AMBIENTE
|
Dominata dalla torre sabauda ha conservato nei secoli il dialetto ed i costumi liguri. Il suo territorio si estende per circa 40 km. Questa parte della Sardegna è particolarmente povera di vegetazione a causa del clima e soprattutto del maestrale,un vento freddo che proviene dal nord-ovest. La formazione vegetale che
si può incontrare è nettamente formata dalla macchia mediterranea: È una terra coltivata per lo più a vigneti poiché la mancanza d’acqua non consente coltivazioni più ricche. Oggi la sua economia è indirizzata sempre più al turismo e alle attività del mare. La fauna che si incontra
in questa località è rappresentata da: Da pochissimi mesi inoltre,alcuni cittadini sembra abbiano avvistato il magnifico "falco della regina” per ben due volte. E possibile che questo bellissimo esemplare di uccello abbia scelto proprio la torre di Calasetta per nidificare: AUGURI!
|
|
La FLORA di CALASETTA Nella superficie lasciata libera dalla roccia s’insinua una vegetazione spontanea costituita da macchie di ginepro, da tempo ridotte dall’azione dell’uomo, e da macchie più basse di cisti, lentischi e palme nane. A Calasetta è diffusa molto la macchia mediterranea composta anch’essa da palme nane, oleandro, cisto, piante grasse floreali, ginepro, corbezzolo, erbe aromatiche, muschio. L’AGRICOLTURA: Nel terreno che l’attività dell’uomo ha reso produttivo si sta riducendo la tradizionale coltivazione della vite a vantaggio del seminativo e degli insediamenti turistici. Assai limitata risulta l’estensione degli orti e dei frutteti, data l’insufficienza delle piogge e la scarsità dei corsi d’acqua. La FAUNA di CALASETTA La Fauna di Calasetta è formata da numerose lepri, pernici in grossa quantità, raramente cinghiali, tortore, maiali, pecore e capre(pastorizia),
|
La parte dell'ambiente è realizzata da Alessandro Campus.
La parte della flora e della fauna è realizzata da Giada Sanna e Rita Sanna