Settore Secondario |
Se comparata alle altre regioni del sud, la Campania può dirsi sufficientemente industrializzata. L' attività è concertata tradizionalmente a Napoli e a Salerno; tuttavia anche Caserta, nell' ultimo ventennio, ha trasformato la propria struttura produttiva basandola prevalentemente sul settore manifatturiero. I settori di base poggiano quasi tutti su imprese sorte con capitali pubblici o provenienti da altre regioni d' Italia; sono presenti industrie metalmeccaniche, elettrotecniche, elettroniche. Per contro, soprattutto nel Napoletano, sono numerose le microimprese che operano troppo spesso sulla base del cosiddetto " lavoro nero ", con varie produzioni, soprattutto scarpe, guanti, pellami, capi di vestiario. Solo le industrie alimentari ( conservifici, pastifici, caseifici ) hanno un' ampia distribuzione territoriale, interessando anche i centri interni come Avellino e Benevento oltre che i centri agricoli del Napoletano e del Salernitano ( come Battipaglia ). |