravo,
ha
combattuto
con
Luca
Friggeri,
che
nel
secondo
lancio
era
riuscito
a
far
meglio
di
lui.
Buone
le
prove
di:
Grasselli
al
suo
esordio
in
categoria
e
di
Corridori,
sempre
più
vicino
all’ultimo
gradino
del
podio.
Discreto
anche
l’esordio
di
Selva
e
sicuramente
onorevoli
le
prestazioni
di
Pardini,
Vidoli,
Ottaviani
e
Giannini,
tutti
a
caccia
d’esperienze
agonistiche
e
di
maturazione,
ingredienti
indispensabili
per
entrare
nella
categoria
dei
‘big’.
Un
discorso
a
parte
per
Buonanno,
che
disponeva
di
un
modellone
enorme,
inadatto
alle
limitazioni
di
cilindrata
imposte
dall’attuale
regolamento
e
per
Pelloni,
anche
lui
vittima
della
"scassatura
fatale
dell’ultima
ora",
che
si
è
presentato
con
un
modello
‘midi’
di
riserva,
con
cui
non
poteva
certo
esprimersi
al
massimo,
ma
merita
sicuramente
un
riconoscimento
per
aver
partecipato
ugualmente
alla
gara.
Molti
osservatori
si
sono
chiesti
come
mai
una
specialità
aeromodellistica
così
spettacolare
non
è
supportata
da
un
adeguato
numero
di
concorrenti;
io
a
tal
quesito
non
ho
saputo
dare
valida
spiegazione.
Di
certo
c’è
che
il
nuovo
C.A.M.
per
l’F3A/X
negli
ultimi
tre
anni
ha
dato
l’anima
e
lo
farà
volentieri
anche
in
futuro,
se
necessario.
Ultima
riflessione:
ci
chiesero
di
organizzare
questa
gara
lo
scorso
anno,
Paolo
ed
io
accettammo
ancora
una
volta
con
entusiasmo,
ma
lui
non
è
riuscito
ad
aiutarmi
fino
in
fondo,
non
era
neppure
sul
campo
nel
suo
consueto
ruolo
di
Direttore
di
gara
e
soltanto
io
so
quanto
la
sua
presenza
mi
sia
mancata
e
quanto
ancora
continuerà
a
mancarmi,
ma
quella
dedica
incisa
sul
trofeo:
‘CON
VOI
SUL
CAMPO
E
NELL’AZZURRO
DEL
CIELO
CONTINUO
A
VOLARE’
riletta
ad
alta
voce
all’atto
della
premiazione,
accanto
a
tutti
quelli
che
per
tanti
anni
lo
hanno
conosciuto,
frequentato
ed
apprezzato,
mi
ha
convinto
che
la
parte
più
nobile
di
lui
era
tra
noi,
ad
applaudire
giudici
e
concorrenti.
Ciao
Paolo…
Erasmo
Taglioni
Da
sin.:
Luca
Friggeri
2°cls.,
Giuseppe
Bertolozzi
1°
cls.
e
Andrea
Grasselli
3°
cls.
Andrea
Grasselli
e
lo
Staudacher
Luca
Giannini
e
l'Extra
300
S
Massimo
Selva
con
l'Extra
330S
Daniele
Pelloni
e
l'Extra
260
David
Pardini
ed
il
suo
CAP
232
Evoluzione
Francesco
Corridori
e
l'Extra
300S
Luca
Friggeri
con
il
CAP
232
Evoluzione
Massimo
Buonanno
e
l'Extra
300S
Giuseppe
Bertolozzi
con
il
Katana
Buonanno
pronto
al
decollo
Claudio
Ottaviani
mette
in
moto
il
suo
Extra
330S
Massimo
Selva
pronto
per
il
lancio
L'instancabile
direttore
di
gara
Erasmo
Taglioni
ed
il
figlio
di
Paolo
Stella
Fagiani
Andrea
Grasselli
3°
classificato
Luca
Friggeri
2°
classificato
La
Sig.ra
Stella
Fagiani
premia
il
vincitore
Giuseppe
Bertolozzi
che
ricorda
Paolo
Stella
Fagiani
e
dona
il
trofeo
alla
famiglia
Il
nipotino
di
Paolo
Stella
Fagiani
I
primi
tre
classificati
al
campionato
italiano
F3A/X
2002
Foto
by
Ottaviani
B.
&
C.
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