[...] Una goccia d'acqua sale i gradini della scala. La senti? Disteso
in letto nel buio, ascolto il suo arcano cammino. Come fa? Saltella?
Tic, tic, si ode a intermittenza. Poi la goccia si ferma e magari
per tutta la rimanente notte non si fa più viva. Tuttavia sale.
Di gradino in gradino viene su, a differenza delle altre gocce che
cascano perpendicolarmente, in ottemperanza alla legge di gravità,
e alla fine fanno un piccolo schiocco, ben noto in tutto il mondo.
Questa no: piano piano si innalza lungo la tromba delle scale lettera
E dello sterminato casamento [...]