L'impero di Bisanzio è stato uno dei punti centrali della vita polirtica e culturale dell'Europa nel Medioevo.

Gli influssi della sua civiltà hanno profondamente determinato lo sviluppo intellettuale dell'occidente ma è nella storia del mondo slavo che la tradizione bizantina ha conservato tracce ancor più visibili.

Ai fattori positivi della potenza bizantina - la natura dell'istituzione imperiale, l'organizzazione dell'esercito, i criteri della diplomazia, la struttura amministrativa, la politica economica, il ruolo straordinario svolto dalla città di Costantinopoli e dalle provincie dell'Asia minore, si contrappone gli elementi che contribuirono alla sua debolezza e portarono alla sua rovina:
la corruzione, la sfrenatezza dell'individualismo feudale, la lotta tra le classi, le dispute religiose, i conflitti di potere, la politica imperialistica, l'antagonismo con l'occidente e la decadenza economica e militare.