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Attività di ricerca di persone disperse
I volontari che compongono il G.V.P.C. di Norma sono innanzitutto amanti
della montagna e non potrebbe essere altrimenti vista la loro appartenenza al CLUB
ALPINO ITALIANO.
Questa loro peculiarità li ha spinti, preso atto anche delle esigenze locali, ad organizzarsi per interventi di ricerca persone disperse in montagna. Va precisato che questo servizio non ha nulla a che vedere con il Soccorso Alpino, componente autonoma del CAI, a cui istituzionalmente spetta il soccorso in montagna e nessuno meglio di loro lo sa fare. E' stato soltanto un modo per sfruttare la conoscenza delle montagne limitrofe dei volontari a favore delle autorità preposte alle ricerche e di chi si trova in difficoltà, conoscenza che con il passar del tempo è rimasta in possesso sempre più di una cerchia ristretta di persone.
Fin dalla nascita del Distaccamento, le autorità locali per questo tipo
di interventi hanno richiesto la collaborazione dei volontari del G.V.P.C.. Questo proprio
perché solo il Corpo Forestale
locale e i volontari del CAI hanno una conoscenza approfondita del territorio.
Dati però i problemi organizzativi sorti all' inizio dell' associazione e la necessità impellente di organizzare un buon servizio antincendio si è rimandato in un secondo momento la pianificazione di questo tipo di attività.
Alla fine del 1999 dopo vari casi di persone disperse andate a buon fine grazie alla tenacia delle forze in campo, il Gruppo ha deciso di iniziare ad organizzarsi per tali interventi.
E' stata costituita una squadra che si occupa di queste richieste di soccorso e che si addestra facendo delle simulazioni, partecipando a corsi di cartografia e di comunicazioni radio.
Gli interventi effettuati fino ad oggi sono stati a favore di gruppi di scout, persone inesperte che si sono avventurate in zone non conosciute, persone che si sono fatte cogliere di sorpresa dal calar della notte.
Attualmente la squadra anche se è già operativa è ancora in fase di organizzazione.
Per contattarla basta chiamare la locale stazione dei Carabinieri, l'ufficio della Polizia Municipale o il CAI di Latina.
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