I diagrammi inviluppo. Dopo aver determinato le configurazioni di carico, si possono tracciare i diagrammi delle sollecitazioni per ognuna di esse. Sovrapponendo i diversi diagrammi, in ogni sezione si possono individuare i valori, positivi e negativi, massimi delle sollecitazioni. La linea che congiunge tali valori prende il nome di diagramma inviluppo; essa costituisce la base del successivo calcolo strutturale. Le operazioni necessarie per la costruzione dei diagrammi inviluppo sono piuttosto onerose: in situazioni più semplici si può ricorrere ad un foglio elettronico inserendo al suo interno la formulistica del caso. Più in generale, il lavoro è possibile solo con appositi programmi di calcolo. |
Il diagramma inviluppo dei momenti. L'esempio in figura ha per oggetto il tracciamento del diagramma inviluppo dei momenti originato dal carico d'esercizio su una trave a due campate. Il numero delle combinazioni possibili risulta pari a 2n-1=3; per ognuna di esse (a, b, c) è stato tracciato il diagramma dei momenti. I tre diagrammi sono stati poi sovrapposti ricavando il diagramma inviluppo finale, caratterizzato dai valori massimi, positivi e negativi, della sollecitazione esaminata. |