Negli ultimi anni la nostra “nave” non ha percorso acque tranquille. Purtroppo ha dovuto affrontare una tempesta che si è abbattuta su di lei con una tale violenza quasi come per distruggerla e farla inabissare per sempre. Nonostante ciò sta trovando la forza per reagire e cercare di combattere questa furia per il bene della collettività o meglio di coloro che dovranno costruire il futuro. Un esempio lampante di come si cerchi tutti i giorni di tramandare a noi giovani sentimenti importanti, indispensabili per il nostro futuro è stato proprio il bando di questo concorso, che è stato per me fonte di riflessione e ispirazione.  Tutti i giorni guardandomi intorno  si evidenzia ai miei occhi una società in cui c’è una quasi completa decadenza di valori come la responsabilità, la dignità, la non-violenza,  la giustizia e la gratitudine i quali dovrebbero, invece, essere rinvigoriti per dare speranza e desiderio di miglioramento alle nuove  generazioni. La causa va ricercata in una società materialista che impone canoni da rispettare. All’interno di questa vi sono però fortunatamente piccoli “ambienti” che remano contro come la famiglia, la scuola, la chiesa che ci fanno maturare, ci fanno acquistare coscienza dei nostri diritti e doveri e ci proteggono dal male che però non riescono più come un tempo, a tramandare  i valori. Bisogna quindi, fornire ai giovani una “bussola” in grado di orientarli  nella multiforme e magmatica realtà.Tale bussola è rappresentata all’interno della mia vita dalla mia amica Chiara. Ella è stata per me come una musa ispiratrice, ha saputo farmi riflettere sugli aspetti davvero importanti della mia vita riuscendo a farmi elaborare tale testo. Insieme abbiamo individuato valori essenziali che vorremmo ci accompagnassero sempre.

Abbiamo riflettuto molto sul valore della non-violenza. Ci ha colpito molto l’’ennesima barbaria  in Siria perpetrata a danno dei più deboli soprattutto dei bambini uccisi a causa della guerra, guerra che non conoscono, che non hanno voluto, che forse considerano come un gioco ma che purtroppo li vede ancora vittime condannate e non colpevoli.  Nonostante le innumerevoli vicende negative che tutt’oggi “annebbiano la vita” della nostra società e che potrebbe essere definita per questo  “atomo del male” vi sono anche persone coraggiose pronte a battersi per gli altri, pronte a combattere per cambiare le radici di un albero oramai infettato. Esempio di questo sono le forze dell’ordine, gli avvocati, i giudici che giorno dopo giorno cercano di far affermare il concetto di giustizia all’interno della nostra società. Combattono contro la mafia, la corruzione, la violenza cercando di cambiare quello stile di vita che oggi cerca di invadere negativamente il mondo. Essi sono un importante esempio di responsabilità  perché pur essendo delle persone normali sono però responsabili del raggiungimento di un fine necessario se non vitale per la nostra società e cioè il senso del dovere e della giustizia. Essi sono esempi che non si fermano solo a guardare una società che si sta frantumando, ma agiscono a tutela dei più deboli come i bambini. Quest’ultimi sono il nostro futuro, sono linfa vitale del mondo ed è per questo che devono essere preservati, custoditi ma soprattutto amati. Cosi come devono essere amate le donne che ricoprono all’interno della nostra società più ruoli: quella di madre, di moglie e di donna. Esse sono spesso oggetto di speculazioni, vengono considerate degli oggetti manovrabili con tale semplicità da poterle vendere e acquistare liberamente. Credo che tali valori siano importantissimi per  garantire alla nostra società una vivibilità e un tenore di vita almeno a livello sociale più stabile il quale deve essere però in continua crescita. Bisogna garantire la giustizia per far si che la dignità delle persone non venga calpestata, bisogna diffondere la non violenza,diffondendo la responsabilità e la gratitudine per chi protegge coloro che sono vittime ancora di malvagità e barbarie. Questi principi sono molto importanti per me quanto per Chiara. Esse è la giusta compagna di viaggio che potrà aiutarmi a ricoprire nella “nave” un ruolo che mi veda soggetto attivo di questo cambiamento. Chiara è per me un supporto fondamentale per affrontare questo cammino poiché riesce a sostenermi, a scrutare nel mio animo e capire ciò di cui  ho veramente bisogno e condividiamo gli obiettivi da raggiungere. Dunque: i valori, le esperienze, il ruolo svolto da Chiara sono necessari e fondamentali per la nostra crescita e la nostra formazione. Ciò mi porterà a sviluppare uno spirito critico utile per la valutazione delle situazioni che  si presenteranno e che dovremo affrontare. Potremo  riuscire a prendere le decisioni giuste, riuscire a circondarci di persone giuste. Per costruire mattone dopo mattone quella società tanto desiderata. Dobbiamo, però, imparare a sapere dire BASTA! e non più lasciarci trascinare dalle acque infestate di una società corrotta, malsana, malvagia, che agisce in massa e non è più capace di prendere il sopravvento. Bisogna cominciare a lavorare ad un progetto e condividerlo con gli altri. Solo cosi saremo pronti e consapevoli di navigare in acque tranquille.

Violo Serena

Verdone Chiara

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