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La
classifica
pubblicata
é
da
intendersi
ufficiosa,
diverrà
ufficiale
solo
dopo
l'approvazione
della
C.S.A.
Cronaca a cura di M.D.R. Anche quest’anno il Gruppo Aeromodellistico Model Club di Perugia ha organizzato la 2a Prova di qualificazione al Campionato F3A Sport. A corollario della gara F3A/S il sabato pomeriggio ha avuto luogo la gara della categoria Esperienza alla quale si erano iscritti 4 concorrenti. Viste le pressoché ottime condizioni meteo e l’esiguo numero di partecipanti, il Direttore di Gara decideva di far effettuare tre lanci, cosa che veniva accolta con entusiasmo da tutti e quattro i piloti. Il primo a lanciare è stato Luca Olivari di Matelica, Ae.C Ancona; presente per il terzo anno a Perugia, Olivari esordisce con non pochi problemi al suo Yamada, problemi che lo accompagneranno purtroppo durante tutto il resto della gara impedendogli di mettere in mostra le sue capacità e i suoi miglioramenti. Emerge su tutti fin dal primo lancio Cristian Ghizzi dell’Ae.C Mantova che ha dimostrato a tutti come si possa affrontare la gara Esperienza con un modello tutto sommato non proprio di ultimo grido ma senza dubbio messo a punto molto bene (Cristian meriterebbe di più). Ciò che conta è PREPARAZIONE e ALLENAMENTO e Cristian ha ben interpretato questi due assiomi ben meritando il primo posto. L’unico che ha tentato di insidiare Ghizzi è stato Stefano Grilli del G.A. Vallesina che dimostrando una certa regolarità e affidabilità è riuscito ad effettuare due lanci apprezzabili ma distanti dai valori del mantovano. Il palmares della simpatia possiamo sicuramente attribuirlo a Franco Macchiusi G.A. Vallesina che con il suo Staudacher ha comunque dimostrato tanta buona volontà e spirito d’improvvisazione che a una certa età è semplicemente invidiabile. E’ un peccato che a questa gara F3A/E non abbiano partecipato più concorrenti perché questa gara costituisce un valido trampolino di lancio per partecipare alla Sport nell’immediato futuro, il Comitato Organizzatore ha effettuato la cerimonia di premiazione con l’alza-bandiera tricolore e l’Inno di Mameli riuscendo a gratificare i concorrenti con un’emozione del tutto italica. Veniamo ora alla cronaca della F3A Sport che ha visto alla griglia di partenza ben 25 concorrenti che hanno rappresentato, anche se non in maniera omogenea, sia il nord che il centro e il sud dell’italico stivale. La prima nota piacevole e da non trascurare è l’età media dei concorrenti decisamente più bassa rispetto le passate edizioni e pertanto di buon auspicio per la categoria, seconda nota altrettanto piacevole è stata la presenza del Vice Capo Squadra F3A Giovanni Morini in qualità di Giudice affiancato nello stesso ruolo dall’imperturbabile Alberto Marzini e da Erasmo Taglioni a cui vanno il più profondo ringraziamento e l’attestazione di stima per aver assolto all’arduo compito con competenza, attenzione e appassionata abnegazione. Il Model Club Perugia ha cercato di predisporre un campo di gara gradevole e dotato di servizi ristorativi, grazie al BAR della Club House, che ha trovato consensi fra tutti i partecipanti. Nel briefing mattutino il Direttore di Gara, con il valido supporto di Giovanni Morini, ricorda e precisa alcune annotazioni tecniche relative alla corretta esecuzione di alcune figure salienti del programma, quali stalli d’ala etc., che peraltro erano state esposte sin dalla sera precedente al fine sia di rendere più edotti i piloti sia di evitare malintesi nell’attribuzione delle valutazioni dei Giudici. Le condizioni meteo-variabili la mattina di domenica sembrano promettere qualche brutta sorpresa, temporali o acquazzoni, ma di vento neanche l’ombra fatta eccezione per un momento. Poco più di 5 minuti di raffiche improvvise di vento di notevole intensità, hanno indotto il Direttore di Gara a sospendere il lancio in corso per motivi di sicurezza facendolo ripetere appena ripristinate le condizioni minime. Il livello tecnico si è rivelato buono, compreso quello dei modelli molti dei quali particolarmente leggeri, con alcune punte interessanti che lasciano ben sperare per il prossimo futuro. I giovani incalzano e di questo non si può che essere soddisfatti, non si può certo affermare che le motivazioni a migliorare siano omogenee e forti fra i concorrenti e questo si evince da come non tutti abbiano ben accolto la decisione tecnica del Direttore di Gara di far effettuare, oltre ai due lanci, un lancio di finale. L’approvazione di tale decisione è venuta soprattutto da chi ha una motivazione orientata all’ingresso nella categoria superiore e se può fare un lancio in più sa che gli può far solo che bene. Largo ai migliori, quindi, non solo per capacità ma anche per motivazioni. Dopo il primo lancio, terminato in crescendo "rossiniano" alle 12:30 circa, si mettevano subito in evidenza Papini, Zamboni, i giovani Bacherotti e Ceppi, Pardini, Scaglione e Castellarin, questo il gruppo di testa seguito a distanza da un nutrito manipolo di, più o meno, vecchie volpi della Sport ben rappresentati dal sempre più canuto e spensierato Ughetto Naclerio, fanalini di coda Valerio Buti e Morbidelli con problemi meccanici poi irrisolti per quest’ultimo. Il secondo lancio, iniziato subito dopo la pausa pranzo e nonostante le minacce di Giove Pluvio, procede speditamente e conferma i valori del primo con qualche piccola oscillazione per alcuni decisamente positiva, vedi Pardini e Scaglione. Per il lancio di finale quindi si qualificano Papini, Zamboni, Bacherotti, Pardini, Scaglione, Ceppi, Castellarin, Prestini, Bufano e Buiani. Si lancia in ordine inverso e la "suspence" si restringe fra i primi quattro ovvero fra gli ultimi quattro a lanciare e i margini di punteggio che li separano sono esigui, un minimo errore potrebbe essere fatale al conseguimento della vittoria. Zamboni si supera con un encomiabile en-plein e fa tremare il leader Papini incalzato per altro dal giovane out-sider Bacherotti. Il giovane Pisano cerca di superarsi ma non ci riesce pur facendo un buon lancio. Ora è Raoul a decidere ed uno stallo d'ala non proprio perfetto induce qualcuno a pensare che forse Zamboni o Bacherotti siano riusciti a fargli lo sgambetto, in effetti solo poco più di tre millesimi separeranno alla fine il pilota fiorentino, confermatosi vincitore di questa 2a prova, dal bolognese Zamboni 2° classificato, 3° il promettente Bacherotti. La cerimonia di consegna delle Coppe ai vincitori e gli omaggi ai Giudici in orario più che dignitoso (18:30 n.d.r.), scandiscono l’epilogo di questa 3a edizione della Coppa Acro-Grifo Sport di Corciano. Uno squarcio di sereno nel cielo, da mozzare il fiato per la sua limpidezza e un profumo di primavera che solo i prati come quello di Solomeo sanno dare in premio a chi pratica il nostro bellissimo sport, vengono sottolineati dalle note dell’Inno di Mameli e dall’esemplare "attenti" del Generale Interlandi, esempio di serietà per tutti i giovani e meno giovani. Mimmo Del Rossi
I piloti della categoria Esperienza, da sin.: Franco Macchiusi, Cristian Ghizzi, Luca Olivari e Stefano Grilli con il direttore di gara Domenico Del Rossi
I concorrenti della F3A/E alla premiazione
Il nutrito gruppo di partecipanti alla gara di F3A/Sport
Omaggio alle bandiere
Riccardo Alunni Cardinali con il suo Fashion Thomas Bacherotti con l'Extravagance
Antonio Di Ninno e Mario Barni con i loro rispettivi Aladdin XP
Fabio Bufano ed il suo Evolution Flavio Buiani e Massimo Selva con il Lanchil
I fratelli Francesco e Valerio Buti con i loro personalissimi modelli
Mauro Castellarin ed il Synergy Spettatori e soci molto divertiti
Michael Ceppi con l'Aladdin XP Johann D'Amore con il proprio Evolution
Gaetano Interlandi e il modello autocostruito David Pardini con il bellissimo Aladdin XP
Giudici e collaboratori al lavoro
Luca Lo Muzio ed il suo Alliance Primi approcci di Lorena con la tintarella
Luca Friggeri dà preziosi consigli ad alcuni piloti F3A/S anche se con gesti non proprio... rassicuranti...
Il direttore di gara Del Rossi con il giudice Taglioni Davide Mongardi ed il suo Fashion
Lorenzo Pandolfi con il Nexus David e papà Vittorio ironizzano sul n° di pettorale
Del Rossi e Morini al briefing con i piloti Daniele Pelloni ed il suo Aladdin XP
Panoramica della bella pista del Model Club Perugia
Enrico Prestini e Raoul Papini con i loro ottimi Evolis XL
Luca Rinati e Raffaele Scaglione con i modelli da loro progettati e costruiti
Luca Sessa con l'Aladdin Michele Zamboni ed il suo Aladdin XP
Sergio in relax con la sua famiglia
Al centro i giudici Giovanni Morini, Alberto Marzini e Erasmo Taglioni
Thomas Bacherotti conquista il 3° posto premiato da Maurizio e Mara
Michele Zamboni 2° classificato
Raoul Papini vincitore della 2^ prova di F3A/S di Corciano
I primi 6 classificati, da sin.: Ceppi, Scaglione, Pardini, Bacherotti, Zamboni e Papini
I vincitori della 3^ Coppa Acro-Grifo Sport 2003, da sin.: Michele Zamboni 2° cls, Raoul Papini 1° cls. e Thomas Bacherotti 3° cls.
Foto by Ottaviani B. & C. |
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