L A S T O R I A
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Comune nell’isola di Sant’Antioco, CALASETTA è situata nella costa orientale dell’isola. La vita nel centro di Calasetta, ebbe inizio intorno al 1769, quando un gruppo di Tabarkini provenienti dall’ isola di Tabarka (un isola posta di fronte a Tunisi) ma originari di Pegli (vicino a Genova) chiesero al re Carlo Emanuele, di popolare la Costa settentrionale dell’ isola di Sant’Antioco, proprio di fronte all’isola di Carloforte. Nel centro storico si trova la Chiesa di SanMaurizio di stile Barocco-Piemontese
E il Palazzo del Municipio.
Nel punto più alto della città, si trova la TORRE SPAGNOLA, che risale al secolo XVII fu edificata per la protezione dell’isola dagli assalti dei pirati nordafricani. La chiesa parrocchiale consacrata nel 1839 fu ingrandita nel 1956, perdendo parte delle sue caratteristiche orientaleggianti. La chiesa è stata dedicata a San Maurizio per desiderio del Vescovo di allora Mons.Gautier. La festa di S:Maurizio si festeggia il 22 settembre con la processione del Santo per le vie del paese con cavalli e cavalieri accompagnati dalla sfilata dei costumi tipici calasettani. Il 2 luglio viene festeggiata e onorata La Madonna delle Grazie ove partecipano con grande devozione i pellegrini che vengono a piedi dal paese vicino (S.Antioco) per chiedere le grazie alla Madonna. Tra le principali feste paesane ricordiamo S.Pietro e Paolo, si festeggia il 29 giugno Con processione del Santo a mare. La processione viene fatta dai pescatori del paese ove si aggregano i peschereggi dei siciliani che vengono tutti gli anni per la pesca del pesce spada. IL 10 agosto partendo dalla Torre civica si fa la “SFILATA STORICA”. Viene rappresentata dagli Storici Costumi Pegliesi e Piemontesi illustrando la storia del nostro Paese. Aprono la sfilata gli “Sbandieratori Fiorentini”,che, per tre giorni portano allegria e divertimento fra i turisti e la gente del paese.
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A ture. Cusc-
truia intu 1756, simbulu e baluordu di cadesèddei, a dòmine u paize fin
da so nascita. Eta 20 metri e cun ‘na circunferensa de 47 metri, a l’ha
subiu intu tempu diversci sc- mangiamenti. In recente e cüau aggiusc-
tamentu u l’ha purtau a lüxe u cian terren bellu pa ròcca unde u s’appòse,
pa grandèssa di erchi e po’ materiole üzau pe cusc- truia piggiau inta
zona. Dall’arvì du 1990, quande a l’ è sc- teta turna averta ò
pübblicu, pa 2^ staxun cungrèssuole cadeseddea e pa prima tappa du
gemellaggiu Cadesèdda- Pègi, a l’è centru de vita culturale. Realizzato da Valeria Rivano |
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LA TORRE La Torre è stata
costruita nel 1756, simbolo e baluardo dei Calasettani, domina il paese
fin dalle origini. Essa è alta 20 m e con una circonferenza di 47m, ha
subito nel tempo diversi cambiamenti. Un recente e accurato restauro ha
portato alla luce il piano terra suggestivo sulla roccia su cui poggia, la
maestosità delle arcate e il materiale di costruzione usato, che
proveniva dai dintorni della zona. Dall'Aprile del 1990, data in cui è
stata riaperta al pubblico, in occasione della 2 edizione della stagione
Congressuale Calasettana e della prima Tappa del Gemellaggio
Calasetta-Pegli, è centro di vita culturale. Realizzato da Giada Sanna |
Le fotografie sono di Stelio Usai